controllo remoto del manifold

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • paolo55
    ha risposto
    paolinus
    Ho letto con molto interesse le tue esperienze lacustri di autoerogazione fortunatamente risolte senza conseguenze fisiche. Ero convinto che tali evenienze fossero scongiurabili adottando primi stadi protetti da dispositivo anti congelamento : e' effettivamente cosi? oppure tali dispositivi rappresentano una falsa sicurezza ?
    Nel caso in cui il dispositivo anticongelamento fosse veramente alla altezza perche' allora non considerarlo uno standard alla stregua di pinne e maschera ?
    Scusa la eventuale ingenuita' della mia domanda considerando che le sole volte in cui ho messo la testa sotto acqua al lago con la maschera sono state facendo il bagno da ragazzo mosso da curiosita' che puoi ben comprendere.
    Ciao
    Paolo

    Lascia un commento:


  • Mercurio90
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio

    Si aveva valvola sovrapressione, ma la valvola di carico stagna ha preso bella botta
    Grazie delle info

    Lascia un commento:


  • paolinus
    ha risposto
    Originariamente inviato da Mercurio90 Visualizza il messaggio
    paolinus ma il primo stadio del bombolino aveva la valvola di sovrapressione? Se si ha funzionato non bene per quello è arrivata la botta alla valvola di carico?
    Si aveva valvola sovrapressione, ma la valvola di carico stagna ha preso bella botta

    Lascia un commento:


  • Mercurio90
    ha risposto
    paolinus ma il primo stadio del bombolino aveva la valvola di sovrapressione? Se si ha funzionato non bene per quello è arrivata la botta alla valvola di carico?

    Lascia un commento:


  • paolinus
    ha risposto
    Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio


    Grazie, Paolinus. Ho avuto solo due esperienze in lago. La prima invitato da un amico e con un congelamento di un primo stadio, peraltro tuffo poco piacevole visto che qualcuno ha pensato bene di far sparire il mio shearwater perdix mentre mi cambiavo... a parte il furto subito l'ho trovata un'esperienza molto educativa. Avevo le mani dure per il freddo (il resto del corpo stava bene, tant'è che poi la giornata è finita con 3 ore totali in acqua, senza soluzione di continuità... visto che ho fatto ricaricare il bibo e mi sono rifiondato in acqua dove era successo il congelamento). L'ho trovato molto educativo per via della ridotta visibilità e del congelamento da freddo, però non fa per me: a me piace vedere gorgonie e coralli due cose che non si trovano di certo in acque dolci. Di contro, quello che mi ha impressionato di più è stato quando avevo le mani dure per il freddo, non avere alcuna sensibilità nel controllo delle dita e dovermi affidare al solo udito per capire se stavo premendo o meno il pulsante di carico del gav.
    Ciao, I guanti stagni cambi vita, io ormai li uso da 10anni, prima non so come facevo eppure avevo i guanti da 5m.
    Poi uso cappuccio da 9mm, giusto qualche accorgimento però freddo è freddo.
    Poi Gorgonie e coralli piacciono molto anche a me e fortunatamente non me li faccio mancare, però quando al mare come in questi giorni ci sono 3mt di visibilità, il lago ci sta ancora di più!!!
    Tornando alle autoerogazioni, ne ho avute diverse in 20 anni... . Possono capitare..... TUTTE al lago.

    Ne ricordo una con il mono, mi sono abbastanza spaventato a 35 mt ho iniziato a recuperare quota, poi ha smesso, un altra sempre con mono siamo risaliti in condivisione spatasciati contro la parete.
    Poi gli anni con il bibo diverse volte sui 50/60mt in aria a volte solo, gestite ottimamente.
    Ultima dove mi sono davvero spaventato é stata questa estate sul Ravenna a 90mt eravamo sulla cima al 25 (ultimo di fondo momento più critico) una legnata con un botto tremendo, invaso dalle bolle davvero cagato nella mutande... . questa volta il bibo non c'entra nulla, è andato in sovrappressione il primo stadio del bombolino stagna con svuotamento e botta sulla valvola di carico stagna. (rotta).
    Ho chiuso bibo ho aperto subito 21/35 che avrei dovuto prendere a 66mt... Ma guardando subito i manometri mi sono reso conto che non stavo perdendo gas da lì....
    Ti saluto e mi do una grattata sperando di aver già dato alla voce sfighe :

    Lascia un commento:


  • darkfire
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
    Parliamo di autoregozioni del secondo stadio, quindi facilmente individuabili, media intensita(no scoppio) in alcuni casi(4 in pochi mesi, non di fila ma sempre lo stesso problema) si è riscontrato un alta pressione intermedia nel primo stadio, in altre occasioni non saprei.Freddo? Il contesto è acqua 7/8 gradi lago.

    Grazie, Paolinus. Ho avuto solo due esperienze in lago. La prima invitato da un amico e con un congelamento di un primo stadio, peraltro tuffo poco piacevole visto che qualcuno ha pensato bene di far sparire il mio shearwater perdix mentre mi cambiavo... a parte il furto subito l'ho trovata un'esperienza molto educativa. Avevo le mani dure per il freddo (il resto del corpo stava bene, tant'è che poi la giornata è finita con 3 ore totali in acqua, senza soluzione di continuità... visto che ho fatto ricaricare il bibo e mi sono rifiondato in acqua dove era successo il congelamento). L'ho trovato molto educativo per via della ridotta visibilità e del congelamento da freddo, però non fa per me: a me piace vedere gorgonie e coralli due cose che non si trovano di certo in acque dolci. Di contro, quello che mi ha impressionato di più è stato quando avevo le mani dure per il freddo, non avere alcuna sensibilità nel controllo delle dita e dovermi affidare al solo udito per capire se stavo premendo o meno il pulsante di carico del gav.

    Lascia un commento:


  • reato
    ha risposto
    Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
    ............................
    Io con un solo manometro, il bibo con il manifold, senza dover fare cambi di erogatore ogni 4 minuti, ho la certezza di salvare sempre la metà della quantità complessiva di gas in un determinato momento dell'imemrsione.
    Non solo, programmando correttamente so per giunta che quella "metà" corrisponderà sempre a un terzo della quantità totale di gas a disposizione all'inizio immersione.

    Non mi serve il secondo manometro, ho la certezza di avere un terzo.
    .......................
    Rana, lo sai che ti stimo per le tue conoscenze ed esperienze, ma ti invito a rileggere il mio post più sopra.
    Quando mi è successo quel fatto, alcune delle mie "certezze" si sono dissolte come la nebbia al sole.

    Lascia un commento:


  • Albertosixsix
    ha risposto
    La discussione l’ho aperta apposta . Non arrivo ai rubinetti e quindi dovevo per forza trovare una soluzione

    Lascia un commento:


  • RANA
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
    Quello che non condivido (non riferito a te ma in generale) e che si accetti di andar in acqua senza saper gestire attrezzatura che si ha addosso, a prescindere dal manifold si o no .
    ​Questo anche per me è il vero e grosso problema.

    Tanti, per me troppi (non mi riferisco a nessuno in questa discussione sia chiaro, chi è qui ha l'interesse e la passione per confrontarsi) cambiano configurazione adottano soluzioni ecc, ecc, ma non curano l'aspetto più importante il sapere e il saper fare bene.

    Se non si conosce un sistema non si sa neanche usarlo al meglio, se non si è addestrati ad usarlo al meglio non ha senso usarlo.

    In questo modo si costruiscono solo false certezze.

    Ciao
    Rana


    Lascia un commento:


  • paolinus
    ha risposto
    Ma va chi si arrabbia , alla base di tutto come scrivevi in un qualche post fa ci deve essere addestramento, poi ognuno fa le sue scelte.
    Quello che non condivido (non riferito a te ma in generale) e che si accetti di andar in acqua senza saper gestire attrezzatura che si ha addosso, a prescindere dal manifold si o no .
    Ultima modifica di paolinus; 05-04-2019, 14:08.

    Lascia un commento:


  • RANA
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
    alternare la respirazione ogni 4minuti? è complesso?
    poter leggere le pressioni di tutte le bombole anche se chiudo un rubinetto è complesso?
    avere la certezza di aver sempre metà gas è complesso?
    aver la certezza e la consapevolezza di saper chiudere manifold e tutti i rubinetti in meno di 5 secondi è complesso??
    ​Per me si.
    Ovviamente il fatto che considero un sistema più complesso di un altro non vuol dire che non sono in grado di usarlo.
    Non ho problemi a cambiare ogni 4 minuti l'erogatore, due manometri li so leggere ma sono sempre due ergo un qualcosa in più ...
    Se mi è dato scegliere preferisco semplificare la dove è possibile.
    La semplicità per me è un valore in termini di sicurezza.

    Io con un solo manometro, il bibo con il manifold, senza dover fare cambi di erogatore ogni 4 minuti, ho la certezza di salvare sempre la metà della quantità complessiva di gas in un determinato momento dell'imemrsione.
    Non solo, programmando correttamente so per giunta che quella "metà" corrisponderà sempre a un terzo della quantità totale di gas a disposizione all'inizio immersione.

    Non mi serve il secondo manometro, ho la certezza di avere un terzo.

    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
    Bo a casa mia è SICUREZZA!
    Ho capito che per te tutto questo è sicurezza.
    Ne sei convinto e va bene cosi, lo rispetto.

    Io non riesco a far mie le tue certezze, dal mio punto di vista stai eccedendo nella ridondanza ed in inutili manovre che potresti evitare a vantaggio della semplicità.

    A casa mia la semplicità = sicurezza la dove riesce a dare le medesime risposte in caso di problemi.

    Tu non hai fiducia nel sistema e ricerchi maggiori certezze - ovviamente nessuno può dirti che stai sbagliando.

    Io, sbaglierò ma non è il doppio manometro che mi fa sentire più in sicurezza, anzi nel doppio manometro e nel cambio continuo i ravvedo aspetti che mi stancano.

    Se li devo accettare li accetto solo nel SM dove in questo caso elevo effettivamente la sicurezza anche a fronte di un piccola complessità nella gestione delle bombole separate.

    Non ti arrabbiare, non voglio fare polemica, sto solo confrontandomi serenamente, io la penso cosi, tu la pensi diversamente bene sono esperienze a confronto ben vengano


    Rana

    Lascia un commento:


  • paolinus
    ha risposto
    Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

    ​Ok, ho capito.
    Seriamente parlando in onestà considero questa tua gestione molto complessa per i miei gusti.
    Attenzione ora considera questo mio giudizio, un opinione personale, non trovo motivo per complicarmi la vita in questo modo.

    Trovo il tuo fare, un eccesso di procedure volte ad aggiungere un grado di sicurezza che dal mio punto di vista non giustifica la complessità che ti tiri dietro per gestire il tutto.
    Come dire:
    "Il gioco non vale la candela"

    Con questo rispetto le tue scelte.

    Ciao
    Rana



    alternare la respirazione ogni 4minuti? è complesso?
    poter leggere le pressioni di tutte le bombole anche se chiudo un rubinetto è complesso?
    avere la certezza di aver sempre metà gas è complesso?
    aver la certezza e la consapevolezza di saper chiudere manifold e tutti i rubinetti in meno di 5 secondi è complesso??

    Bo a casa mia è SICUREZZA!

    riequilibrare le bombole è una battuta , quanto sopra è la procedura!
    Ciao Paolino

    Lascia un commento:


  • RANA
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio

    no battute a parte, alterno ogni 4' minuti fino al cambio gas dove lascio il bibo e approccio la decompressiva

    ma ogni tanto al lago quando non so che cazzo fare un apri e chiudi non mi costa nulla ,,
    ​Ok, ho capito.
    Seriamente parlando in onestà considero questa tua gestione molto complessa per i miei gusti.
    Attenzione ora considera questo mio giudizio, un opinione personale, non trovo motivo per complicarmi la vita in questo modo.

    Trovo il tuo fare, un eccesso di procedure volte ad aggiungere un grado di sicurezza che dal mio punto di vista non giustifica la complessità che ti tiri dietro per gestire il tutto.
    Come dire:
    "Il gioco non vale la candela"

    Con questo rispetto le tue scelte.

    Ciao
    Rana




    Lascia un commento:


  • RANA
    ha risposto
    Originariamente inviato da Lorescuba Visualizza il messaggio
    Il SM è secondo me preferibile al bibo con manifold chiuso se al massimo ti porti 2 deco. Se queste iniziano ad essere 3 o più, credo che il SM sia di più difficile gestione rispetto al bibo, ma la mia è solo un'impressione, non avendolo mai provato con questa configurazione.
    ​Si Lorescuba, anch'io penso che il limite del SM si scontra quando crescono il numero di bombole di fase necessarie.

    Avendo le principali al fianco la gestione delle bombole di fase in termini numerici si complica di più, ma, come te sono considerazioni che faccio solo a livello teorico dato che neanch'io ho esperienza.

    Ho visto in immersione "Pestifero", molti lo ricorderanno ha scritto molto sul SM era molto ma molto preparato, usare quattro bombole due e due.
    Lui le ha gestite benissimo ma lui era anche molto preparato io non so effettivamente dire quanto questo è dovuto alla sua capacità e quanto al sistema stesso.

    Rimane il fatto che anch'io mi sono chiesto come farebbe se il numero crescesse ulteriormente.

    Io ritengo che in immersioni particolari dove si usano il 15+15 e quindi si va con miscele trimix ipossiche a profondità prossime se non oltre la terza cifra, quindi si usano enne bombole di fase la configurazione SM diventi un limite difficilmente superabile.
    In questo contesto di fatto si fondono i due sistemi, il grosso bibo dietro "BM" e le bombole di fase al fianco "SM".
    Premesso che questa configurazione per immersioni estreme - perché parliamo di immersioni estremi è obsoleta comunque sia (al di la della configurazione SM o BM) perché superata dal rebreather vero protagonista in questo ambito.

    Quindi in realtà il problema non si pone più.
    Quando il numero di bombole eccede l'operatività del SM ci si trova in un ambito in cui, oggi, è il rebreather il protagonista.

    Cordialmente
    Rana


    Lascia un commento:


  • paolinus
    ha risposto
    Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio



    Premessa faccina sorridente - sto scherzando e lo dico con simpatia non offenderti.

    Questo è: "Feticismo ridondante"




    Rana
    no battute a parte, alterno ogni 4' minuti fino al cambio gas dove lascio il bibo e approccio la decompressiva

    ma ogni tanto al lago quando non so che cazzo fare un apri e chiudi non mi costa nulla ,,

    Lascia un commento:

Riguardo all'autore

Comprimi

Albertosixsix Per saperne di più su Albertosixsix

Statistiche comunità

Comprimi

Attualmente sono connessi 177 utenti. 1 utenti e 176 ospiti.

Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.

Scubaportal su Facebook

Comprimi

Sto operando...
X