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Mi è ben chiaro che tu fai la pausa per smaltire la CO2.
Detto questo è qui che non condivido, per me in profondità respirando aria, in circuito aperto la pausa non ti aiuta a smaltire la CO2 ma al contrario ti manda in ritenzione.
Detto questo sul percepire la CO2 mi fermo, perché non ho capito cosa intendi, e, per tanto non so capire cosa intendi quando dici che la pausa si adegua da sola allungandosi o accorciandosi.
Mi pare di capire che a -50 metri non la fai più - probabilmente perché si accorcia cosi tanto da non essere fatta più.
Ammetto di non avere gli strumenti per capire quello che mi stai dicendo e per tanto sospendo il giudizio, che non vuol dire che non mi interessa quello che scrivi, dico che non ho le competenze ne per avallarlo ne per criticarlo.
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Penso che se un qualcosa funziona e da risultati apprezzabili, l'esperienza collettiva la porta ad emergere sul mare infinito di tutte le vari prove e tentativi, e convinzioni che esistono.
Pertanto se la pausa avesse un valore effettivo, provato e certo, l'esperienza collettiva lo avrebbe sicuramente messo in evidenza.
Purtroppo cosi non è l'esperienza collettiva ha scartato questa opzione.
Ammettiamo anche che questo "virtuosismo" apporti vantaggi, ma se non è trasmissibile, se dipende molto dalla predisposizione dell'individuo, se per arrivare ad un risultato apprezzabile richiede anni di tirocinio e se a fronte di tutto questo i rischi di un errata esecuzione sono evidenti possiamo anche dire che il gioco non vale la candela.
Io non ho elementi di giudizio per dire che non ha effetti positivi la pausa, anche se sono convinto che la pausa aumenta la CO2, ma ammesso che sia cosi i vantaggi asseriti non hanno compensato il contesto difficile che ne impedisce la trasmissione allievo / istruttore, in modo certo e senza pericoli e questo è già di per se una buona motivazione per non farla.
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Sono sostenitore che l'apnea non può essere strumentale ma va percepita, capita ...
Il filo delle nostre percezioni è proprio la CO2.
Premesso questo io, con le bombole in profondità mi rilasso, sento il respiro, so come devo averlo e mi accorgo quando varia, modifico la respirazione ma tutto senza dover fare pause, a volte le faccio ma sono momenti non sono pause sistematiche nel ventilare.
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Cordialmente
Rana
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