ciao a tutti, il titolo del post pone una domanda che io mi stavo già facendo da un pò e alla quale ho dovuto dare una risposta. Per chi non mi conoscesse sono Sardo, ho iniziato a fare immersioni da qualche anno smarcandone circa 220, da circa 2 anni mi sono interessato alla subacquea tecnica. Quello che mi ha spinto maggiormente a fare sempre meno immersioni ricreative era la ricerca di posti nuovi, ma non solo posti nuovi per me ma proprio posti nuovi in generale, e se non proprio nuovi almeno meno frequentati. Il primo step naturale è stato il tek50, poter andare un pochino più profondo ma soprattutto poter allungare i tempi di permanenza. Presa confidenza con il bibo e le stage ho da subito iniziato ad esplorare relitti e secche sui 50 mt, però un'altra cosa mi ha da sempre attirato, la grotta. Allora l'anno scorso ho iniziato e concluso il corso cave1, dopo un anno di immersioni in grotta, durante una delle ultime penetrazioni più profonde che ho fatto, dopo un sifone ho avuto la mia prima esperienza dolce, il cambio di pesata, il freddo, la diversa visibilità, e altri aspetti mi hanno fatto capire che dovevo per forza approfondire le mie conoscenze. Già un amico continentale mi aveva invitato a fare un esperienza al Nord, ma tra impegni lavorativi e subacquei (corso trimix60) avevo tergiversato. Adesso dovevo cogliere l'occasione data. L'idea era Liguria e poi forse lago, però poi alla fine abbiamo optato di fare solo lago e destinare una successiva vacanza ai relitti Liguri. Era inutile mischiare troppe cose e correre a destra e sinistra.
Dopo questa lunga premessa, della quale mi scuso, arriviamo alle immersioni. Ho fatto 3 tuffi in 3 posti che sicuramente tutti i laghèe del forum conoscono.
Il primo è stato una sorta di check dive ai barconi di Caldè, non avevo mai provato il freddo vero del lago e poi la pesata era da registrare, cambio acqua salata/dolce, cambio di bibo e cambio di sottomuta, avevo solo potuto fare una ipotesi di pesata, che tra parentesi avevo sbagliato in pieno.
Dopo il trasporto bombole con il carrellino siamo entrati e abbiamo posizionato il pallone di segnalazione con attaccati dei piombi spare e le stage per fare le prove dopo, sono sceso con solo D12 per essere un pochino più libero. Ci siamo allontanati in superficie sino ad una boa un pochino distante da riva e siamo scesi subito sino al corpo morto intorno ai 35 mt, la visibilità nei primi metri non era un gran che, ma appena trovato il termoclino sui 20 mt (7° sul fondo) anche la visibilità è migliorata. li ho fatto qualche prova di orientamento a bussola e poi subito abbiamo fatto una picchiata profonda per vedere se la combinazione buio, scarsa visibilità e freddo mi innescavano la narcosi o no. Appurato che tutto era normale siamo andati al primo barcone, quello più profondo. Sinceramente mi è piaciuto molto, il colore del legno sott'acqua mi affascina. Per me è una quasi novità, al mare il legno in poco tempo sparisce li invece sembrava passato con la cera 10 minuti prima, la murata ha un colore ambrato molto bello. e poi ho avuto anche la possibilità di iniziare a fare conoscenza con gli abitanti del lago, tra le tavole ha fatto capolino una bella bottatrice, qualche branchetto di persici e poi mentre navigavamo verso il secondo barcone un bel Luccio in caccia ci ha girato al largo per qualche secondo. Il secondo barcone, quello con il motore invece, lo trovato molto rovinato e mi aspettavo il motore più grande. A quasto punto avevamo circa 30 min a 3 mt da smaltire, e ne ho approfittato per sistemare la pesata e per clippare qualche stage qua e la. i guanti da 5 mm creano un pò di impaccio però la cosa alla quale non avevo pensato era il cambio di assetto delle bombole al lago (S80 e 7 litri), le ho trovate negative rispetto al mare, ammetto di aver faticato qualche minuto inaspettatamente.
Il secondo giorno invece siamo andati alla mecca dei tek divers del lago Maggiore, la mitica Punta Granelli. Qui abbiamo fatto sul serio, una bella sprofondata che mi ha fatto davvero apprezzare quello che il lago può dare, ho capito perchè centinaia di persone coltivano la mia stessa passione in quello che sino ad un anno fà pensavo fosse appannaggio del solo mare, che il lago fosse poco più che un surrogato di bassa qualità del "mio" mare. Di certo è diverso, però molto bello, per poi un appasionato di grotta come me ho trovato molti punti in comune che mi ha fatto apprezzare ancora di più le profondità lacustri. le sue pareti sempre diverse, le sue spacche, l'abisso senza fondo alla fine della cima, la rendono a mio avviso davvero molto molto bella.
ecco il link del video della mia immersione, il canale e il video sono del mio caro amico e cicerone. Io sono quel cefalo con la maschera azzurra.
p.s. vi avviso il video è lungo, la sua finalità è ricordare nella sua interezza una bellissima immersione.
p.p.s attivate i sottotitoli di YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=O9wjjzJ924s
Per il terzo e ultimo tuffo di questo mio fine settimana lacustre abbiamo scelto un altro famosissimo posto, le Macchine di Moregallo. anche qui abbiamo fatto una bella sprofondata sino alle ultime macchine sul fondo, Jaguar/Mercedes/Golf e anche la mitica Passat, punto di arrivo di tanti persorsi tecnici e di tanti frequentatori del posto. dopo un rapido giretto alle macchine però, ci siamo concentrati maggiormente sulla bella parete poco distante, la cui presenza rende questo tuffo più semplice di Punta Granelli. Ottimo per provare cose nuove, per corsi o anche per fare qualche giretto profondo in zona comfort. davvero un'ottimo posticino. (se poi si dava anche una sistemata alla scalinata..........)
anche per questo tuffo ecco il video, stesse raccomandazioni, video lungo e sottotili in modalità ON
buona visione
https://www.youtube.com/watch?v=DwMeitXwwrQ&t=5s
per rispondere alla domanda con il quale ho intitolato il post, acqua dolce perchè no? faccio una breve lista:
Perchè no
Perchè si
poi magari ci sarà qualche altro perchè si o perchè no che adesso mi sfugge, se vi viene in mente scrivetelo e vi dirò la mia
Dopo questa lunga premessa, della quale mi scuso, arriviamo alle immersioni. Ho fatto 3 tuffi in 3 posti che sicuramente tutti i laghèe del forum conoscono.
Il primo è stato una sorta di check dive ai barconi di Caldè, non avevo mai provato il freddo vero del lago e poi la pesata era da registrare, cambio acqua salata/dolce, cambio di bibo e cambio di sottomuta, avevo solo potuto fare una ipotesi di pesata, che tra parentesi avevo sbagliato in pieno.
Dopo il trasporto bombole con il carrellino siamo entrati e abbiamo posizionato il pallone di segnalazione con attaccati dei piombi spare e le stage per fare le prove dopo, sono sceso con solo D12 per essere un pochino più libero. Ci siamo allontanati in superficie sino ad una boa un pochino distante da riva e siamo scesi subito sino al corpo morto intorno ai 35 mt, la visibilità nei primi metri non era un gran che, ma appena trovato il termoclino sui 20 mt (7° sul fondo) anche la visibilità è migliorata. li ho fatto qualche prova di orientamento a bussola e poi subito abbiamo fatto una picchiata profonda per vedere se la combinazione buio, scarsa visibilità e freddo mi innescavano la narcosi o no. Appurato che tutto era normale siamo andati al primo barcone, quello più profondo. Sinceramente mi è piaciuto molto, il colore del legno sott'acqua mi affascina. Per me è una quasi novità, al mare il legno in poco tempo sparisce li invece sembrava passato con la cera 10 minuti prima, la murata ha un colore ambrato molto bello. e poi ho avuto anche la possibilità di iniziare a fare conoscenza con gli abitanti del lago, tra le tavole ha fatto capolino una bella bottatrice, qualche branchetto di persici e poi mentre navigavamo verso il secondo barcone un bel Luccio in caccia ci ha girato al largo per qualche secondo. Il secondo barcone, quello con il motore invece, lo trovato molto rovinato e mi aspettavo il motore più grande. A quasto punto avevamo circa 30 min a 3 mt da smaltire, e ne ho approfittato per sistemare la pesata e per clippare qualche stage qua e la. i guanti da 5 mm creano un pò di impaccio però la cosa alla quale non avevo pensato era il cambio di assetto delle bombole al lago (S80 e 7 litri), le ho trovate negative rispetto al mare, ammetto di aver faticato qualche minuto inaspettatamente.
Il secondo giorno invece siamo andati alla mecca dei tek divers del lago Maggiore, la mitica Punta Granelli. Qui abbiamo fatto sul serio, una bella sprofondata che mi ha fatto davvero apprezzare quello che il lago può dare, ho capito perchè centinaia di persone coltivano la mia stessa passione in quello che sino ad un anno fà pensavo fosse appannaggio del solo mare, che il lago fosse poco più che un surrogato di bassa qualità del "mio" mare. Di certo è diverso, però molto bello, per poi un appasionato di grotta come me ho trovato molti punti in comune che mi ha fatto apprezzare ancora di più le profondità lacustri. le sue pareti sempre diverse, le sue spacche, l'abisso senza fondo alla fine della cima, la rendono a mio avviso davvero molto molto bella.
ecco il link del video della mia immersione, il canale e il video sono del mio caro amico e cicerone. Io sono quel cefalo con la maschera azzurra.
p.s. vi avviso il video è lungo, la sua finalità è ricordare nella sua interezza una bellissima immersione.
p.p.s attivate i sottotitoli di YouTube
https://www.youtube.com/watch?v=O9wjjzJ924s
Per il terzo e ultimo tuffo di questo mio fine settimana lacustre abbiamo scelto un altro famosissimo posto, le Macchine di Moregallo. anche qui abbiamo fatto una bella sprofondata sino alle ultime macchine sul fondo, Jaguar/Mercedes/Golf e anche la mitica Passat, punto di arrivo di tanti persorsi tecnici e di tanti frequentatori del posto. dopo un rapido giretto alle macchine però, ci siamo concentrati maggiormente sulla bella parete poco distante, la cui presenza rende questo tuffo più semplice di Punta Granelli. Ottimo per provare cose nuove, per corsi o anche per fare qualche giretto profondo in zona comfort. davvero un'ottimo posticino. (se poi si dava anche una sistemata alla scalinata..........)
anche per questo tuffo ecco il video, stesse raccomandazioni, video lungo e sottotili in modalità ON
buona visione
https://www.youtube.com/watch?v=DwMeitXwwrQ&t=5s
per rispondere alla domanda con il quale ho intitolato il post, acqua dolce perchè no? faccio una breve lista:
Perchè no
- sono un open, non ci passerei mai un anno nel torbido dei primi metri (tanto di cappello per la vostra passione)
- il freddo, tassativa la stagna in inverno o tutto l'anno se superi le quote open
Perchè si
- pareti bellissime
- in profondità ottima visibilità
- la profondità, anche se non solo fine a se stessa
- la possibilità di incontrare amici del forum
- risparmio economico rispetto al mare (che si vada al diving o si ha una barca i costi sono sicuramente molto inferiori)
- non essere legati ad orari o gruppi, hai voglia carichi la macchina e vai, il lago è li che ti aspetta
poi magari ci sarà qualche altro perchè si o perchè no che adesso mi sfugge, se vi viene in mente scrivetelo e vi dirò la mia
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