Rebreather Vs Circuito aperto: i conti della serva

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #16
    il gas del futuro è la fosfina

    "per bivacchi di fuochi che dicono fatui
    che non lasciano cenere non sciolgon la brina"
    ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

    Commenta


    • #17
      Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio

      Sono pessimista
      A meno che non entrino in funzione le centrali a fusione atomica, che come scarto porterebbero alla produzione di elio, sulla terra non c'è modo di creare elio non senza spendere enormi quantità di energia.
      Senza esagerare con la (fanta)scienza, sono stati scoperti enormi giacimenti in Africa (tanto per cambiare), tenuti buoni perché, al momento, l'elio è come i diamanti, fa comodo un po' a tutti tenerne il prezzo alto. Gli USA ne estraggono quasi l'80%.

      Volengo esagerare: Da poco è stato scoperto un medicinale anti congelamento (iloprost), rivoluzionario, efficace a livelli incredibili e scoperto quasi per caso
      Quando ho letto i meccanismi di funzionamento (per quello che posso averne capito da profano), ho strabuzzato gli occhi:
      Non è così improbabile che si arrivi a sostanze capaci di inibre la narcosi o curare (o prevenire) la MDD solo chimicamente.
      www.bludivecenter.com

      Commenta


      • #18
        Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
        il gas del futuro è la fosfina
        Sbagli: è il dilitio
        www.bludivecenter.com

        Commenta


        • #19
          Purchè abbia il fossantani.
          Interessante una sostanza che "risolve" la MDD; quanto ad un'altra in grado di inibire la narcosi, mi sentirei di temere gli effetti collaterali.
          Ultima modifica di Livio Cortese; 12-03-2024, 10:43.
          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

          Commenta


          • #20
            blu dive proprio qualche mese fa avevo fatto lo stesso tipo di calcoli preparando un foglio con il confronto CA/CC; forse facendolo anche fin troppo complicato calcolando separatamente anche i costi dei materiali di consumo (lime per scrubber, revisioni erogatori, sensori ossigeno, etc.) e provandolo a calcolare più sul mio caso specifico, quindi non partendo da zero ma già con un po' di attrezzatura per il circuito aperto.

            Posto qui uno screenshot per capire che tipo di conti ho fatto (non prendeteli precisi al centesimo perché probabilmente in un caso o nell'altro sono stato troppo o troppo poco conservativo)
            I costi dell'elio sono pessimistici a 57€/mq che è quello che un po' si trova qui in Italia, e mi aspetto che continuerà ancora a salire.

            costi-reb-ca.jpg

            (note: nei "costi iniziali" ho raddoppiato il numero delle immersioni per i corsi, sia normossico che ipossico, in quanto naturalmente sono da pagare anche i costi del gas dell'istruttore; mentre per quanto riguarda il CCR sono stato piuttosto naive sul costo dello scrubber supponendo di poterlo riutilizzare almeno una/due volte nelle immersioni successive. So che nella realtà non è così e spesso va buttato via anche se magari è stato usato solo per un'ora o poco più rifacendo il filtro con altri costi).

            Il calcolo l'ho fatto supponendo poche immersioni da poter fare (realisticamente) in un anno:
            50 ricreative in aria, 20 in tmx normossico, 3 in tmx ipossico, 20 in aria fuori curva.

            Inoltre ho calcolato che a parte la prima ricarica in tutti gli altri tuffi in tmx il residuo nel bibo sarebbe sempre di 80 bar, naturalmente cambiando miscela e/o avendo un solo bibo da condividere tra aria e tmx il costo aumenta dato che le ricariche sarebbero tutte dal vuoto.

            Chiaro che se i tuffi in ipossico diventano più di 3 l'anno allora la cosa cambia considervolmente.
            File allegati
            Ultima modifica di cragene; 20-03-2024, 17:10.

            Commenta


            • #21
              Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio
              [USER="9407"]

              costi-reb-ca.jpg
              Si, come la si gira la si gira, i conti sono, più o meno, questi.

              Credo ci sia una "resistenza culturale" a spendere certe cifre su un rebreather, le stesse che sono normali su una moto o come accessori su un'auto.

              Si arriverà, necessariamente, a bypassare la formazione TMX OC per arrivare direttamente a quella CC.
              Oppure avverrà una contrazione della subacquea tec, tornando alle profondità e modalità di 20 anni fa.

              Questo articolo è interessante, anche se non dice nulla che non sia stato già detto qui:
              https://indepthmag.com/helium-outloo...F5AeL4wSt7oAAM

              www.bludivecenter.com

              Commenta


              • #22
                sinceramente spero qualcuno mi smentisca, ma vedo sempre più i frequentatori della nostra passione con possibilità economiche comunque al di sopra della media. vedo una certa costanza nell'approccio alla tecnica, mentre vedo una forte diminuzione di nuovi adepti malamente definiti ricreativi.
                ditemi che sbaglio e che non vedo na mazza che son più contento.
                l'elio, beh l'elio è oggi un problema nelle isole e nel sud per costi di trasporto, meno in centro nord italia
                ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

                Commenta


                • #23
                  Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                  sinceramente spero qualcuno mi smentisca, ma vedo sempre più i frequentatori della nostra passione con possibilità economiche comunque al di sopra della media. vedo una certa costanza nell'approccio alla tecnica, mentre vedo una forte diminuzione di nuovi adepti malamente definiti ricreativi.
                  ditemi che sbaglio e che non vedo na mazza che son più contento.
                  l'elio, beh l'elio è oggi un problema nelle isole e nel sud per costi di trasporto, meno in centro nord italia
                  Purtroppo è cosi, certo se poi si pensa di far approcciare le nuove leve subito al costoso rebreather ne vedremo ancora meno
                  a 25 anni non tutti hanno 5/8k€ da "buttare" nella subacquea....

                  La situazione è complicata.
                  24 anni fa quando ho iniziato avevo 20 anni, pochi soldi e mi immergevo un sacco da riva a paraggi Portofino ma una volta al mese andavo anche nei diving soprattutto quelli di santa Margherita Ligure erano pienissimi di gente, facevano 8 uscite al giorno in pieno inverno....
                  un industria....
                  Gommoni pieni di gente!

                  Ora in inverno si girano i pollici, la gente ha meno soldi in tasca e fa le sue scelte.
                  Alle fine le prime cose che tagli sono le attività ludiche non necessarie
                  Ultima modifica di paolinus; 21-03-2024, 11:58.
                  http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
                  http://profondeemozioni.blogspot.com/

                  Commenta


                  • #24
                    Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                    sinceramente spero qualcuno mi smentisca, ma vedo sempre più i frequentatori della nostra passione con possibilità economiche comunque al di sopra della media. vedo una certa costanza nell'approccio alla tecnica, mentre vedo una forte diminuzione di nuovi adepti malamente definiti ricreativi.
                    ditemi che sbaglio e che non vedo na mazza che son più contento.
                    l'elio, beh l'elio è oggi un problema nelle isole e nel sud per costi di trasporto, meno in centro nord italia
                    Guarda, penso che di divers rebreather con meno di 30 anni, forse, ce n'è 1 in tutta Italia, tra 30 e 40 pochi (pochissimi di più), il resto è over 50 tendente al over 60.
                    la subacquea tecnica è, da sempre, per benestanti, anzi, negli ultimi tempi, elio a parte, la platea è sicuramente aumentata, soprattutto grazie a internet.
                    www.bludivecenter.com

                    Commenta


                    • #25
                      Secondo me il costo vivo del rebreather non è tanto un problema di per sé; già nella mia situazione ad esempio sto seriamente valutando di saltare il passo in OC, perlomeno per l'ipossico, in quanto con i prezzi attuali tra corso e gas parliamo di quasi un 2000€ per fare le cose fatte bene.
                      E sarebbero invece tutti soldi risparmiati da poter investire direttamente nel rebreather e nella sua relativa formazione.

                      Oltretutto, pur completando la formazione in OC, quanti si sentirebbero sicuri a fare tuffi ipossici via via più impegnativi senza poter fare abbastanza pratica?
                      In aria non mi costa niente andare al lago e magari farmi due/tre immersioni fonde in preparazione magari ad un relitto o una secca al mare; mentre in trimix mantenersi "davvero" allenati è a volte proibitivo.

                      Personalmente quello che vedo è più reticenza al passaggio al CCR per questioni di poca fiducia nella macchina stessa e/o poca voglia di dover ripartire da zero; il costo alla fine è in linea con un hobby "costoso" come tanti, che sia una moto, una barca a vela, una MTB elettrica, e quant'altro.

                      Sulla crisi della subacquea non posso esprimermi perché ho iniziato da poco e non so come fossero i tempi passati (se non da parte dei racconti di amici e diving vari); secondo me almeno nel ricreativo non è così brutta la situazione e c'è sempre possibilità che riprenda.
                      Cosa ben diversa ad esempio con lo sci, che secondo me più passano gli anni più la situazione è sempre più disastrosa, tra clima, costi e logistica.

                      L'acqua invece c'è sempre o quasi

                      Commenta


                      • #26
                        Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio
                        Personalmente quello che vedo è più reticenza al passaggio al CCR per questioni di poca fiducia nella macchina stessa e/o poca voglia di dover ripartire da zero; il costo alla fine è in linea con un hobby "costoso" come tanti, che sia una moto, una barca a vela, una MTB elettrica, e quant'altro.
                        :
                        Nel gruppetto di tec che circolano qui, il 99%, passerebbero al reb domani se potessero.
                        www.bludivecenter.com

                        Commenta


                        • #27
                          E non solo quelli.
                          Paolo

                          Commenta


                          • #28
                            Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio

                            Oltretutto, pur completando la formazione in OC, quanti si sentirebbero sicuri a fare tuffi ipossici via via più impegnativi senza poter fare abbastanza pratica?


                            i
                            Quoto, esatto anche questo aspetto è da tener presente.
                            Cmq se dovessi scomettere dei soldi tra diffusione nelle nuove leve (25/35 anni) nel reb dai primi corsi tek o dalla ripresa dei corsi di aria profonda, punterei su aria profonda

                            Entro i 60mt c'è molto da vedere.
                            Ci si diverte un sacco!

                            http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
                            http://profondeemozioni.blogspot.com/

                            Commenta


                            • #29
                              Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio

                              Quoto, esatto anche questo aspetto è da tener presente.
                              Cmq se dovessi scomettere dei soldi tra diffusione nelle nuove leve (25/35 anni) nel reb dai primi corsi tek o dalla ripresa dei corsi di aria profonda, punterei su aria profonda

                              Entro i 60mt c'è molto da vedere.
                              Ci si diverte un sacco!
                              L'aria profonda (50m) è l'unico step che, commercialmente, funziona e da sempre.
                              A mio avviso, l'uso del reb, quindi l'allungamento significativo del run time, la possibilità di usare elio anche a profondità "da aria", accorcerebbe i tempi per l'arrivo all'uso di mix ipossiche.
                              Che poi questo sia un bene o un male è un altro discorso.
                              www.bludivecenter.com

                              Commenta


                              • #30
                                Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                                Nel gruppetto di tec che circolano qui, il 99%, passerebbero al reb domani se potessero.
                                Allora parti già avvantaggiato nelle tue zone; la maggiorparte che ho conosciuto io più che "vorrei ma non posso" erano quasi tutti "potrei ma non voglio"; oltre ad una poca fiducia nell'elio in generale.

                                Originariamente inviato da paolinus Visualizza il messaggio
                                Entro i 60mt c'è molto da vedere.
                                Ci si diverte un sacco!
                                Per quel poco che ho avuto modo di vedere posso confermare; credo che lì il problema sia l'avere un bravo istruttore che sia ben specializzato nell'aria profonda e non che la tratti solo come un male necessario per poi arrivare al trimix.

                                Ciò non toglie che i limiti immagino restino quelli, non ho ancora purtroppo avuto modo di provare qualche spruzzata di elio, ma presumo che la differenza, soprattutto su tempi di fondo medio-lunghi, si senta tanto anche a quote <60m.
                                In aria credo siano tranquillamente gestibili 20/25 tutti a 55m, pur diventando più impegnativo. Oltre non saprei (come anche a quote inferiori, 40 minuti tutti a 40m in aria non credo siano una passeggiata di salute).

                                Commenta

                                Riguardo all'autore

                                Comprimi

                                blu dive @blu.dive.center Per saperne di più su blu dive

                                Statistiche comunità

                                Comprimi

                                Attualmente sono connessi 133 utenti. 4 utenti e 129 ospiti.

                                Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.

                                Scubaportal su Facebook

                                Comprimi

                                Sto operando...
                                X