Originariamente inviato da RANA
Visualizza il messaggio
Cressi leonardo
Comprimi
X
-
Notizie?? avendo letto tutto il percorso delle congetture sono curioso su cosa dice la cressi.
Riguardo RGBM e Buhlmann: perchè la Dan consiglia/utilizza i profili Buhlmann nell'analizzare i dati che usa nelle ricerche interne? Esiste una documentazione empirica/sperimentale e quindi più pratica su RGBM? Mi sembra di capire che l'algoritmo di Wienke è fondamentalmente di natura teorica e non basato su esperimenti reali (diversamente dai lavori su cui si sforza la Dan).
Come Rana credo dica qui sopra certi comportamenti troppo conservativi sono controproducenti da un punto di vista pratico (per esempio in alcuni test della Dan si citava che "certe" deep stop aumentavano le bolle invece di diminuirle o comunque meno efficienti della risalite senza deep stop verso i vari ceiling o safety stops).
Andrea
Commenta
-
Originariamente inviato da aaaseverino@yahoo.it Visualizza il messaggioNotizie?? avendo letto tutto il percorso delle congetture sono curioso su cosa dice la cressi.
Riguardo RGBM e Buhlmann: perchè la Dan consiglia/utilizza i profili Buhlmann nell'analizzare i dati che usa nelle ricerche interne? Esiste una documentazione empirica/sperimentale e quindi più pratica su RGBM? Mi sembra di capire che l'algoritmo di Wienke è fondamentalmente di natura teorica e non basato su esperimenti reali (diversamente dai lavori su cui si sforza la Dan).
Come Rana credo dica qui sopra certi comportamenti troppo conservativi sono controproducenti da un punto di vista pratico (per esempio in alcuni test della Dan si citava che "certe" deep stop aumentavano le bolle invece di diminuirle o comunque meno efficienti della risalite senza deep stop verso i vari ceiling o safety stops).
Andrea
Commenta
-
Ciao,
quoto tutta l'enciclica di Rana e, come lui, non giustifico i dati che ha indicato il tuo computer.
Solo un'impostazione sbagliata o un malfunzionamento possono portare a quei dati.
Considero il Cressi un buon prodotto con un algoritmo, usato anche da Suunto e Mares ad esempio, collaudato e sicuro.
Non credere che le differenze siano poi molte...in vacanza mia moglie si immerge con un Suunto Vyper (stesso algoritmo del Cressi) con impostazioni di defaut...io con un Aladin Pro schermo piccolo (vecchio buhlmann puro) e queste grandi differenze non ci sono.
Certo il vecchio Aladin Pro (anno 1985 mi pare) è un po' più permissivo nell'immersione secca ma niente di traumatico.
Se consideriamo che il Prof. Albert A Buhlmann è morto nel 94 ed il suo classico algoritmo ZHL-8 è di almeno dieci anni prima capirai che non possiamo parlare di novità..... RGBM modificato comunque non è nato ieri neppure lui..
In pratica non c'è nulla di nuovo nei computer sub.
Vedrai che, una volta appurato il motivo, userai il tuo computer con soddisfazione e non avrai la necessità di cambiarlo tanto presto.
Tita
Commenta
-
oggi, 17:19
Ciao, ho visto solo adesso questo 3d per cui forse hai già risolto, inoltre devo confessare di non aver letto integralmente tutte le risposte... Io ho un Giotto e sono da poco tornato dalle similan island dove facevamo 4 immersioni al giorno e non ho preso nemmeno un minuto di deco, in barca con me qualcuno aveva il Leonardo e nemmeno loro ne hanno prese. Detto questo a me ed ad un mio amico con il Leonardo è capitato una situazione analoga alla tua, per noi addirittura era solo alla seconda immersione di giornata, alla Gallinara, per cui un immersione tranquilla, del gruppo di sub circa una decina gli unici che hanno avuto problemi sono stati quelli con i cressi e forse ma non ricordo bene c'era qualche suunto viper, va beh tornando alla immersione quello che secondo noi ha fatto si che i computer "impazzissero" è stato il profilo un po' a yo-yo.. Oltre a questo interpellando all'epoca la ditta ci era stato riferito (dal rivenditore) che soprattutto il Leonardo se non passano almeno due ore tra un immersione e l'altra, la seconda la considera quasi come un proseguimento della prima. Per mia esperienza personale con il Giotto, su cui ho circa 150 tuffi, ho avuto solo un paio di volte questo problema ma ripeto credo dovuto soprattutto al profilo dell'immersione non propriamente quadro Inoltre il consiglio che mi sento di darti è che se inizi a prendere deco sali alla quota richiesta (normalmente 3 m) il prima possibile, altrimenti se solo di fermi diciamo a 6m il computer continua a contare!!! Per assurdo dopo la deco ti permette di nuovo di scendere senza particolari allarmi Fabrizio
Commenta
-
Mi ha chiamato la Cressi, mi hanno detto che il mio computer non è difettoso.
Purtroppo il cressi Leonardo è un computer entry level e non è adatto a questo tipo di immersioni soprattutto quando gli intervalli di superficie sono inferiori alle 2 ore può capitare quello che è capitato a me.
Mi hanno inoltre detto che con il Cressi Giotto non avrei avuto di questi problemi pertanto mi hanno proposto una sostituzione con un Cressi giotto con un sovrapprezzo, sto aspettando una loro nuova chiamata per capire quanti soldi dovrò aggiungere.
Commenta
-
Originariamente inviato da TheDoctor Visualizza il messaggio
Se ti interessa ho un GIOTTO da vendere a poco .
Magari costa meno e ti resta il Leonardo - come backup ?
Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.
Commenta
-
Originariamente inviato da jackdimalibu Visualizza il messaggioMi ha chiamato la Cressi, mi hanno detto che il mio computer non è difettoso.
Purtroppo il cressi Leonardo è un computer entry level e non è adatto a questo tipo di immersioni ...
Comunque complimenti a Cressi (non scherzo) per la risposta onesta.
Stefan
Commenta
-
Vendo Cressi Giotto a poco !!!
PS Grazie Alastar per l'UPCiao MarenaSub
Cit.Silvano :
Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.
Commenta
-
Buonasera a tutti, sto valutando l'acquisto del Cressi Leonardo, ho visto che ad oggi è uscito anche il più recente Cressi Giotto, che costa qualcosa in più. Sinceramente sono alle prime armi e non vorrei spendere troppo. Per vostra esperienza il Cressi leonardo è sufficiente ? Va bene per una prima esperienza o è già datato? Online a parte le tante recensioni non ho capito molto. Su questo sito https://www.opinionidalweb.it/cressi-sub/ ho visto che ci sono modelli ancora più economici sempre della cressi, ma non vorrei finire per acquistare un giocattolo! Grazie a chiunque avrà tempo per darmi un consiglio!
Commenta
-
Originariamente inviato da LorenzoVitale Visualizza il messaggioBuonasera a tutti, sto valutando l'acquisto del Cressi Leonardo, ho visto che ad oggi è uscito anche il più recente Cressi Giotto, che costa qualcosa in più. Sinceramente sono alle prime armi e non vorrei spendere troppo. Per vostra esperienza il Cressi leonardo è sufficiente ? Va bene per una prima esperienza o è già datato? Online a parte le tante recensioni non ho capito molto. Su questo sito https://www.opinionidalweb.it/cressi-sub/ ho visto che ci sono modelli ancora più economici sempre della cressi, ma non vorrei finire per acquistare un giocattolo! Grazie a chiunque avrà tempo per darmi un consiglio!
Per capire le differenze puoi per esempio leggere (in rete ci sono) i manuali di uso dei due computer.
In questo modo puoi capire le differenze reali.
Leonardo:
https://www.cressi.com/easyUp/file/i...EONARDO_IT.pdf
Giotto:
https://www.cressi.com/easyUp/file/i..._Giotto_IT.pdf
Sulla base di questi manuali andiamo a capire se ci sono differenze nell'algoritmo.
Leonardo:
RGBM. Nuovo algoritmo nato dalla collaborazione Cressi - Bruce Wienke basato su modello Haldane integrato con fattori RGBM per un calcolo decompressivo sicuro nelle immersioni ripetitive multi-day.• Tessuti: 9 con emitempi di saturazione compresi tra 2,5 e 480 minuti.
Giotto:
Algoritmo CRESSI RGBM. Nuovo algoritmo nato dalla collaborazione Cressi - Bruce Wienke basato su modello Haldane integrato con fattori RGBM per un calcolo decompressivo sicuro nelle ripetitive multi-day. • Tessuti: 9 con emitempi di saturazione compresi tra 2,5 e 480 minuti
Possiamo stabilire che l'algoritmo è il medesimo, sia per la versione Leonardo che per la versione Giotto, non ci sono differenze - come non ci sono differenze con tutti gli altri computer ricreativi GRBM di Bruce Wienke adottati da tutte le altre marche (salvo qualche differente settaggio tanto per dire che è "diverso" - ma la diversità è solo sulla carte se non è zuppa è pan bagnato).
Il Leonardo ha le funzioni principali, aria, nitrox (come miscela di fondo) e funzione gauge.
Il Giotto ha le stesse funzioni del Leonardo con in più la possibilità di un cambio miscela in immersione (cambio aria nitrox, o nitrox nitrox).
Il Leonardo costa € 150,00 circa.
Il Giotto costa € 210,00 circa.
Ci sono € 60,00 di differenza.
Ne vale la pena spenderle ?
Non so risponderti, mi verrebbe da dirti no, perché se sei all'inizio non ti troverai mai a dover fare un cambio miscela che vuol dire affrontare immersioni che sono fuori della tua portata ossia dell'attuale tua preparazione, poi un domani puoi diventare un fenomeno di alto fondale questo non lo metto in dubbio sia chiaro.
Quando avrai l'esperienza per fare queste immersioni avrai anche le conoscenze per capire che comunque il Giotto della Cressi anche se fa il cambio miscela non è il massimo.
Senza contare che fra qualche anno ci saranno altri computer interessanti da scegliere se vorrai intraprendere un corso avanzato / tecnico.
Il Leonardo (come il Giotto) ha la funzione gauge che lo trasforma in un profondimetro timer digitale che ti permette di usarlo anche se farai un corso trimix.
Detto questo la differenza € 60,00 forse anche meno se trovi un offerta è talmente piccola che se ti piace come oggetto togliti pure lo sfizio.
Cordialmente
Rana
Commenta
-
Se prendi un mares puck pro hai le stesse caratteristiche, in più la profondità media in immersione e spendi meno del leonardo.
Commenta
-
Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
Ciao Lorenzo
Per capire le differenze puoi per esempio leggere (in rete ci sono) i manuali di uso dei due computer.
In questo modo puoi capire le differenze reali.
Leonardo:
https://www.cressi.com/easyUp/file/i...EONARDO_IT.pdf
Giotto:
https://www.cressi.com/easyUp/file/i..._Giotto_IT.pdf
Sulla base di questi manuali andiamo a capire se ci sono differenze nell'algoritmo.
Leonardo:
RGBM. Nuovo algoritmo nato dalla collaborazione Cressi - Bruce Wienke basato su modello Haldane integrato con fattori RGBM per un calcolo decompressivo sicuro nelle immersioni ripetitive multi-day.• Tessuti: 9 con emitempi di saturazione compresi tra 2,5 e 480 minuti.
Giotto:
Algoritmo CRESSI RGBM. Nuovo algoritmo nato dalla collaborazione Cressi - Bruce Wienke basato su modello Haldane integrato con fattori RGBM per un calcolo decompressivo sicuro nelle ripetitive multi-day. • Tessuti: 9 con emitempi di saturazione compresi tra 2,5 e 480 minuti
Possiamo stabilire che l'algoritmo è il medesimo, sia per la versione Leonardo che per la versione Giotto, non ci sono differenze - come non ci sono differenze con tutti gli altri computer ricreativi GRBM di Bruce Wienke adottati da tutte le altre marche (salvo qualche differente settaggio tanto per dire che è "diverso" - ma la diversità è solo sulla carte se non è zuppa è pan bagnato).
Il Leonardo ha le funzioni principali, aria, nitrox (come miscela di fondo) e funzione gauge.
Il Giotto ha le stesse funzioni del Leonardo con in più la possibilità di un cambio miscela in immersione (cambio aria nitrox, o nitrox nitrox).
Il Leonardo costa € 150,00 circa.
Il Giotto costa € 210,00 circa.
Ci sono € 60,00 di differenza.
Ne vale la pena spenderle ?
Non so risponderti, mi verrebbe da dirti no, perché se sei all'inizio non ti troverai mai a dover fare un cambio miscela che vuol dire affrontare immersioni che sono fuori della tua portata ossia dell'attuale tua preparazione, poi un domani puoi diventare un fenomeno di alto fondale questo non lo metto in dubbio sia chiaro.
Quando avrai l'esperienza per fare queste immersioni avrai anche le conoscenze per capire che comunque il Giotto della Cressi anche se fa il cambio miscela non è il massimo.
Senza contare che fra qualche anno ci saranno altri computer interessanti da scegliere se vorrai intraprendere un corso avanzato / tecnico.
Il Leonardo (come il Giotto) ha la funzione gauge che lo trasforma in un profondimetro timer digitale che ti permette di usarlo anche se farai un corso trimix.
Detto questo la differenza € 60,00 forse anche meno se trovi un offerta è talmente piccola che se ti piace come oggetto togliti pure lo sfizio.
Cordialmente
Rana
Ad ogni modo mi pare che anche il Mares puck abbia anche tale funzione ma un costo minore. PEr contro il Puck è davvero antiestetico
Commenta
Statistiche comunità
Comprimi
Attualmente sono connessi 156 utenti. 3 utenti e 153 ospiti.
Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.
Scubaportal su Facebook
Comprimi
Commenta