Dopo 10 giorni di ferie appenniniche (neppure un lago ? direte voi - no, per fortuna! rispondo io ), approfittiamo delle ottime condizioni meteomarine per un paio di tuffi alle secche di torpaterno (ci mancavano da un bel po' di tempo e volevamo dare un po' di fastidio al cesaroni ).
Partenza poco dopo l'alba (per sfuggire alla transumanza domenicale sulla pontina), arrivo al diving, preparazione dell'attrezzatura rigorosamente ricreativa (o quasi), imbarco su un gommone spaziale e via, verso le boe. Bene, finalmente ci si tuffa: op-là capriola dal tubolare, tutto ok? pare di sì..se non fosse che il secondario fa le bolle! Ok, lo so che e come si respira da un erogatore in continua, ma se solo avesse iniziato quando ero già sotto..vabbé, risalgo sul gommone e rimando il tuffo al pomeriggio.
Rientro al diving, controllo e regolazione dell'erogatore, ottima pizza con la mortadella (la romanità ha i suoi vantaggi) e.. si riparte! Ormeggio, preparazione e autocheck preimmersione (non si sa mai, meglio essere sicuri)...op-là, capriola, urto il tubolare con la testa ma che importa?, sono in acqua, l'erogatore è ok, devo raggiungere la prua ma...che succede? dov'è finita la mia pinna sinistra?
Beh, le immersioni fatevele raccontare dal mio buddy..
(grazie comunque a Luca che ha tentato un recupero impossibile della pinna portata via dalla corrente e al cesaroni per i chili di ottimo cocomero).
Partenza poco dopo l'alba (per sfuggire alla transumanza domenicale sulla pontina), arrivo al diving, preparazione dell'attrezzatura rigorosamente ricreativa (o quasi), imbarco su un gommone spaziale e via, verso le boe. Bene, finalmente ci si tuffa: op-là capriola dal tubolare, tutto ok? pare di sì..se non fosse che il secondario fa le bolle! Ok, lo so che e come si respira da un erogatore in continua, ma se solo avesse iniziato quando ero già sotto..vabbé, risalgo sul gommone e rimando il tuffo al pomeriggio.
Rientro al diving, controllo e regolazione dell'erogatore, ottima pizza con la mortadella (la romanità ha i suoi vantaggi) e.. si riparte! Ormeggio, preparazione e autocheck preimmersione (non si sa mai, meglio essere sicuri)...op-là, capriola, urto il tubolare con la testa ma che importa?, sono in acqua, l'erogatore è ok, devo raggiungere la prua ma...che succede? dov'è finita la mia pinna sinistra?
Beh, le immersioni fatevele raccontare dal mio buddy..
(grazie comunque a Luca che ha tentato un recupero impossibile della pinna portata via dalla corrente e al cesaroni per i chili di ottimo cocomero).
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