Esperienze col Cave Diving Group

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  • Esperienze col Cave Diving Group

    Buonasera a tutti. Qualcuno dei presenti ha mai studiato col famoso Cave Diving Group britannico? Ho letto diverse cose, hanno un approccio all'immersione in grotta che mi piace molto, ma non conosco nessuno che abbia avuto a che fare con loro.
    CACCIATORI DI RETI FANTASMA

  • #2
    Ciao Livio, cosa ti piace esattamente del loro modo di insegnare ?
    www.neutralbuoyancy.it

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    • #3
      Il CDG è di scuola europea, prevede un percorso di formazione lungo e continuo (ogni anno devono mantenere lo status con pratica e test). Molto presente è il mentoring system. Non viene rilasciato un brevetto internazionale come nelle altre didattiche, solo un sorta di membership.
      Se vuoi documentarti meglio, si trova facilmente il loro manuale.

      Matteo

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      • #4
        Originariamente inviato da brazzai Visualizza il messaggio
        Ciao Livio, cosa ti piace esattamente del loro modo di insegnare ?
        Ciao, da ciò che leggo mi sembra che parlino in modo chiaro, senza farla facile. Mi piace molto che abbiano questo sistema di "mentorship" che probabilmente permette a persone veramente esperte di trasmettere tale esperienza ad altre persone veramente appassionate. E anche il fatto che (mi sembra di capire) aiutino la gente meritevole ad andare avanti, coinvolgendola in attività esplorative e documentarie. Non è facilissimo trovare realtà simili, benchè ne esistano certamente anche da noi (soprattutto, esistono istruttori preparati, intelligenti e in buona fede).
        CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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        • #5
          Originariamente inviato da mate.campi Visualizza il messaggio
          Il CDG è di scuola europea, prevede un percorso di formazione lungo e continuo (ogni anno devono mantenere lo status con pratica e test). Molto presente è il mentoring system. Non viene rilasciato un brevetto internazionale come nelle altre didattiche, solo un sorta di membership.
          Se vuoi documentarti meglio, si trova facilmente il loro manuale.

          Matteo
          Ecco, il fatto che siano completamente fuori dal giro dei brevetti mi piace moltissimo, e parlo da istruttore. Non credo che per certe attività l'esperienza sia quantificabile in forma di brevetti, ma certamente in termini di pratica costante: fanno bene a metterci tutto il tempo che serve! Il manuale lo prenderò prossimamente. Escludo di potermi spostare un anno in Inghilterra, ma magari fanno qualche stage.
          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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          • #6
            ...il manuale è scaricabile ed eventuale link...c'è anche in italiano?

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            • #7
              Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio

              Ciao, da ciò che leggo mi sembra che parlino in modo chiaro, senza farla facile. Mi piace molto che abbiano questo sistema di "mentorship" che probabilmente permette a persone veramente esperte di trasmettere tale esperienza ad altre persone veramente appassionate. E anche il fatto che (mi sembra di capire) aiutino la gente meritevole ad andare avanti, coinvolgendola in attività esplorative e documentarie. Non è facilissimo trovare realtà simili, benchè ne esistano certamente anche da noi (soprattutto, esistono istruttori preparati, intelligenti e in buona fede).
              Se è questo quello che cerchi dovresti allora avvicinarti ad un club speleologico della tua zona e cominciare a frequentarlo assiduamente e prendere parte alle uscite e ai progetti, il CDG non è una didattica subacquea, è un gruppo speleologico e come in tutti i gruppi speleo si entra a far parte del gruppo e si partecipa alle attività. In Italia è pieno di realtà simili ma si parla di speleologia, non turismo subacqueo. C’è una grossa differenza tra speleosubacquea e cave diving ma in entrambi i casi i corsi cave sono estremamente importanti e le certificazioni non sono regalate come nelle didattiche commerciali, ovviamente con le eccezioni. Il percorso dei brevetti per arrivare al livello full cave se fatto con un istruttore serio arriva a durare anni, 2 come minimo.
              www.neutralbuoyancy.it

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              • #8
                In effetti frequentare un gruppo è quel che sto facendo, anche se dove vivo la parte speleo-subacquea rimane una nicchia (meno male per certi versi, troppo facile farsi male).
                Certo, il CDG non è una didattica. Ma è un gruppo che fa certe cose da quasi 80 anni,copre la quasi totalità di un suolo nazionale, ha messo a punto attrezzature e metodi innovativi, confrontandosi peraltro con realtà esplorative di tutto il mondo. È più di una didattica, pur avendo...una didattica.
                Io poi amo profondamente le "possibilità" italiane, non sono affatto un esterofilo, ma tengo molto al confronto con ambienti di altrove.
                Ultima modifica di Livio Cortese; 09-04-2023, 08:25.
                CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                • #9
                  Originariamente inviato da principiante Visualizza il messaggio
                  ...il manuale è scaricabile ed eventuale link...c'è anche in italiano?
                  Non credo...magari un giorno qualcuno tradurrà
                  CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
                    In effetti frequentare un gruppo è quel che sto facendo, anche se dove vivo la parte speleo-subacquea rimane una nicchia (meno male per certi versi, troppo facile farsi male).
                    Certo, il CDG non è una didattica. Ma è un gruppo che fa certe cose da quasi 80 anni,copre la quasi totalità di un suolo nazionale, ha messo a punto attrezzature e metodi innovativi, confrontandosi peraltro con realtà esplorative di tutto il mondo. È più di una didattica, pur avendo...una didattica.
                    Io poi amo profondamente le "possibilità" italiane, non sono affatto un esterofilo, ma tengo molto al confronto con ambienti di altrove.
                    Perchè dici che è troppo facile farsi male ? Guarda che ogni giorno centinaia di persono si immergono nelle grotte per il solo scopo di divertirsi, non cè niente di così pericoloso se si è ben addestrati e si seguono le regole. Chi va in grotta non lo fa rischiando la vita o mettendo in pericolo il proprio team, lo fa per divertirsi esattamente come chi va a 60 metri al lago la domenica. La maggior parte di incidenti inoltre vede coinvolti subacquei che molto spesso non hanno fatto un corso formale di cave diving andare in grotta non è un attività per supereroi, anzi !! nessuno nasconde il fatto che il cdg sia importante storicamente, ma il loro è un gruppo locale che si immerge nei sump inglesi, dei luoghi a se che prevedono delle tecniche ben diverse dalla maggior parte di grotte italiane e del resto del mondo. Fare un corso con loro non ti rende un cave diver migliore, ti rende solo abile a muoverti in quegli ambienti inglesi. Il cave diving moderno è ben lontano dalle tecniche insegnate dal cdg e le capacità richieste per immergerti nella maggior parte delle grotte del
                    mondo sono altre. Conta che in inghilterra quasi strisciano sottacqua nel fango, l acqua è piu che altro un ostacolo da sorpassare per continuare la progressione asciutta. Chi ha inventato la maggior parte di procedure e tecniche moderne utilizzate internazionalmente nel cave diving è stata GUE e la maggioranza delle altre didattiche seguono la
                    stessa strada. Se vuoi intraprendere un percorso che ti formi in maniera eccellente io guarderei in quella direzione
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                    • #11
                      Se di eccellenza parliamo, allora cercherò di coltivarla nel tempo, impiegando tutti i sistemi più validi a seconda dei contesti: che siano risorgenze, fondi di pozzo o buchi fangosi ed emozionanti .
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                      • #12
                        Semplificando al massimo, quindi certamente sarò incompleto e impreciso, ci sono tre scuole: quella europea, americana e messicana. Ogni scuola si è sviluppata nel tempo per gli ambienti ostruiti tipici di tali località. In Europa le grotte sono diverse dal Messico, così come dagli USA. Pertanto l'approccio, le tecniche, procedure, attrezzature, ecc... saranno simili solo parzialmente tra le varie scuole.

                        Per chi fosse interessato alle grotte e ai diversi approcci, suggerisco una eccellente pubblicazione di pochi mesi fa: Fancello, Fileccia, Mazzoli, et. alii, Spleonauti, ed. Ireco

                        Buona Pasqua !!

                        Matteo

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                        • #13
                          Bellissimo quel libro...!!
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                          • #14
                            Originariamente inviato da brazzai Visualizza il messaggio
                            ........................è una grossa differenza tra speleosubacquea e cave diving ......................
                            A parte quella tra l'italiano e l'inglese?

                            www.filoariannadive.com

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                            • #15
                              Originariamente inviato da brazzai Visualizza il messaggio
                              ................................ Chi ha inventato la maggior parte di procedure e tecniche moderne utilizzate internazionalmente nel cave diving è stata GUE e la maggioranza delle altre didattiche seguono la
                              stessa strada. ......................
                              Scusa, eh? Ma qui mi fai fare una bella risata.

                              Sono arrivati quasi per ultimi e hanno subito cominciato a dire che erano i migliori.


                              www.filoariannadive.com

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