Premetto: non so più a che pensare
La maggior parte delle volte ci metto un filino troppo a raggiungere la quota dei 10 metri per problemi di compensazione. Sono passato dai quasi 10 minuti delle prime volte, agli 8' per poi arrivare ai 6', ai 4' per poi tornare, a volte, a metterci più tempo.
Faccio visita all'otorino e mi dice che ho il setto nasale deviato: quindi metto una pietra sopra al problema: tanto che fretta ho a scendere?! So che ci metto in media circa 4 minuti, avviso il gruppo e magari inizio la discesa un pò prima
Poi quest'estate mi è successo di di metterci 1 minuto a raggiungere i 15 metri e 6' per arrivare a 40. Contentissimo! Se non che il giorno dopo è tornato tutto come prima
Quindi mi chiedo se è davvero un problema di setto deviato (con la mia ignoranza in materia suppongo che il setto nasale deviato dia dei problemi "piuttosto" regolari in fatto di compensazione) o un problema di membrana timpanica che ogni tanto si comporta bene e altre volte diventa di legno.
Che cosa devo fare?
Grazie!
La maggior parte delle volte ci metto un filino troppo a raggiungere la quota dei 10 metri per problemi di compensazione. Sono passato dai quasi 10 minuti delle prime volte, agli 8' per poi arrivare ai 6', ai 4' per poi tornare, a volte, a metterci più tempo.
Faccio visita all'otorino e mi dice che ho il setto nasale deviato: quindi metto una pietra sopra al problema: tanto che fretta ho a scendere?! So che ci metto in media circa 4 minuti, avviso il gruppo e magari inizio la discesa un pò prima
Poi quest'estate mi è successo di di metterci 1 minuto a raggiungere i 15 metri e 6' per arrivare a 40. Contentissimo! Se non che il giorno dopo è tornato tutto come prima
Quindi mi chiedo se è davvero un problema di setto deviato (con la mia ignoranza in materia suppongo che il setto nasale deviato dia dei problemi "piuttosto" regolari in fatto di compensazione) o un problema di membrana timpanica che ogni tanto si comporta bene e altre volte diventa di legno.
Che cosa devo fare?
Grazie!
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