Buongiorno a tutti, sono un nuovo utente del forum e sono anche un completo neofita di questo mondo.
Siccome a breve dovrei riuscire, covid permettendo, ad iscrivermi al corso open water Diver e iniziare anche io la mia avvenuta, volevo solo porvi un quesito relativo alla compensazione che nel mio caso è un po' indaginosa.
Non so se i miei problemi siano dovuti al fatto che non so bene come si faccia o perché io possa avere qualche problema e allora devo sottopormi a una visita specialistica prima del corso.
Con la premessa che nessuno mi ha mai insegnato a compensare, il massimo che mi sia stato detto è di tappare il naso e soffiare:
L'estate scorsa ho passato un paio di mesi in Liguria e ho iniziato fare Snorkeling e a scendere un pochino e mi sono reso conto che superati i 6/7 metri comincio a fare molta fatica a compensare (anche se in fase di discesa ho compensato 3/4 volte), e difficilmente riesco a scendere di più in sicurezza (cioè senza che il fastidio si tramuti in dolore).
Il mio massimo è stato di 12/15 metri (sono sceso davanti al cristo degli abissi di San Fruttuoso) con non poco fastidio però.
Non sono un grande nuotatore ne tanto meno un buon apneista quindi parliamo di tutte immersioni sotto il minuto (toccata e fuga).
2 anni fa feci un immersione con le bombole in Egitto di 10 minuti a 9 metri e ebbi gli stessi problemi ma se devo essere sincero compensai solo una/due volte e secondo me troppo tardi quindi non saprei.
Vorrei capire se questi fastidi sono normali e dipendono da una tecnica sbagliata (banalmente ho sempre compensato spingendo come se dovessi soffiarmi il naso, ora "a secco" mi rendo conto che faccio 1/4 della fatica tenendo l'addome rilassato) o se la compensazione (almeno quella tappandosi il naso) è tutto sommato banale e allora potrei avere qualche problema.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e per le risposte e mi scuso se la domanda possa risultare banale o stupida, temo solo che il mio viaggio possa finire prima di cominciare
Siccome a breve dovrei riuscire, covid permettendo, ad iscrivermi al corso open water Diver e iniziare anche io la mia avvenuta, volevo solo porvi un quesito relativo alla compensazione che nel mio caso è un po' indaginosa.
Non so se i miei problemi siano dovuti al fatto che non so bene come si faccia o perché io possa avere qualche problema e allora devo sottopormi a una visita specialistica prima del corso.
Con la premessa che nessuno mi ha mai insegnato a compensare, il massimo che mi sia stato detto è di tappare il naso e soffiare:
L'estate scorsa ho passato un paio di mesi in Liguria e ho iniziato fare Snorkeling e a scendere un pochino e mi sono reso conto che superati i 6/7 metri comincio a fare molta fatica a compensare (anche se in fase di discesa ho compensato 3/4 volte), e difficilmente riesco a scendere di più in sicurezza (cioè senza che il fastidio si tramuti in dolore).
Il mio massimo è stato di 12/15 metri (sono sceso davanti al cristo degli abissi di San Fruttuoso) con non poco fastidio però.
Non sono un grande nuotatore ne tanto meno un buon apneista quindi parliamo di tutte immersioni sotto il minuto (toccata e fuga).
2 anni fa feci un immersione con le bombole in Egitto di 10 minuti a 9 metri e ebbi gli stessi problemi ma se devo essere sincero compensai solo una/due volte e secondo me troppo tardi quindi non saprei.
Vorrei capire se questi fastidi sono normali e dipendono da una tecnica sbagliata (banalmente ho sempre compensato spingendo come se dovessi soffiarmi il naso, ora "a secco" mi rendo conto che faccio 1/4 della fatica tenendo l'addome rilassato) o se la compensazione (almeno quella tappandosi il naso) è tutto sommato banale e allora potrei avere qualche problema.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e per le risposte e mi scuso se la domanda possa risultare banale o stupida, temo solo che il mio viaggio possa finire prima di cominciare
Commenta