Originariamente inviato da blu dive
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io ho sempre detto che le mie critiche verso "assetti" pericolosi basati su un uso esagerato della zavorra derivano da valutazioni generali basate su quanto in generale si vede usare (nei diving, in giro).
Non mi sono mai permesso di parlare nello specifico dei singoli casi.
Quello che non comprendo io è perché chi opera bene si sente offeso dai miei interventi.
Chi insegna correttamente non dovrebbe neanche essere toccato dai miei commenti anzi trovare finalmente riscontro a quanto fa.
Originariamente inviato da blu dive
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Ovviamente io ritengo che un subacqueo che usa il gav, pesantemente zavorrato rappresenta un pericolo "enne" volte superiore ad un subacqueo che esegue correttamente la tecnica "no gav".
Originariamente inviato da blu dive
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Lo dico apertamente ed in maniera chiara, sono anch'io dell'opinione che non sia necessario, come condizione sine qua non, per imparare il corretto assetto l'esperienza "no gav".
Come hai detto tu ci sono esercitazioni e percorsi didattici che permettono d'imparare il corretto assetto, ed il corretto uso della zavorra.
Purtroppo - guardando in generale l'uso assurdo di zavorra che si vede usare penso che questi percorsi virtuosi dove è possibile imparare correttamente l'assetto non siano, purtroppo, la normalità ma rappresentano una piccola nicchia.
Alla luce di questa considerazione ed alla luce dello stato attuale dell'arte che vede tanti, troppi "incudini" immergersi pensando di fare la cosa più giusta, io dico, con convinzione, che il "no gav" rappresenta un importante riflessione in tal senso e ci fa comprendere quanto di buono in passato si è letteralmente buttato via.
Originariamente inviato da blu dive
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Originariamente inviato da Livio Cortese
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Originariamente inviato da blu dive
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Originariamente inviato da blu dive
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Tutta la parte legata al controllo dinamico è pressoché inesistenze.
Penso che il tuo sia un buon consiglio, non penso che sia risolutivo.
Penso che l'ottimo sarebbe poter seguire un percorso formativo che prenda in esame anche (e non solo) gli aspetti propri dell'esperienza no gav.
Questo è il mio pensiero.
Cordialmente
Rana
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