Quando feci una delle immersioni per il P3, proprio per darci modo di valutare il livello narcotico, il nostro istruttore ci fece svolgere sulla lavagnetta a secco una semplice moltiplicazione a 2 cifre (ad esempio 26x31), segnalandoci i numeri a gesti, come se fossimo in immersione e cronometrando il tempo di risoluzione.
Abbiamo poi ripetuto (con altri numeri) l'esercizio, appoggiati sul fondo a 50 metri, dopo alcuni esercizi di respirazione, quindi in assoluto riposo. I tempi di risoluzione sono stati nettamente più lunghi e il mio socio ha perfino sbagliato il risultato.
Questo aneddoto non significa che io sopporto la narcosi meglio di lui, ma che tutti soffrono la narcosi; l'abitudine e il numero di immersioni può mitigarne l'effetto, ma capita a tutti.
Abbiamo poi ripetuto (con altri numeri) l'esercizio, appoggiati sul fondo a 50 metri, dopo alcuni esercizi di respirazione, quindi in assoluto riposo. I tempi di risoluzione sono stati nettamente più lunghi e il mio socio ha perfino sbagliato il risultato.
Questo aneddoto non significa che io sopporto la narcosi meglio di lui, ma che tutti soffrono la narcosi; l'abitudine e il numero di immersioni può mitigarne l'effetto, ma capita a tutti.
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