Figli di una shamandura

[p.monini]

Dopo aver letto il libro (divorato in poche ore).
Mi è venuto in mente di cercare qualcosa che proseguire il racconto.
Ho trovato questo,e l'aver potuto dare un volto ad alcuno dei protagonisti mi ha reso ancora più soddisfatto del libro.
http://m.youtube.com/watch?v=MVo2NVZJg6c

[Bonnie]

Ciao,
se ti può interessare il libro ha avuto anche un seguito.

Cani salati nel profondo blu

(o qualcosa di simile)


Tranne l'ultimo capitolo, l'ho trovato forse ancora più bello del primo !!

[citocromo]

esatto, cani salati nel profondo blu, viene doo figli di una shamandura.

ma se vuoi continuare a ridere, leggiti anche subacqueologia.

io li ho letti tutti e tre e stò ancora ridendo!

[rockh]

grazie della dritta cromo e del supporto visivo monini , cmq claudio è uno dei pochi scrittori che si divorano in pochi secondi, ti fa riflettere , divertire , e a volte mi pare di essere li mentre leggo è veramente un grande

[nello]

ma se vuoi continuare a ridere, leggiti anche subacqueologia.

Tra l'atro , comprando la versione digitale aiuti Nina .
http://www.poverosub.com/forum5/view...=930370#930370



http://inviaggioconnina.blogspot.it/...a-credere.html

nello

[Marco_B_RWC]

e non dimenticate Subacquei cattivi...

E visto che ci si trova tra amici forse vi potrebbe interessare sapere cosa c'è stato dietro a quel testo.

PROLOGO
Mentre ero alle prese con gli ultimi ritocchi del mio ultimo romanzo ho ricevuto una email da Claudio che in poche parole (nel vero senso della parola) mi disse:
"Sto pubblicando un nuovo libro che si intitolerà "Subacquei cattivi" Vuoi partecipare con un racconto da... cattivo?"
Senza aggiungere altro.
In merito, per chi non mi conoscesse preciso che quei 3 puntini di sospensione Claudio non li mise a caso, avevano un loro bel perchè, anzi ne avevano due. Il primo era il mi stile, con Claudio ci scambiamo spesso quello che scriviamo per averne un parere a caldo e quindi conosce bene la mia vena cinica e ironica con cui descrivo il mondo subacqueo. Oltre a ciò si aggiunge il fatto che il mio account su FB è Cattivik quindi, mandandomi un email scritta il quel modo lui sapeva bene che non avrei potuto mai dire di no anche se i termini che mi diede dopo aver chiesto ulteriori info sul progetto erano tanto chiari quanto tosti: sarei dovuto essere cattivo e veloce. La pubblicazione del libro era prevista dopo una settimana.
Sospesi i lavoro sul mio libro in 3 giorni è nato "Ritorno a Sharm" (che in realtà all'inizio aveva un altro titolo che mi vergogno a riportare per la banalità). In ogni caso a Claudio piacque quella prima stesura e non solo mi diede 3 giorni per farne un testo pubblicabile, ma me ne chiese un secondo.
Lavorando 24 ore al giorno, e non è uno scherzo, dopo 3 giorni nell'email di Claudio c'era "Ritorno a Sharm" in versione definitiva e un secondo racconto. Quest'ultimo fu bocciato da Claudio perchè ritenuto "troppo buono"! (e aveva ragione, ora lo si può trovare nel mio libro appena uscito "Gli squali parlano".
Al mio racconto si aggiunsero anche quelli di Valentina Morelli per un libro che è perfettamente il linea coi precedenti di Claudio.
Ma non finisce qui.

MB

[Marco_B_RWC]

... continua

COSE SUCCESSIVE

Se qualcuno pensa che una volta scritto un libro e poi pubblicato finisca il lavoro di uno scrittore si sbaglia. Purtroppo i libri non si vendono da soli e se non si fa un minimo di promozione (chiamatela pure pubblicità, ma potrebbe anche essere definita informazione) si rischia che il proprio "figlio" resti senza testimoni.
Quindi appena Claudio ha cliccato il fatidico pulsante "PUBBLICA" tutti e tre gli autori ci siamo impegnati nella promozione seguendo i nostri canali.
Anche se non pare fare queste cose porta via molto tempo e impegna mentalmente perchè si deve cercare sempre di dare il messaggio giusto a chi potrebbe essere interessato ad una lettura particolare come lo sono le nostre, ancor più come lo è "Subacquei cattivi" il cui titolo può essere compreso nel giusto modo solo da chi Claudio, me o Valentina già sa chi siamo.
Quindi dopo aver scritto di corsa il mio racconto "Ritorno a Sharm", essermi impegnato nella promozione di "Subacquei cattivi" e dopo aver finalmente pubblicato il mio ebook "Gli squali parlano" che anche se terminato aveva dato la precedenza al testo di Claudio, mi sono accorto che dopo aver chiesto recensioni e pareri per avere una valutazione terza io non ho mai pubblicato una recensione sul libro che anche se io sono tra gli autori per oltre il 70% del testo è frutto della folle genialità di Claudio.
Quindi ora, più o meno in diretta (ce l'ho solo in mente), pubblicherò la mia recensione ufficiale di "Subacquei cattivi" che poi verrà pubblicata anche sui miei canali e siti come le pagine FB di RWC la casa editrice mia e di Claudio
https://www.facebook.com/ReefWritersCo
e sul nostro sito
https://reefwriterscorporation.wordpress.com/

segue...

MB

[Marco_B_RWC]

... continua 2a parte...

RECENSIONE DI MARCO BENEDET DI
"SUBACQUEI CATTIVI"

Quando Claudio mi inviò il primo pezzo del libro aprii il file con timore. Leggo spesso le cose che lui scrive e ogni volta so che inutile cercare di intuire cose abbia scritto, ogni volta è una spiazzante sorpresa.
Questa volta però prima di cliccare su "APRI" ero consapevole di due aggravanti: la prima è che quel testo faceva parte di un libro che si intitolava "Subacquei cattivi" e siccome gli altri subacquei descritti da Claudio nei suoi precedenti libri come "Figli di una Shamandura" e "Cani salati nel profondo blu" solo per citare i primi due che mi vengono in mente, non erano certo degli stinchi di santo era normale che mi salisse la domanda:
e ora cosa mi devo aspettare?
Altra cosa che mi mise ansia era il fatto che un mio testo si sarebbe dovuto affiancare e quindi allineare a quei testi. Anche io ho scritto diversi libri, ma davanti a Claudio un po' di ansia viene.
OK clicco.
Era "Lo zappatore nero di Pozzobuio" così si intitolava e così si intitola quel racconto anche nel libro SC. Ora io non so se lo avete già letto, in ogni caso un titolo del genere messo in un libro di un Claudio Di Manao che in copertina ha un subacqueo con una mazza da 10Kg a cosa fa pensare?
A me nulla, m'ha bloccato il cervello e m'ha bloccato in ogni cosa stessi facendo. Lo ricordo, ero impegnato in altro, ma la curiosità vinse e mi dissi : ne leggo un paio di pagine così capisco una volta per tutte di cosa stava parlando Claudio quando mi ha proposto di partecipare a questa cosa.
Chi ha letto i suoi libri lo sa. Una volta iniziato non si finisce, non si può spegnere tutto per rimandare. Se non si arriva alla fine non si riesce manco ad andare in bagno a fare la pipi, la si trattiene fino all'ultima pagina. E così è stato.
La versione che mi inviò era molto simile a quella che poi è stata pubblicata quindi già da quella ho potuto godere della visione eterea e fantasiosa che ha Claudio della subacquea. I suoi personaggi sono tutti credibili e chi ha vissuto la subacquea di Sharm El Sheikh di qualche anno fa (come quella che ancora c'è adesso in qualche piccolo diving nascosto dietro l'angolo di Sharm) riconosce l'atmosfera e le situazioni tanto grottesche quanto vere. Dalle sue parole tutto pare reale possibile da vedere alla prossima vacanza, ma anche tutto così assurdo. Per chi conosce il mondo subacqueo di Claudio Di Manao il titolo del libro è chiaro, è un'indicazione precisa che detta legge: la subacquea è fatta per gente (subacquei) buona, sensibile e amante della natura, ma non tutti i subacquei sono uguali, ne esiste anche di un altro tipo.
da oggi è ufficiale, esistono anche i subacquei cattivi e per la prima volta non solo questo viene detto apertamente ,ma se ne sdoganano i comportamenti. Se nei film polizzeschi si sta sempre dalla parte del buono e si fa il tifo per lui, leggendo Subacquei cattivi viene fuori il "meglio" di ogni subacqueo e non si può fare a meno di tifare per il cattivo e al diavolo il buonismo, i buoni sentimenti e le opere buone. Claudio ha dettato legge, da oggi la subacquea verrà vissuta in tutt'altro modo e chi non è d'accordo che vada a sciare. Qui tra mute puzzolenti, erogatori arrugginiti, bombole ossidate e tarantole velenose non c'è posto per chi non è un vero... subacqueo cattivo.

Magari più in la recensirò anche gli altri racconti

MB
http://www.infosharm.com/4verbaqua.htm