Grazie mille
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Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
Claudio ciao.
Una domanda, seguo questa discussione ed anche l'altro tuo intervento.
Scusa magari era ovvio ma io non ne sono sicuro e quindi magari domando l'ovvio.
Usi la stagna ? o la Umida ?
Cordialmente
Rana
Contavo anche sul tuo intervento
Uso la Stagna
( lo sò che in laghetto sono pesante ) dovrei prendermi come suggerito una piastra in alluminio
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Originariamente inviato da reato Visualizza il messaggioFacendo un po' di cross posting, leggo che ti immergi con D12 più decompressive varie, che mi fa pensare che ti scammelli 4 bombole minimo.
Forse dovresti lasciare a terra le decompressive e cominciare a trovare il bilanciamento corretto di pesata e postura con solo il D12.
Ieri mattina sono partito dalla tua indicazione ( che è anche quella del mio istruttore ) solo con il 12 trim perfetto riuscivo a gestirlo bene anche solo con lo spostamento delle braccia ( come fossero dei flap )
Premetto che nelle ultime immersioni andavo anche abbastanza bene ( comprese le decompressive ma erano mezze piene )
Dopo che le ho portate a 200 bar il buio ho riprovato ieri con le decompressive e appena cercavo di restare fermo mi piegavo di lato in avanti ( letteralmente una torsione a sx avanti )
vorrei portare il sacco in avanti ( di un foro )quando ho le stesse cariche per controbilanciare il peso
Cosa ne pensate
Grazie
Claudio
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Per me si tratta di togliere roba riducendo al minimo ed aggiungere solo una cosa alla volta fino al massimo del comfort
Consideriamo che in acqua si deve anche nuotare e non fare da corpo morto per la barca
Se nel D12 ci metti aria incomincia a usare quella che e' tanta
Ciao
PaoloPaolo
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Originariamente inviato da CLAUDIO62 Visualizza il messaggio...........................
Dopo che le ho portate a 200 bar il buio ho riprovato ieri con le decompressive e appena cercavo di restare fermo mi piegavo di lato in avanti ( letteralmente una torsione a sx avanti )
vorrei portare il sacco in avanti ( di un foro )quando ho le stesse cariche per controbilanciare il peso
.......................
Un paio di consigli:
- Potresti iniziare con una decompressiva alla volta e imparare a gestire, con le pinne (perchè si tratta di questo, come dice paolo55 ) la torsione in avanti a sinistra di una sola bombola, che è gestibile. Quando ti senti a posto allora puoi pensare di aggiungere un'altra deco.
- Mandare al diavolo i dettami religiosi e attaccare una decompressiva per lato, in questo caso dovresti solo gestire la spinta in giù delle rubinetterie.
Anche se preferisco la distribuzione equilaterale, fossi in te comincerei dal primo suggerimento.
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Originariamente inviato da reato Visualizza il messaggioCi sta, piene sono negative, e se le attacchi tutte e due (spero non di più) hai una bella spinta verso il basso sul lato sinistro. La pendenza in avanti è data dalle rubinetterie, in quanto tu, per bilanciare il peso, metti più aria nel sacco. Questa aria è più indietro delle rubinetterie e quindi hai una torsione a sinistra a testa in giù.
Un paio di consigli:
- Potresti iniziare con una decompressiva alla volta e imparare a gestire, con le pinne (perchè si tratta di questo, come dice paolo55 ) la torsione in avanti a sinistra di una sola bombola, che è gestibile. Quando ti senti a posto allora puoi pensare di aggiungere un'altra deco.
- Mandare al diavolo i dettami religiosi e attaccare una decompressiva per lato, in questo caso dovresti solo gestire la spinta in giù delle rubinetterie.
Anche se preferisco la distribuzione equilaterale, fossi in te comincerei dal primo suggerimento.
Può essere un'idea ?
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Originariamente inviato da AngeloFarina Visualizza il messaggioQuando io e mia moglie facevamo gli istruttori, a chi pinneggiava con le ginocchia piegate più di 10° non davamo il brevetto.
Per non parlare di chi scalciava a rana!
Come cambiano i tempi...
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"Dopo che le ho portate a 200 bar il buio ho riprovato ieri con le decompressive e appena cercavo di restare fermo mi piegavo di lato in avanti ( letteralmente una torsione a sx avanti )"
Puoi anche differenziare la distribuzione dei pesi in cintura; mi spiego meglio: se in cintura usi 5 kg e porti le deco a SX, puoi mettere 3 kg a DX e 2 a SX.
io faccio così e mi trovo bene.
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Originariamente inviato da algiordino Visualizza il messaggio"Dopo che le ho portate a 200 bar il buio ho riprovato ieri con le decompressive e appena cercavo di restare fermo mi piegavo di lato in avanti ( letteralmente una torsione a sx avanti )"
Puoi anche differenziare la distribuzione dei pesi in cintura; mi spiego meglio: se in cintura usi 5 kg e porti le deco a SX, puoi mettere 3 kg a DX e 2 a SX.
io faccio così e mi trovo bene.
Non ho pesi anzi sono molto negativo uso un Gav con piastra in acciaio da 3,2 kg e vado per adesso in laghetto
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Originariamente inviato da CLAUDIO62 Visualizza il messaggio
Ciao
Non ho pesi anzi sono molto negativo uso un Gav con piastra in acciaio da 3,2 kg e vado per adesso in laghetto
Cosa dici ?
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Originariamente inviato da CLAUDIO62 Visualizza il messaggio
Ora è il contrario
Una volta certe tecniche le usavano solo gli speleosub.
In mare serviva potenza, idrodinamicita’, controllo dinamico dell’assetto.
Si usava solo un bibo, e per molte immersioni era meglio non usare il GAV in modo da potersi muovere piu’ spediti.
Che e’ poi il motivo per cui inizialmente i primi GAV erano un pezzo di camera d’aria fissato allo schienalino. Poi arrivo’ il Fenzy, molto piu’ ingombrante e scomodo.
Possibile che ora le esigenze siano cambiate e sia preferibile scendere addobbati come un albero di natale, con un assetto poco idrodinamico, pinneggiando come una papera o una ranocchia, con le braccia mezze avanti in modo fare ancora piu’ attrito?
La domanda e’ perche’?
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Originariamente inviato da CLAUDIO62 Visualizza il messaggio
Pensavo ( Appena riesco a tornare in laghetto ) di portare il sacco in avanti di un foro al fine di avere più spinta nella parte anteriore ( con le decompressive a circa 100 bar ) quindi 2,400 KG in meno non avevo problemi
Può essere un'idea ?
L'unico impiccio potrebbe essere dato dalla bolla del sacco troppo vicino ai rubinetti, ma se non è così potrebbe aiutare.
continuo a preferire, però, un approccio più progressivo nell'accumulo di atrrezzatura, ovvero, prova con una sola decompressiva piena.
Queste decompressive di cui si parla che tipo di bombole sono?
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Originariamente inviato da AngeloFarina Visualizza il messaggio
Solo che non ho ben capito il perche’...
Una volta certe tecniche le usavano solo gli speleosub.
In mare serviva potenza, idrodinamicita’, controllo dinamico dell’assetto.
Si usava solo un bibo, e per molte immersioni era meglio non usare il GAV in modo da potersi muovere piu’ spediti.
Che e’ poi il motivo per cui inizialmente i primi GAV erano un pezzo di camera d’aria fissato allo schienalino. Poi arrivo’ il Fenzy, molto piu’ ingombrante e scomodo.
Possibile che ora le esigenze siano cambiate e sia preferibile scendere addobbati come un albero di natale, con un assetto poco idrodinamico, pinneggiando come una papera o una ranocchia, con le braccia mezze avanti in modo fare ancora piu’ attrito?
La domanda e’ perche’?
I tempi son cambiati e, secondo me (almeno nella subacquea), in meglio.
Ah, dimenticavo: sono anch'io un istruttore FIPS.
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La valutazione del significato di progresso e' molto soggettiva.
Nel caso specifico dell'albero di Natale credo non ci sia nulla di strano se dopo un percorso di valutazione e di apprendimento uno decida di fare diversamente
Dipende dal tipo di immersioni che uno fa e da cosa preferisce fare. Il come spesso e' una conseguenza
Se poi uno subisce degli schemi senza avere spirito critico per me e' un peccato
Per quello che faccio io alcuni dettami odierni sarebbero a volte deleteri ma magari in altri ambiti dovrei modificare delle scelte che oggi non metterei in discussione
Il progresso tecnologico fornisce strumenti che possono essere utili ed il progresso individuale fa decidere se e quando adottarli
Ciao
PaoloPaolo
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