A.R.O a -45m

[Syraka]

Gia, un po come le otu e l'snc!

[vale_]

Anche se poi proprio perche si evita il lavaggio, ossigeno puro non dovrebbe essere... E quindi la pp dovrebbe risultare piu bassa!

Si, ma non sai mai quanto più bassa.........e il problema è anche un altro, e qui si spiega anche la differenza tra respirare ossigeno con un ARO oppure farlo con in CA: a parità di Pp di O2, la Pp di CO2 nell'ARO è più alta che in CA, specialmente nel pendolare, e i fattori che scatenano l'iperossia sono strettamente collegati alla CO2.....
Poi qualcuno parlava delle immersioni a 100 e passa metri in aria. Il punto è che quei tuffi non sono stati fatti da un Tony Tega qualunque (e i Tony Tega che ci hanno provato infatti non hanno avuto la possibilità di raccontarlo), ad esempio Gilliam effettuava discese in assetto negativo e risalite in assetto controllato per evitare il minimo affaticamento (sempre per il discorso della CO2), in più riusciva a tenere il ritmo respiratorio e quello cardiaco estremamente bassi.........

Vale

[Syraka]

Credo stava intorno ai 12-15 battiti al minuto per 2-3 atti respiratori!

[Syraka]

Grazie comunque non sapevo questa cosa della CO2 in aro...

[Steve]

Grazie comunque non sapevo questa cosa della CO2 in aro...

Ipercapnia e freddo sono tra i fattori in cima alle possibili cause di aumento della tossicità dell'O2 ed effetti successivi.

Tieni presente che gli effetti di elevate pressioni di O2 sul sistema nervoso centrale e sui polmoni sono stati descritti compiutamente rispettivamente da Paul Bert nel 1878 e da Lorrain Smith nel 1899.
I limiti erano quindi ben noti già da tempo solo che chiaramente parliamo di tempi in cui la subacquea era di fatto sconosciuta ai più.
Quando ho iniziato ad andare sott'acqua la PPO2 max normalmente accettata era 2 poi scesa a 1.8 poi a 1.6 di pari passo con l'espandersi della subacquea come attività ricreativa.
Quello che fanno le marine militari (e qualche società di recuperi e lavori subacquei) ha poco o nulla a che vedere con l'ambito ricreativo.
cheers
Steve

[lhmaz]

Non dimenticate che il Maestro DUILIO fino a che ha potuto scendeva una volta l'anno a -45 con l'aro

[Syraka]

Perche una volta l'anno?

[Steve]

Perche una volta l'anno?

semel in anno licet....

[Syraka]

Capisco... Chi non lo fa?

[ndl63]

gira e rigira tutti diciamo le stesse cose.

tutti dicono che non si deve fare, che nessuno lo fà più...

ma che in passato, pagati dallo stato perchè c'era la guerra, qualcuno lo faceva... e che qualcun'altro, che pi non l'ha raccontato, lo ha fatto in tempo di pace.
il fatto che tempi remoti lo si paceva, nn vuol dire che lo si fà ancora oggi.

quindi appurata che la notizia del primo post è vera, amici come prima e tutti a casa a farsi un the!

un saluto a tutti.


io cmq a 25mt con l'aro ci sono andato.

era previsto nel corso di incursione marina e minamento...
ma come dice Rauol.. eravamo ragazzi.
buon assigeno a tutti.

A+

Un giorno ti ho incontrato ed ho capito che eri un grande, ma non ho compreso quanto !
Ti chiedo scusa.

[ospite69]

Un giorno ti ho incontrato ed ho capito che eri un grande, ma non ho compreso quanto !
Ti chiedo scusa.[/quote]


scusa di che! poi io sono molto meno grande di quanto tu pensi...
certi errori giovanili, poi li paghi fin che campi...

ciao e arrivederci allora ..

A+

[saverio92]

mio padre quando 20 anni fa circa fece l esame di istruttire di secondo livello cmas(mi pare) fece anche una prova cn l a.r.o. ma mi ha detto che nn ha superato i 6 metri

[fabsub]

Re: A.R.O a -45m

1948 Isola D'Elba - Fotografia subacquea probabilmente realizzata da Egidio Cressi in occasione di un campeggio con scuola sub organizzato dal club U.S.S. "Dario Gonzatti" intotolato all'amico morto qualche mese prima durante una immersione con A.R.O. a 45 metri !

Premessa di sempre: Non sono un subacqueo tecnico ma mi piace capire il perche delle cose. Su diveitaly ho trovato questa foto.
So che i limiti dell'aro sono quelli della tossicità dell'ossigeno. Normalmente quindi gli "standard" pongono tale limite a -6m. Ho anche "sentito dire" che non facendo il lavaggio del sacco polmone (esiste l'operazione del lavaggio sacco polmone gisuto o sto dicendo una cavolata?) alcuni in tempi passati scendevano anche a 20 metri. Ma questi due cosa e come facevevano a scendere a -45 con un aro? Io un'idea l'avrei ma non so se puo essere in parte vera oppure no... Puo mai essere una elevata tolleranza a pp O2 alte? Un po come chi faceva i -100 in aria...

Non lapidatemi se ho scritto cavolate!

Di cose assurde con l'ARO ne sono state fatte e le ho fatte anch'io che sono istruttore ARO dal 1974.......il limite che ti dicevano a quei tempi era 12 metri e di puntate a 15 e 18 ne ho fatte e senza omettere il lavaggio:mi ritengo miracolato!!!!!!!!
Questi limiti erano sbagliati e da quì é nata la leggenda della pericolosità dell'ARO!

[fabsub]

Grazie comunque non sapevo questa cosa della CO2 in aro...

Ipercapnia e freddo sono tra i fattori in cima alle possibili cause di aumento della tossicità dell'O2 ed effetti successivi.

Tieni presente che gli effetti di elevate pressioni di O2 sul sistema nervoso centrale e sui polmoni sono stati descritti compiutamente rispettivamente da Paul Bert nel 1878 e da Lorrain Smith nel 1899.
I limiti erano quindi ben noti già da tempo solo che chiaramente parliamo di tempi in cui la subacquea era di fatto sconosciuta ai più.
Quando ho iniziato ad andare sott'acqua la PPO2 max normalmente accettata era 2 poi scesa a 1.8 poi a 1.6 di pari passo con l'espandersi della subacquea come attività ricreativa.
Quello che fanno le marine militari (e qualche società di recuperi e lavori subacquei) ha poco o nulla a che vedere con l'ambito ricreativo.
cheers
Steve

Ifattori sono tanti e la patogenesi non é perfettamente nota, basta tener conto che in Camera iperbarica si mandano a 2,8 anche bambini ed anziani: se andassero in convulsione con una certa frequenza si abbasserebbe senz'altro il limite. Il punto é che se stai fermo la situazione cambia parecchio, poi ovviamente sei fuori dell'acqua e controllato.
Mi ricordo di aver avuto degli scotomi (piccoli lampi-disturbo della vista) a soli 7 mt, perchè ero in un porto a faticare per sciogliere un intrigo di ancore: schizzai su come un missile "Polaris"!

[Syraka]

Quindi con un buon addestramento, avendo cura di non superare il limite imposto di -6mt, effettuando il lavaggio del sacco polmone ogni tot. e con l'accortezza di eseguire tutti i controlli pre e post immersione l'aro puo essere ritenuto uno strumento sicuro ed affidabile? Cioe se io rispetto tutto quello che c'è da rispettare, entro i -6mt non dovrebbe succedere niente e mai niente giusto? In risalita come si contrasta la caduta della pp dell'o2?