Epirb obbligatori

[Tonnetto]

ahhhhh Ok allora tra i margini di imprevedibilità' mettiamoci anche che l'EPIRB non funzioni. Consiglierei al subacqueo di averne due )

Guarda, secondo me è sempre più probabile trovare un barcaiolo che faccia casino piuttosto che si verifichi che un apparecchio safety-critical di qualità (non cinesate) non funzioni...

Come dice M. se il rapporto costo/beneficio è accettabile perché no???

Poi, nell'articolo di Malpelo dicono addirittura che il gommone non aveva mancò la benza per cercarli...e che hanno dovuto chiedere di spillare benzina da una barca di soccorso (ma chi son rivolti quelli là???)...ad ogni modo,

Secondo me, per questo tipo di immersione fornire un epirb obbligatorio non sarebbe male... vorrebbe dire aumentate di pochi euro il costo della settimana blu incrementando di parecchio la tranquillità di tutti. Inoltre ridurrebbe anche le spese di ricerca di un disperso in quanto si andrebbe a colpo sicuro!

[baldinotti]

per capire serve molto meno, comunque chi ti dice che io non l'abbia fatto?

Allora se hai fatto l'immersione (a proposito, con chi sei andato?) avrai visto che quando esci dalla protezione della parete dell'isola vieni sparato in oceano e può capitare che i due gruppi prendano direzioni diverse allontanandosi l'uno dall'altro, rendendo così impossibile al dhoni il seguire entrambi.

[silvano]

Allora se hai fatto l'immersione (a proposito, con chi sei andato?) avrai visto che quando esci dalla protezione della parete dell'isola vieni sparato in oceano e può capitare che i due gruppi prendano direzioni diverse allontanandosi l'uno dall'altro, rendendo così impossibile al dhoni il seguire entrambi.

ti ho risposto ma non vedo la risposta bohhh

[silvano]

Allora se hai fatto l'immersione (a proposito, con chi sei andato?) avrai visto che quando esci dalla protezione della parete dell'isola vieni sparato in oceano e può capitare che i due gruppi prendano direzioni diverse allontanandosi l'uno dall'altro, rendendo così impossibile al dhoni il seguire entrambi.

anni 8o credo 1981 con un inglese dotato di barca, compressore e barcaiolo, credo si chiamasse Wells Nel caso mettersi in quota e sparare il cazzillo che se ben gonfio si vede da molto lontano; se nel gruppo disperso c'e' la guida, chiedergli cortesemente di cambiare mestiere, ovvero, se ne ha voglia, di andare a cercare l'altro gruppo.

[silvano]

Allora se hai fatto l'immersione (a proposito, con chi sei andato?) avrai visto che quando esci dalla protezione della parete dell'isola vieni sparato in oceano e può capitare che i due gruppi prendano direzioni diverse allontanandosi l'uno dall'altro, rendendo così impossibile al dhoni il seguire entrambi.

errata corrige: trovato sul logbook Maggio 1978

[baldinotti]

anni 8o credo 1981 con un inglese dotato di barca, compressore e barcaiolo, credo si chiamasse Wells Nel caso mettersi in quota e sparare il cazzillo che se ben gonfio si vede da molto lontano; se nel gruppo disperso c'e' la guida, chiedergli cortesemente di cambiare mestiere, ovvero, se ne ha voglia, di andare a cercare l'altro gruppo.

Stiamo parlando dello stesso posto?? Foamullah è un'isola-atollo nel canale equatoriale. Alla fine degli anni 90 non c'era ancora il porto e per una barca era complicato anche solo l'attracco. Comunque se ci sei andato con Wells....Il discorso della guida poi non l'ho proprio capito.

[cesare]

comunque per chi ha voglia di corrente offre lo stretto offre velocità credo impareggiabili

[M.]

comunque per chi ha voglia di corrente offre lo stretto offre velocità credo impareggiabili

Lo stretto di Messina intendi ? Sì, specie a Cariddi

[silvano]

Stiamo parlando dello stesso posto?? Foamullah è un'isola-atollo nel canale equatoriale. Alla fine degli anni 90 non c'era ancora il porto e per una barca era complicato anche solo l'attracco. Comunque se ci sei andato con Wells....Il discorso della guida poi non l'ho proprio capito.

Facile da capire il discorso Wells. Wells era bravo e preparato, molte guide non lo sono e in emergenza ( e questo e' un superdiscusso tema Human Factor) tendono a farsi prendere dal panico. Un corso HF per esempio potrebbe fare solo bene, ma non solo; direi che il problema più' grosso e' comunque la facilita' con la quale molti ottengono il brevetto, spesso senza neppure il minimo sindacale di immersioni e in molti casi giusto perché' lo si e' pagato

[RANA]

Ciao a tutti.

Seguo questa discussione ma non ho nessuna esperienza in immersioni in mari particolari come per esempio l'Oceano Indiano citato da M.

Io penso che in certi mari sia necessari e sarebbe buona cosa rendere obbligatorio l'uso di apparecchi di localizzazione come l'epirb.

Questo non esula la guida e il barcaiolo dal dovere di essere preparati e coscienziosi, condivido il pensiero di Silvano sull'importanza della preparazione soprattutto quando si accompagnano persone in immersioni dove il pericolo di andare alla deriva e di non poter essere visti è reale.

In me c'è la convinzione che alcune immersioni svolte in mare aperto, con correnti superficiali importanti la perizia del barcaiolo o della guida potrebbero non bastare, in questo caso apparecchi di localizzazione satellitare come l'epirb può fare la differenza tra una tragedia e una brutta esperienza.

Un mio amico che è andato a fare immersioni alle Galapagos mi ha detto che gli hanno dato ed imposto di portare un contenitore stagno con dentro l'epirb.

In ultimo ricordo che casi in cui, durante un immersione, sono stati abbandonati dei subacquei in mezzo al mare sono successi anche in località relativamente tranquille come il Mar Rosso (in quello che ricordo è stato abbandonato anche una guida - tutti morti tranne un russo che è riuscito ad arrivare a riva - ma non è l'unico ...).
E' una cosa che può far sorridere, che ricorda molto la trama del film "Open Water" (che comunque è tratto da fatti realmente accaduti) ma è successo e succede.
Il più delle volte è mia opinione che la causa sia da ricercarsi nello staff (in linea con quanto sostiene Silvano) con ciò penso sia innegabile che se, in queste circostanze, se i malcapitati avessero avuto un epirb molto probabilmente avrebbero portato la pelle a casa.

In mari particolari per correnti ed onde, in cui anche la perizia di un bravo barcaiolo potrebbe non bastare per me rendere obbligatorio questo dispositivo (l'epirb) è sicuramente una cosa positiva.

Ovvio che se questo portasse a un ordinanza della capitaneria che rende obbligo l'epirb nelle immersioni sull'area protetta di Portofino, dove l'unica ad essersi persa e ritrovata in Francia (probabilmente "aiutata" un pochino da chissà chi ... http://www.repubblica.it/online/cron...lo/anello.html ) è stato il cadavere della povera contessa "Francesca Vacca Augusta" - la cosa mi farebbe ridere per non dire piangere pensando alla distanza tra il mondo reale e chi emana certe regole.

Cordialmente
Rana

[M.]

In mari particolari per correnti ed onde, in cui anche la perizia di un bravo barcaiolo potrebbe non bastare per me rendere obbligatorio questo dispositivo (l'epirb) è sicuramente una cosa positiva.

In ogni caso l'obbligatorietà normativa non ha senso. E' più un discorso di organizzazione locale (come alle Galapagos) o individuale.
A parte il primo caso, la diffusione di questi dispositivi individualmente sarà legata alla loro praticità (se ce l'hai nel gav, piccolo e del peso di un etto, lo lasci lì anche se vai a Portofino).
Il mercato va comunque nella direzione di non usare epirb (cioè con trasmissione salellitare) ma trasmettitori AIS e DSC più semplici e poco costosi.

[davide64]

bene,sono contento che il mio post sia servito a far discutere..comunque,il dispositivo io e la mia metà ce lo prenderemo di sicuro...

[RANA]

In ogni caso l'obbligatorietà normativa non ha senso. E' più un discorso di organizzazione locale (come alle Galapagos) o individuale.
A parte il primo caso, la diffusione di questi dispositivi individualmente sarà legata alla loro praticità (se ce l'hai nel gav, piccolo e del peso di un etto, lo lasci lì anche se vai a Portofino).
Il mercato va comunque nella direzione di non usare epirb (cioè con trasmissione salellitare) ma trasmettitori AIS e DSC più semplici e poco costosi.

Si, condivido tutto quello che hai scritto.
Ho parlato di renderlo obbligo ma effettivamente l'obbligo legale in se, forse, trova il tempo che trova.
Sicuramente in uno sviluppo della consapevole sicurezza ci sta e il discorso sulla praticità dello strumento è per me ineccepibile.

Piccolo e pratico e dal costo accettabile potrebbe sicuramente costituire un elemento di sicurezza.

Cordialmente
Rana

[silvano]

Ciao a tutti.

http://www.repubblica.it/online/cron...lo/anello.html ) è stato il cadavere della povera contessa "Francesca Vacca Augusta" - la cosa mi farebbe ridere per non dire piangere pensando alla distanza tra il mondo reale e chi emana certe regole.

Cordialmente
Rana

La Contessa in questione si chiamava AGUSTA non Augusta

[cesare]

era vacca la agusta?