Ieri mattina, approfittando di una splendida giornata di sole, mi ritrovo con due amici bombolari per una immersione tranquilla in un posto per noi conosciutissimo.
Il tuffo era programmato per una profondità di 60/65 metri con tempo di fondo di circa 20 minuti . Io in circuito chiuso sarei stato un pochino più fondo volendo affacciarmi ad una bella grotta a 72 metri metri.
immersione che avrò fatto centinaia di volte in qualunque condizione sia di giorno che di notte .
Questo per far capire che eravamo tutti molto rilassati e tranquilli.
La mia attrezzatura era un eccr al primo utilizzo dopo una revisione completa all'elettronica fatta presso la casa costruttrice con diluente 13/55 e b.o. 15/45 e 50/15 grosso scooter e stagna con sottomuta medio e guanti stagni .
Raggiungiamo il punto di immersione e al segnale andiamo giù .
Subito ho uno strano contatto con l'acqua, la macchina mi fa arrivare sensazioni poco positive (ok non mi prendete in giro ma io vivo la subacquea con totale coinvolgimento) e così chiedo al mio compagno di farmi un altro controllo più accurato per accertare che tutto sia in ordine . Il controllo passa e al segnale ok del mio amico riprendiamo la discesa .
Sono leggermente sottopesato e devo tenere i contropolmoni proprio al limite minimo e questo fa sì che l'adv abbia un impulso ulteriore per il suo azionamento .
Arrivato a circa 30 metri l'assetto si porta un po' più in negativo e posso quindi fare un respiro più profondo e dare volume al contropolmoni posteriori . Nel fare questo ecco che succede il problema . L'adv resta bloccato aperto e inizia a sparare una quantità di diluente impressionante . Mi si gonfiano al massimo i contropolmoni tanto che mi si aprono tutte e due le valvole di sovrapressione nonostante io cerchi si mandar fuori dal naso quanto più gas possibile e inevitabilmente mi sento sparato verso la superfice.
Secondo i manuali e le procedure questo inconveniente si dovrebbe risolvere chiudendo il flush stop dell'adv ma nella pratica non è proprio così semplice .
Mi ritrovo infatti a testa in giù cercando con lo scooter al massimo tenuto con la mano destra di evitare di pallonare e con la sinistra faccio un tentativo di raggiungere velocemente il flush stop ma capisco subito che in quelle condizioni non ci arriverei a farlo in tempo (consideriamo che l'adv sta dando il meglio di sé sparando la massima quantità di gas possibile ) . In una frazione di secondo decido di chiudere la bombola del diluente ma anche questa è operazione che mi porta via una decina di secondi ma alla fine riesco a chiudere e bloccare la perdita .
Con diluente chiuso so che ho uno o due respiri a disposizione e poi non mi arriverebbe più miscela quindi passo velocemente a prendere l'erogatore della bombola di bail out di fondo proprio quando non ho più risposta dal corrugato cercando di riprendere contemporanea mente il controllo dell'assetto . Ok risolto sono nuovamente in sicurezza ma mi rendo conto che nel passare in aperto non ho chiuso bene la valvola del corrugato e una certa quantità di acqua sicuramente sarà entrata nel circuito . Sistemo tutto , chiudo tutto quello che c'è da chiudere, mi appoggio sul fondo e sistemo i computer in modalità circuito aperto .
Il tutto questo casino dai 30/35 metri in cui ero quando è iniziata la perdita sono arrivato a meno di 10
Nel frattempo mi raggiungono i miei due amici che essendo davanti a me non si erano accorti assolutamente di quello che mi era capitato in una frazione di tempo di un minuto al massimo .
Sono stato fortunato ? Si tanto per due motivi il primo perché questo problema si è manifestato ad inizio immersione senza che avessi preso nessuna deco, ed il secondo perché avevo un super scooter capace di tirare una nave.
Sono stato bravo? Se fossi stato bravo avrei senza nessuna difficoltà chiuso il flush stop ma penso che tranne che nei manuali non esiste una manovra di questo genere fatta in condizioni reali e non simulate che possa essere fatta in tranquillità , direi che sono stato bravo a restare freddo e affrontare il problema al massimo delle mie capacità .
Però mentre rientravo non ho potuto non farmi una domanda ... E se mi succedeva quando avevo una o più ore di deco da fare e non avevo scooter ?
Il tuffo era programmato per una profondità di 60/65 metri con tempo di fondo di circa 20 minuti . Io in circuito chiuso sarei stato un pochino più fondo volendo affacciarmi ad una bella grotta a 72 metri metri.
immersione che avrò fatto centinaia di volte in qualunque condizione sia di giorno che di notte .
Questo per far capire che eravamo tutti molto rilassati e tranquilli.
La mia attrezzatura era un eccr al primo utilizzo dopo una revisione completa all'elettronica fatta presso la casa costruttrice con diluente 13/55 e b.o. 15/45 e 50/15 grosso scooter e stagna con sottomuta medio e guanti stagni .
Raggiungiamo il punto di immersione e al segnale andiamo giù .
Subito ho uno strano contatto con l'acqua, la macchina mi fa arrivare sensazioni poco positive (ok non mi prendete in giro ma io vivo la subacquea con totale coinvolgimento) e così chiedo al mio compagno di farmi un altro controllo più accurato per accertare che tutto sia in ordine . Il controllo passa e al segnale ok del mio amico riprendiamo la discesa .
Sono leggermente sottopesato e devo tenere i contropolmoni proprio al limite minimo e questo fa sì che l'adv abbia un impulso ulteriore per il suo azionamento .
Arrivato a circa 30 metri l'assetto si porta un po' più in negativo e posso quindi fare un respiro più profondo e dare volume al contropolmoni posteriori . Nel fare questo ecco che succede il problema . L'adv resta bloccato aperto e inizia a sparare una quantità di diluente impressionante . Mi si gonfiano al massimo i contropolmoni tanto che mi si aprono tutte e due le valvole di sovrapressione nonostante io cerchi si mandar fuori dal naso quanto più gas possibile e inevitabilmente mi sento sparato verso la superfice.
Secondo i manuali e le procedure questo inconveniente si dovrebbe risolvere chiudendo il flush stop dell'adv ma nella pratica non è proprio così semplice .
Mi ritrovo infatti a testa in giù cercando con lo scooter al massimo tenuto con la mano destra di evitare di pallonare e con la sinistra faccio un tentativo di raggiungere velocemente il flush stop ma capisco subito che in quelle condizioni non ci arriverei a farlo in tempo (consideriamo che l'adv sta dando il meglio di sé sparando la massima quantità di gas possibile ) . In una frazione di secondo decido di chiudere la bombola del diluente ma anche questa è operazione che mi porta via una decina di secondi ma alla fine riesco a chiudere e bloccare la perdita .
Con diluente chiuso so che ho uno o due respiri a disposizione e poi non mi arriverebbe più miscela quindi passo velocemente a prendere l'erogatore della bombola di bail out di fondo proprio quando non ho più risposta dal corrugato cercando di riprendere contemporanea mente il controllo dell'assetto . Ok risolto sono nuovamente in sicurezza ma mi rendo conto che nel passare in aperto non ho chiuso bene la valvola del corrugato e una certa quantità di acqua sicuramente sarà entrata nel circuito . Sistemo tutto , chiudo tutto quello che c'è da chiudere, mi appoggio sul fondo e sistemo i computer in modalità circuito aperto .
Il tutto questo casino dai 30/35 metri in cui ero quando è iniziata la perdita sono arrivato a meno di 10
Nel frattempo mi raggiungono i miei due amici che essendo davanti a me non si erano accorti assolutamente di quello che mi era capitato in una frazione di tempo di un minuto al massimo .
Sono stato fortunato ? Si tanto per due motivi il primo perché questo problema si è manifestato ad inizio immersione senza che avessi preso nessuna deco, ed il secondo perché avevo un super scooter capace di tirare una nave.
Sono stato bravo? Se fossi stato bravo avrei senza nessuna difficoltà chiuso il flush stop ma penso che tranne che nei manuali non esiste una manovra di questo genere fatta in condizioni reali e non simulate che possa essere fatta in tranquillità , direi che sono stato bravo a restare freddo e affrontare il problema al massimo delle mie capacità .
Però mentre rientravo non ho potuto non farmi una domanda ... E se mi succedeva quando avevo una o più ore di deco da fare e non avevo scooter ?
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