RANA leggo spesso il tuo intervento di aspettare che il computer dia 1 di deco a 3 mt e ogni volta mi chiedo il perché di questa tua idea....ho capito che aspetti che il computer scelga il compartimento giusto ecc ecc
però....io penso:
Per essere cautelativo e conservativo l'idea è stare a 30 mt,per esempio, e continuare ad incamerare azoto? Poi magari ti dà 1 minuto a 3 metri inizi a risalire e lo perdi e allora che fai? Rimani di nuovo fermo e aspetti il minuto a 3 metri? Oppure risalì in una risalita 9 metri al minuto e fai il tuo minuto a 3 metri e poi esci? (Penso che sia assodato il fatto che dopo la deco non si fa' la sosta di sicurezza)
Ma invece di fare cosi non conviene che se arriviamo ad un minuto dal ndl iniziare la risalita e farci la nostra sosta di sicurezza e magari aumentare 2 minuti?
Ritengo molto più sicuro risalire e incamerare meno azoto che rimanere e far caricare ancora i tessuti perché il computer così ragiona meglio, in teoria.
Diciamo ai ragazzi invece di stare in profondità risalite, perché risalire male non fà e poi diamo come consiglio fate qualche minuto di sosta di sicurezza in più se avete fatto un profilo "cattivo" invece di aspettare che il computer dia 1 minuto, perché per prendere quel minuto altro non facciamo che caricare altro azoto e consumare aria nella bombola, aria che potremmo usare in tranquillità e fare altri 2 minuti a 5 mt.
Poi, anche usare 80% del tempo che da al computer, esattamente come fate? Scendo a 30 il computer segna 20 minuti, allora penso di stare 16 minuti in quota però poi magari dopo 6 o 7 minuti scendo a 33 e allora il computer visualizza 8 e allora rimango 6 minuti e mezzo che sommati ai precedenti 7, fanno 13.... però poi salgo a 30 e il computer da 5 minuti a 28 li faccio non li faccio? Ricalcolo 80%? Secondo me questo discorso dell'80% è un retaggio del passato, di quando si scendeva a tabella e le tabelle erano toste perché i sub non avevano il fisico dei militari....ora con i computer ricreativi che danno deco nella doccia se si decide di scendere a computer si segue e basta, cervello acceso e conoscenze di base solide. Inutile voler personalizzare una teoria decompressiva, questo è naturalmente il mio parere
però....io penso:
Per essere cautelativo e conservativo l'idea è stare a 30 mt,per esempio, e continuare ad incamerare azoto? Poi magari ti dà 1 minuto a 3 metri inizi a risalire e lo perdi e allora che fai? Rimani di nuovo fermo e aspetti il minuto a 3 metri? Oppure risalì in una risalita 9 metri al minuto e fai il tuo minuto a 3 metri e poi esci? (Penso che sia assodato il fatto che dopo la deco non si fa' la sosta di sicurezza)
Ma invece di fare cosi non conviene che se arriviamo ad un minuto dal ndl iniziare la risalita e farci la nostra sosta di sicurezza e magari aumentare 2 minuti?
Ritengo molto più sicuro risalire e incamerare meno azoto che rimanere e far caricare ancora i tessuti perché il computer così ragiona meglio, in teoria.
Diciamo ai ragazzi invece di stare in profondità risalite, perché risalire male non fà e poi diamo come consiglio fate qualche minuto di sosta di sicurezza in più se avete fatto un profilo "cattivo" invece di aspettare che il computer dia 1 minuto, perché per prendere quel minuto altro non facciamo che caricare altro azoto e consumare aria nella bombola, aria che potremmo usare in tranquillità e fare altri 2 minuti a 5 mt.
Poi, anche usare 80% del tempo che da al computer, esattamente come fate? Scendo a 30 il computer segna 20 minuti, allora penso di stare 16 minuti in quota però poi magari dopo 6 o 7 minuti scendo a 33 e allora il computer visualizza 8 e allora rimango 6 minuti e mezzo che sommati ai precedenti 7, fanno 13.... però poi salgo a 30 e il computer da 5 minuti a 28 li faccio non li faccio? Ricalcolo 80%? Secondo me questo discorso dell'80% è un retaggio del passato, di quando si scendeva a tabella e le tabelle erano toste perché i sub non avevano il fisico dei militari....ora con i computer ricreativi che danno deco nella doccia se si decide di scendere a computer si segue e basta, cervello acceso e conoscenze di base solide. Inutile voler personalizzare una teoria decompressiva, questo è naturalmente il mio parere
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