Immersioni con pinne negative in acqua

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  • Immersioni con pinne negative in acqua

    Ciao,
    a breve passerò dalle classiche pinne neutre o galleggianti a quelle più tecniche che hanno una galleggiabilità negativa,
    in passato mi è capitato si sganciasse una pinna ma il suo recupero è sempre stato piuttosto facile proprio in quanto galleggianti o neutre.

    Per curiosità come vi comportante invece con pinne che tendono ad affondare? Le salutate mentre sprofondano nei fondali?
    Ok capisco che normalmente una pinna non si dovrebbe sganciare, ma è sempre qualcosa che può succedere...
    ~Ciao~
    -Gabriele-

  • #2
    Probabilmente hai perso una pinna a causa del cinghiolo regolabile che si è sganciato, o era troppo lasco. Capita specialmente quando ti tuffi in acqua.

    Di norma le pinne negative, ossia le JetFin e cloni, hanno un mollone metallico che, oltre a renderle maggiormente negative, le tiene ben salde sui calzari. Tieni presente però che non è regolabile come il cinghiolo, pertanto prova la calzata delle pinne e verifica la misura del mollone. Ovvio che essendo negative, se ne perdessi una, non ti aspetterà a mezz'acqua.

    Se ti trovi bene con quelle che usi già, quanto a spinta, trim, ecc... non comprendo completamente il bisogno di cambiare pinne verso quelle negative. Se invece hai bisogno di "appesantire" un po' i piedi, utile per l'uso della muta stagna, potresti provare a montare i molloni sulle pinne neutre.

    La butto là, percezioni personali quindi sicuramente opinabili, ma le Mares Avanti4 e le Cressi HD, pur essendo quasi neutre in acqua salata, spingono eccome, sia a rana (anche se secondo me questa pinneggiata è eccessivamente utilizzata e non è sempre la scelta giusta), sia alternata, ossia classica. Non a caso sono derivate da quelle da apnea.

    Matteo
    Ultima modifica di mate.campi; 08-08-2023, 21:32.

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    • #3
      Per me in immersione non ci deve essere niente di positivo. E' molto piu' pericoloso risalire veloce che scendere tranquillo e recuperare quanto smarrito. Io uso pinne lunghe da apnea lievemente negative che una volta calzate non si staccano di sicuro. Se dovessi perderne una risalendo in barca me la andrei a riprendere.
      ciao
      paolo
      Paolo

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      • #4
        Originariamente inviato da mate.campi Visualizza il messaggio
        Probabilmente hai perso una pinna a causa del cinghiolo regolabile che si è sganciato, o era troppo lasco. Capita specialmente quando ti tuffi in acqua.

        Di norma le pinne negative, ossia le JetFin e cloni, hanno un mollone metallico che, oltre a renderle maggiormente negative, le tiene ben salde sui calzari. Tieni presente però che non è regolabile come il cinghiolo, pertanto prova la calzata delle pinne e verifica la misura del mollone. Ovvio che essendo negative, se ne perdessi una, non ti aspetterà a mezz'acqua.

        Se ti trovi bene con quelle che usi già, quanto a spinta, trim, ecc... non comprendo completamente il bisogno di cambiare pinne verso quelle negative. Se invece hai bisogno di "appesantire" un po' i piedi, utile per l'uso della muta stagna, potresti provare a montare i molloni sulle pinne neutre.

        La butto là, percezioni personali quindi sicuramente opinabili, ma le Mares Avanti4 e le Cressi HD, pur essendo quasi neutre in acqua salata, spingono eccome, sia a rana (anche se secondo me questa pinneggiata è eccessivamente utilizzata e non è sempre la scelta giusta), sia alternata, ossia classica. Non a caso sono derivate da quelle da apnea.

        Matteo
        Le vecchie Avanti Quattro che uso (ero passato alle Mares Raptor con cui mi trovavo MOLTO meglio, tranne che in corrente, ma me le hanno rubate) hanno già il cinghiolo elastico, non il mollone di metallo ma l'elasticone più o meno equivalente (avevo sostituito quello standard perché oltre a fare parecchio schifo si era praticamente disintegrato con il tempo).

        Le volte che mi si sono sganciate è stato principalmente prima dell'immersione in superficie, scendendo dalla barca e dovendo pinneggiare come un matto in presenza di forte corrente, non si è sganciato ma sfilato.

        Personalmente con le Avanti Quattro non mi sono mai trovato bene e sono sempre state fonte di crampi,
        in realtà non mi serve che le pinne siano necessariamente negative (nonostante io scenda praticamente solo con la stagna quando nel Mediterraneo), ma volevo qualcosa di più compatto e più efficiente nella pinneggiata.
        Quando ho provato l'ennesimo "quasi clone" delle JetFin, ovvero le Zeagle Recon le ho sentite subito meglio, come se fossero un'estensione della gamba, con le Avanti Quattro mai avuta questa sensazione.
        ~Ciao~
        -Gabriele-

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        • #5
          Originariamente inviato da gabrielex Visualizza il messaggio

          Le vecchie Avanti Quattro che uso (ero passato alle Mares Raptor con cui mi trovavo MOLTO meglio, tranne che in corrente, ma me le hanno rubate) hanno già il cinghiolo elastico, non il mollone di metallo ma l'elasticone più o meno equivalente (avevo sostituito quello standard perché oltre a fare parecchio schifo si era praticamente disintegrato con il tempo).

          Le volte che mi si sono sganciate è stato principalmente prima dell'immersione in superficie, scendendo dalla barca e dovendo pinneggiare come un matto in presenza di forte corrente, non si è sganciato ma sfilato.

          Personalmente con le Avanti Quattro non mi sono mai trovato bene e sono sempre state fonte di crampi,
          in realtà non mi serve che le pinne siano necessariamente negative (nonostante io scenda praticamente solo con la stagna quando nel Mediterraneo), ma volevo qualcosa di più compatto e più efficiente nella pinneggiata.
          Quando ho provato l'ennesimo "quasi clone" delle JetFin, ovvero le Zeagle Recon le ho sentite subito meglio, come se fossero un'estensione della gamba, con le Avanti Quattro mai avuta questa sensazione.
          Ciao Gabriele.
          Io faccio fatica a seguirti.

          E' un mio problema, io tendo ad andare per logica.
          Se una pinna ha certe caratteristiche, queste devono portare a determinati risultati fosse anche la sola percezione di cosa comporta usarle.

          Se la percezione e la descrizione di cosa comporta usare una determinata pinna è in contrasto con le caratteristiche intrinseche della pinna stessa io mi perdo ....
          E' come ascoltare una musica ed avvertire una stonatura.

          Sicuramente sono io che non comprendo, ma, permettimi di spiegarmi e poi tu mi darai tutte le spiegazioni che mi permetteranno di capire, se lo vorrai fare ovviamente (non c'è obbligo, ci mancherebbe altro).

          Partiamo dal primo paio di pinne che hai usato.
          La Mares Plana avanti 4, queste per intenderci:
          mares-plana-avanti-quattro-abs-plus-giallo.jpg
          Queste pinne le descrivi nel seguente modo:
          "Personalmente con le Avanti Quattro non mi sono mai trovato bene e sono sempre state fonte di crampi"

          Ci può stare, è una pinna molto performante ed allo stesso tempo non estrema, ma potrebbe essere una pinna con un carico superiore alla tua gamba e causare crampi.

          Infatti, correggimi se sbaglio le hai cambiate con le seguenti pinne.
          Mares Raptor - queste:
          FIN_MARES_RAPTOR_410014_BL-510x510.jpg

          Questa è una pinna bilobata, sicuramente è più morbida, dal centro della pinna il "cucchiaio" si apre perché c'è quel taglio, e scarica parte del carico d'acqua, alleggerendo la pinneggiata.

          Ci sta è perfettamente logico quello che hai fatto - se una Mares Plana avanti 4 ti causa crampi perché troppo dura, cambiando con una Mares Raptor bilbata sicuramente più morbida hai risolto il problema infatti scrivi:

          "ero passato alle Mares Raptor con cui mi trovavo MOLTO meglio, tranne che in corrente, ma me le hanno rubate"

          Una curiosità ma perché non ricomprarle se ti eri trovato tanto bene ???

          In corrente, non commento sicuramente una pinna bilobata non spinge come una pinna a cucchiaio vedi le Mares Plana avanti 4 .... ma la corrente è un discorso molto lungo ...
          Mi viene da dire che se la tua gamba non regge una Plana avanti 4 perché ti causa crampi .... diciamo che dovresti evitare di pinneggiare contro corrente perché è una situazione che metterebbe sotto stress le tue gambe esponendoti a crampi.

          Ora arriva quello che non capisco, quella che considero una stonatura.
          Decidi di prendere se seguenti pinne
          Zeagle Recon
          Per non sbagliare posto la foto spero che siano queste altrimenti ti chiedo scusa:
          Zeagle_Recon_Front.jpg

          E scrivi di queste pinne:
          "Quando ho provato l'ennesimo "quasi clone" delle JetFin, ovvero le Zeagle Recon le ho sentite subito meglio, come se fossero un'estensione della gamba, con le Avanti Quattro mai avuta questa sensazione."

          Comprendi che fatico a capire ....

          Punto uno:
          Le "Zeagle Recon" sono di fatto molto più simili ad una Mares Plana avanti 4 che ad una Jetfin, in quanto ha i due canali laterali ed il centro forma e si comporta in modo e maniera da generare l'effetto cucchiaio come la Plana Avanti 4

          Punto due:
          Pesano di più ergo è più facile che causino crampi.

          Punto tre:
          Non hanno materiali differenziati come le Plana avanti 4 questo vuol dire che sono più rigide.

          Scusa ma come pensi di gestire queste pinne che elevano all'ennesima tutti i motivi per cui non ti sei trovato bene con le Mares Plana avanti 4 ??????

          E' questo che non capisco, certo mi potresti benissimo dire "fatti i fatti tuoi" hai ragione, ma è un forum di subacquea e penso che lo scopo sia la condivisione delle esperienze.


          Cordialmente
          Rana

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          • #6
            In realta non sono come le Scubapro (che ho provato e sono decisamente più pesanti ed impegnative come giustamente dici tu), e sì hanno i canali laterali rigidi ma in realtà sono decisamente più morbide delle Jetfin e utilizzano una mescola diversa a seconda della zona (non so come facciano ma è così). Le Jetfin invece sono tutte "toste", proprio per questo sono andato verso le Recon perché le reputo una via di mezzo, inoltre sono più corte e compatte oltre ad essere già angolate di 25° e questo dovrebbe permettermi di sviluppare campi più di rado. Con le Avanti Quattro la pinneggiata che facevo più spesso era la classica sforbiciata, riservando quella a rana in situazioni specifiche, queste dovrebbero avere un'ottima resa sulla pinneggiata a rana e da quanto ho letto in realtà un po' con tutti gli stili, penso che fosse l'effetto leva un po' esagerato per le mie gambe a provocarmi crampi con le Avanti Quattro, ma è una cosa della quale ho sempre sofferto quando estendo completamente i piedi (quindi non qualcosa di necessariamente legato alla fatica, quanto alla posizione del piede rispetto alla caviglia).

            P.S. d'accordissimo con te, la condivisione delle esperienze e conoscenza è fondamentale, altrimenti a che servirebbe il forum?
            ~Ciao~
            -Gabriele-

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            • #7
              Originariamente inviato da gabrielex Visualizza il messaggio
              Ciao,
              a breve passerò dalle classiche pinne neutre o galleggianti a quelle più tecniche che hanno una galleggiabilità negativa,
              in passato mi è capitato si sganciasse una pinna ma il suo recupero è sempre stato piuttosto facile proprio in quanto galleggianti o neutre.

              Per curiosità come vi comportante invece con pinne che tendono ad affondare? Le salutate mentre sprofondano nei fondali?
              Ok capisco che normalmente una pinna non si dovrebbe sganciare, ma è sempre qualcosa che può succedere...
              Le pinne pesanti come le chiami tu, solitamente hanno i molloni quindi non si sganciano come le pinne leggere..

              Una curiosità. Perché passi alle pinne pesanti?

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              • #8
                In 25 anni di subacquea, forse per culo ma non credo, non ho mai perso una pinna durante l'immersione. Ho usato quelle con il cinghiolo regolabile, quelle con la molla e quelle con l'elasticone, oltre a quelle a scarpetta sia da snorkeling, sia da apnea.
                Con pinne come le jetfin, si pinneggia prevalentemente a rana, con quelle da apnea, con la classica pinneggiata alternata.
                In entrambi i casi devi avere la gamba e la tecnica. Se pensi di pinneggiare con le avanti 4 con lo stesso ritmo e movimento che usi con le bilobate (quelle tagliate in mezzo per intenderci), i crampi sono certi.

                Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                • #9
                  Ciao Gabriele,

                  anch'io, come chi ha risposto prima di me, ho fatto fatica a seguirti. Ricordo le pinne galleggianti che mi furono regalate da bambino ma sono passati 70 anni e le gambe sono invecchiate assieme a me.
                  Da allora ho sempre usato pinne "negative". Per lunghi anni le Cressi rondine, un altro modello cdel quale non ricordo il nome ma certamente più rigido e meno flessibile che usavo con la umida ed i calzari morbidi.
                  Limitandomi all'immersione con le bombole (ho abbandonato l'apnea a metà degli anni settanta), sono passato dalle Rondine alle Avantix-3 e successivamente alle Avanti quattro, sia con la umida che con le stagne. Su queste ultime ho sostituito i cinghioli con le molle, rendendole ancor più negative ma (almeno per me) perfette ed adatte più alla pinneggiata in sforbiciata che a quella a rana.
                  Non ho mai usato pinne bilobate (che ritengo troppo morbide e pericolose) né sofferto di crampi, tranne in casi estremi di lunghe pinneggiate contro corrente.
                  Proprio a causa delle forti correnti, frequenti nei luoghi che prediligo (costa est dell'isola di Giannutri), ed anche per migliorare il comfort (l'età lo esige!), ho acquistato un DPV (scooter) e scongiurato i lunghi pinneggiamenti controcorrente (spesso difficile da contrastare).
                  A questo punto, anche per migliorare l'assetto (mi immergo quasi esclusivamente con una stagna su misura), sono passato alle Apeks RK3, pinne più rigide e più pesanti delle Plana avanti quattro, CHE CONSIDERO però IL MIGLIOR COMPROMESSO e che porto sempre con me (anche per la massa ridotta) nelle immersioni meno impegnative.

                  Questa la mia modestissima e personale esperienza.

                  Un saluto

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Lorescuba Visualizza il messaggio
                    le bilobate (quelle tagliate in mezzo per intenderci)
                    credo che, da tempo , siano state dichiarate "crimine contro l'umanità".
                    www.bludivecenter.com

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                    • #11
                      Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                      credo che, da tempo , siano state dichiarate "crimine contro l'umanità".

                      sempre "gentile" eh....?

                      Commenta


                      • #12
                        dare a un paio di pinne la colpa dei crampi è quanto di più errato si può fare. se ti vengono i crampi prima poniti il problema delle gambe. a seconda delle gambe che hai puoi passare al problema pinne. se con una pinna non ti vengono i crampi e con un altra si, il problema non son le pinne, ma le gambe.
                        ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                        • #13
                          Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                          credo che, da tempo , siano state dichiarate "crimine contro l'umanità".
                          Degli amici anno fa avevano comprato la versione scubapro in gomma pesante, subito ribattezzate "pinne da pensionato".
                          Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                          cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

                          Commenta


                          • #14
                            Ciao, io non sono molto allenato però posso dirti che in ricreativa uso le mares Xstream. Niente crampi e buona spinta. Ne troppo moscia né troppo pesante come le avanti 4. Non hanno ne mollone ne elastico. Il cinghiolo ben stretto non usciranno mai. Dura anche diversi anni.
                            con la stagna in tecnica con diverse bombole e bibo grosso mi trovo bene con le divesystem simil jetfin. Quelle come gli altri cloni hanno un bel mollone metallico, direi difficilmente possono sfilarsi. Nella mia esperienza mai successo e neanche ad amici che usano stesso modello e sono tanti. I crampi a rana non ti verranno. Di certo non le puoi usare per fare l'alternata. Non è per loro diciamo, puoi farla ma arrivano i crampi.
                            Per i crampi però ti consiglio lo scooter ti assicuro che ti toglie ogni pensiero

                            Commenta


                            • #15
                              Sempre usate le DiveSystem per pinneggiare soprattutto a falcata oltre che a rana. I crampi solitamente se ne vanno con allenamento, alimentazione adatta (classica banana preimmersione :-D )e ancora tanta tantissima acqua dietro le pinne stesse .
                              Poi le ho accantonate per altri modelli, ma é un altra storia.
                              CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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