Taratura ...?

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  • Taratura ...?

    Ciao a Todos ?

    Posto qui , sperando nella sezione giusta.....allora... ho portato a revisonare i miei Mares abyss e il tecnico mi ha detto che il precedente proprietario aveva impostato un taratura alta.... chiedendo venia per l'ignoranza , qualche anima pia , può spiegarmi cosa sia la Taratura alta e bassa ? Perché si fa ? Vantaggi , svantaggi ?

    Danke

  • #2
    Originariamente inviato da Rostro Visualizza il messaggio
    Ciao a Todos ?

    Posto qui , sperando nella sezione giusta.....allora... ho portato a revisonare i miei Mares abyss e il tecnico mi ha detto che il precedente proprietario aveva impostato un taratura alta.... chiedendo venia per l'ignoranza , qualche anima pia , può spiegarmi cosa sia la Taratura alta e bassa ? Perché si fa ? Vantaggi , svantaggi ?

    Danke
    Taratura alta, più aria più morbido più soggetto ad auto erogazione
    taratura bassa, meno aria più duro difficile vada in auto erogazione.
    Io di solito ne ho sempre sentito parlare con il termine aperto o chiuso... Ma comunque alta e bassa sicuramente si riferisce alla pressione intermedia del primo stadio.
    poi si può intervenire anche dal secondo stadio direttamente per "aprirlo o chiuderlo" e farlo come più ci piace

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    • #3
      Grazie .avevo cercato su internet ma non le spiegazioni non erano chiarissime

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      • #4
        Fermo quanto ti hanno già risposto, gli erogatori dovrebbero essere tarati (Per taratura si intende la regolazione della Pressione Intermedia in uscita), come da specifiche della casa costruttrice.
        La maggior parte dei costruttori indica taratura tra i 9-10 bar di pressione e i centri di revisione cercano di "stare nel mezzo".
        Questo non significa che a 10,5 un erogatore esplode o che a 8,5 non funziona (leggi Mercurio90), ma semplicemente che è più facile che il secondo stadio abbia un comportamento diverso dal normale.
        Puoi comunque chiedere al centro revisioni a quanto hanno impostato la taratura e a quanto era prima della revisione, anche solo per tua curiosità

        Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

        cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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        • #5
          Esiste sempre la possibilita' di dotarsi di un manometro per la misura della pressione intermedia per la diagnosi del corretto funzionamento di un primo stadio e per la taratura a piacere dello stesso
          Paolo
          Paolo

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          • #6
            Originariamente inviato da Rostro Visualizza il messaggio
            Ciao a Todos ?

            Posto qui , sperando nella sezione giusta.....allora... ho portato a revisonare i miei Mares abyss e il tecnico mi ha detto che il precedente proprietario aveva impostato un taratura alta.... chiedendo venia per l'ignoranza , qualche anima pia , può spiegarmi cosa sia la Taratura alta e bassa ? Perché si fa ? Vantaggi , svantaggi ?

            Danke
            Ciao.
            Il Mares Abyss è per me un erogatore ottimo, con qualche piccolo distinguo come il peso.

            I Mares anche se ora iniziano a costruire secondi stadi con la valvola bilanciata lavorano tutti sfruttando un forte effetto venturi che creano facendo passare il flusso di aria attraverso un tubo by-pass esterno, generando cosi una forte depressione all'interno della cassa, pertanto non montano valvole bilanciate.

            La valvola sul secondo stadio è una classica valvola "downstream" un piattello che andando in battuta sulla sezione di entrata dell'aria chiude l'erogazione.
            La pressione intermedia dell'aria (prodotta dal primo stadio) che giunge nel secondo stadio spinge sul piattello della valvola che si oppone al suo passaggio, cercando di aprirla.
            Il piattello non si apre perché è tenuto in posizione da una molla sul retro che si oppone al flusso di aria che agisce sull'altro lato del piattello, fino a quando la membrana, abbassandosi tramite la leva d'innesco, apre l'erogazione, a questo punto come s'innesca l'erogazione si crea anche l'effetto venturi (una depressione all'interno della cassa del secondo stadio) che spinge la membrana a schiacciarsi e quindi la leva ad aprire il flusso al massimo, flusso che rimane cosi fino a quando il subacqueo non smette di ispirare a questo punto l'aria non potendo fluire nei polmoni si accumula facendo venire meno l'effetto venturi e riportando la membrana in alto e la valvola in chiusura.

            Non essendo una valvola bilanciata pneumaticamente, il delta ossia l'intervallo, massimo minimo, della pressione intermedia a cui è possibile adattare il lavoro del secondo stadio è molto piccolo.

            Se si eleva troppo la pressione intermedia, l'erogatore andrà in erogazione continua e/o trafilerà, se si regola ad un livello basso la pressione intermedia l'erogatore sarà duro nella fase d'innesco (poi interviene l'effetto venturi).

            Si può spostare il punto di equilibrio andando ad agire sulla battuta della valvola del secondo stadio che può essere avvitata e cosi facendo intercetterà prima il piattello di chiusura e per tanto la molla rimarrà più compressa, oppure svitando la battuta che in questo caso intercetterà il piattello dopo e questo farà si che la molla sarà più distesa e quindi spingerà di meno.

            Se si aumenta la pressione oltre il valore ottimale bisogna ricalibrare la battuta della valvola del secondo stadio.

            Con un apposito strumento:

            strumento-taratura-2-stadio.jpg

            Che permette di girare la battuta della valvola misurando la pressione d'ingresso.

            Bisogna pertanto mettere in equilibrio due forze, la pressione intermedia con la forza della valvola.

            Il punto di equilibrio che si ottiene determina il comportamento dell'erogatore.

            Io non ho esperienza diretta per dire come l'erogatore si comporta al variare di questo punto di equilibrio, non sono un tecnico.

            Ma ritengo, visto la natura stessa di questo erogatore il cui secondo stadio ha una meccanica molto semplice che ogni variazione rispetto ai parametri ideali indicati dalla casa costruttrice porti a una situazione instabile, ossia l'erogatore tenderà ad essere duro o a trafilare.

            L'Abyss è un erogatore che per sua natura fornisce molta aria, necessita di una pressione intermedia molto stabile, tende a stararsi.

            Più si arriva ad un equilibrio limite, più l'erogatore sarà morbido ma per contro una minima variazione di pressione lo stara, più l'equilibrio è in favore della chiusura più l'erogatore è stabile ma ovviamente avrà un innesco leggermente più duro.


            Cordialmente
            Rana

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            • #7
              Grazie a tutti per le spiegazioni , adesso la cosa mi è più chiara , ammetto poi che la mia conoscenza della tecnica di costruzione e regolazione dei 1 e stadi non molto approfondita

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