Ancora sub dispersi

[nello]

http://video.corriere.it/sub-scompar...c-4048f87abc66

Intervista all'ambasciatore italiano a Giacarta, Federico Failla, sulla vicenda dei quattro sub scomparsi durante un'immersione a Ferragosto nel mare del Borneo, in Indonesia.
Di Alberto Mastrogiuseppe, Michela Caresani, Daniele Buresta e della cittadina belga Vana Chris Vanpuyvelde non è stata trovata nemmeno una traccia.
"Sul rapimento ovviamente non è un'ipotesi

nello

[Shark1]

Ma se esiste il rilevatore per gli sciatori perche non farne uno uguale per i subscquei o simile ?????????

[nat53]

sub dispersi

credo che esista gia l ho visto su un numero di il subacqueo tempo fa se mi ricordo bene lo offriva una barca da crociera in qualche parte del mondoun pensiero a quei poveri ragazzi aloha

[paolinus]

Se non erro in alcune crociere tipo coco malpelo o galapagos i sub vengono dotati di questi trasmettitori devo averlo letto da qualche parte....

[degomer]

nautilus life line


ciao

[Verga81]

Ero in Indonesia fino a pochi giorni fà e quello che più mi ha lasciato perplesso è la totale mancanza di organizzazione in tutto quello che fanno, sia nella vita quotidiana sia nell'organizzare qualsiasi tipo di escursione per turisti, dal Trekking alle immersioni, fidarsi dei locali è un rischio.
Non metto in dubbio che ci lavorino persone locali validissime ma sono una rarità.
Io non a caso mi sono immerso con un Diving tedesco, con guida Indonesiana ma la supervisione era tedesca.

Quello che ho capito da questo viaggio è che se nel proprio paese bisogna stare attenti in posti come questi bisogna triplicare la soglia di attenzione, ma a volte non basta.

Parlando con un Indonesiano (con cui non ho mai discusso neanche una volta in tutto il viaggio anche se di motivi ne avevo mille), mi son permesso di dirgli semplicemente una cosa: non siete pronti per un certo tipo di turismo.

Non capisco come una guida possa essere cosi confusa sugli eventi, prego per quei ragazzi.

[degomer]

Da quel che leggo sui vari forum le dichiarazioni della "guida" non stanno in piedi.
L'hanno trovato senza attrezzatura, senza computer... quanti DM/istruttori si sarebbero tolti tutto in particolare il jacket x nuotate due ore???? Abbandonando il gruppo... le bombole non sono state ancora analizzate nemmeno i compressori.

[nat53]

sub dispersi

trovato il subacqueo marzo 2014 albatros boat offre il Nautilus life line ai sub preferirei in certe circostanze pagare un po di più ma averlo addosso. lo conoscete ? un pensiero a quei poveri ragazzi aloha







sono s

[M.]

quanti DM/istruttori si sarebbero tolti tutto in particolare il jacket x nuotate due ore????

Senza l'attrezzatura nuoti meglio ... Sei già più che positivo con la muta.

[degomer]

quanti DM/istruttori si sarebbero tolti tutto in particolare il jacket x nuotate due ore????

Senza l'attrezzatura nuoti meglio ... Sei già più che positivo con la muta.

senza computer?
Abbandonando il gruppo?

[M.]

senza computer?

Sempre che lo avesse ... E potrebbe averlo perso.

Abbandonando il gruppo?

Se gli altri non sono in grado atleticamente di nuotare a lungo e velocemente in superficie può essere una opzione.
Comunque per quello che ne sappiamo può essere accaduto di tutto. Ma l'ipotesi della corrente non è da scartare (questa tipologia di incidente è già accaduta più volte).
Che poi in una situazione a rischio non si prendano le dovute precauzioni (la tecnologia c'è) è un altro discorso.

[Mistrale]

Re: sub dispersi

trovato il subacqueo marzo 2014 albatros boat offre il Nautilus life line ai sub preferirei in certe circostanze pagare un po di più ma averlo addosso. lo conoscete ? un pensiero a quei poveri ragazzi aloha
s

Il problema non è conoscerne l'esistenza. Il problema è far capire a chi giustamente non sa nulla di telecomunicazioni e SAR, che averlo addosso di per sé non serve assolutamente a nulla se:

1) sulla barca appoggio non c'è una radio marina VHF e una persona capace di usarla bene, parlando una lingua comune con chi è in acqua;
2) chi è in pericolo non sa spiegare chiaramente via radio a voce a chi sta in barca la propria posizione dando dei riferimenti (punti a terra o posizione in cui si vede la barca appoggio, anche se non si è visti);
3) l'uso del GPS che il dispositivo ha, e che è il sistema migliore per trovare al volo la posizione del sub in pericolo, è condizionata alla presenza, a bordo, di una radio con sistema DSC (Digital Selective Call) abilitato (e anche il singolo Nautilus deve esserlo) cosa che comporta una serie di passaggi burocratici in tutto il mondo, variabili da nazione a nazione e non sempre superabili, dato che il sistema su cui l'apparecchio si basa (il GMDSS) è fatto per le navi e non per i subacquei dispersi. Inoltre, a bordo deve essere presente un plotter GPS o per lo meno una carta nautica e qualcuno che la sappia usare, altrimenti sapere che il disperso si trova a tot °N e tot °E non serve a nulla.

In sostanza, l'apparecchio (qualsiasi apparecchio) deve far parte di un sistema composto di più parti, tutte funzionanti e ben rodate, altrimenti è inutile.
Alcuni liveaboard sono attrezzati per questo, ma, specialmente in posti esotici, molte barche la radio non ce l'hanno nemmeno.

Il problema in sostanza non è di facile soluzione ma bisognerebbe partire almeno da una conoscenza di base sulla tecnologia attuale dei sistemi Rescue. IMHO, pensare che comprare un oggetto pubblicizzato senza conoscerne le reali caratteristiche renda sicuri, è un salto nell'abisso dell'insicurezza.

[silvano]

In Normandia, dove le condizioni di corrente sono piuttosto forti e l'acqua e' freddina con visibilita' spesso ridotta a pochi centimetri, il barcaiolo segue sempre il vecchio sistema di navigare a remi o a motore seguendo le bolle dei subacquei e i subacquei sanno che possono risalire in libera, senza fare alcuno sforzo e certi, sempre di non restare mai soli. By the way nel caso l'uso del cazzillo e' un grande aiuto anche per un barcaiolo un po' distratto.Io penso sinceramente che a questi ragazzi possa essere successo qualcosa di ben più grave.

[M.]

il vecchio sistema di navigare a remi o a motore seguendo le bolle dei subacquei

In molti contesti non è praticabile per tutta una serie di motivi. Proprio per questo dove il rischio è elevato e c'è organizzazione (Coso, alcune immersioni alle Maldive) sono attrezzati tecnologicamente

[nat53]

sub dispersi

allora da quel che leggo nelle risposte di voi esperti ci si immerge e si spera di trovare in superficie la barca appoggio ma!si localizza un auto in movimento e non si possono-ovvero-se ho ben capito-non esiste la tecnologia per ritovare un sub alla deriva un pensiero a quei poveri ragazzi aloha