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Re: Un incontro
Originariamente inviato da Long John Silver
Bellissimo video...e che visibilità!
Mi sa che prima o poi quando torno da Simone ci faccio pure io un giro...
complimenti ancora..se hai una versione più lunga postala pure
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Come dicevo da altre parti, un vero spettacolo.
Peccato per il poco corallo nero....
VU're an exception to the rule.Commenta
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Si la secca è uno spettacolo. Ti da immediatamente l'impressione di un posto selvaggio. Hai la sensazione che sia poco frequentata dai sub.Originariamente inviato da veligerCome dicevo da altre parti, un vero spettacolo.
Peccato per il poco corallo nero....
V
Molte gorgonie rosse ma piccole e con i polipi aperti causa la corrente che batte costantemente il punto. Spugne gigantesceh di vari tipi, stelle pentagono enormi e astrospartus a gogo'.
La secca è poco esploarata. Noi ci siamo fidati delle indicazioni di Simone che per un contrattempo non si è immerso con noi. Quindi siamo andati a colpo sicuro sulla parete che guarda il Giglio dove a partire dai 70 metri, nel punto in cui forma una spianata spazzata dalla corrente, inzia una piantagione di corallo nero.
Ci vorrebbe una decina di immersioni per capirne i punti piu' belli.
Il ritorno sulla cima non è da sottovalutare perchè la secca è molto apmpia con diversi punti sui 55/58 metri. Non si riesce ad ancorare esattamente nello stesso punto e una buona navigazione con lo scooter è fondamentale.
CiaoooCommenta
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Se è "necessario" tornare sulla cima diventa tutto molto più complicato effettivamente... non penso sia semplice orientarsi su una secca di quel tipo.
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bel video,
come al solito. complimenti!Commenta
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Quanto avete fatto di fondo?Originariamente inviato da Long John SilverSi la secca è uno spettacolo. Ti da immediatamente l'impressione di un posto selvaggio. Hai la sensazione che sia poco frequentata dai sub.Originariamente inviato da veligerCome dicevo da altre parti, un vero spettacolo.
Peccato per il poco corallo nero....
V
Molte gorgonie rosse ma piccole e con i polipi aperti causa la corrente che batte costantemente il punto. Spugne gigantesceh di vari tipi, stelle pentagono enormi e astrospartus a gogo'.
La secca è poco esploarata. Noi ci siamo fidati delle indicazioni di Simone che per un contrattempo non si è immerso con noi. Quindi siamo andati a colpo sicuro sulla parete che guarda il Giglio dove a partire dai 70 metri, nel punto in cui forma una spianata spazzata dalla corrente, inzia una piantagione di corallo nero.
Ci vorrebbe una decina di immersioni per capirne i punti piu' belli.
Il ritorno sulla cima non è da sottovalutare perchè la secca è molto apmpia con diversi punti sui 55/58 metri. Non si riesce ad ancorare esattamente nello stesso punto e una buona navigazione con lo scooter è fondamentale.
CiaoooCommenta
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Ciao Raffaele,Originariamente inviato da raffaele.delbianco
35 minuti.Commenta
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Bellissimo filmato, grazieThe frogarthian way of diving
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Infatti l'ideale è puntare verso terra e finire a Punta secca....
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Un miglio?Originariamente inviato da pompiereInfatti l'ideale è puntare verso terra e finire a Punta secca....
Però...
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Il filmato è molto bello.
Non avevo mai visto una distesa di corallo nero.
A dire il vero penso di non aver mai visto il corallo nero ma quello che si chiama falso corallo nero, organismi che colonizzano scheletri di posidonia (se non sbaglio).
Sempre se non sbaglio (correggetemi) il nome "corallo nero" deriva dal fatto che lo "scheletro" la parte calcarea che secerne l'organismo per ancorarsi e che depositandosi nel tempo forma la struttura portante dei rami è nero - mentre gli organismi che formano la colonia sono bianchi.
Premesso questa dissertazione biologica (a semplice titolo di curiosità) che spero non sia del tutto sbagliata.
Mi togli una curiosità ma il San Pietro - il cui nome si narra nella leggenda che sia dovuto al fatto che San Pietro (il Santo) lo prese con due dita lasciandogli l'impronta in quei due cerchi scuri ai lati - inquadrato alla fine lo avete pagato ..........
Complimenti ancora immersioni simili mi causano un mare d'invidia (ovviamente è un complimento).
Cordialmente
RanaCommenta
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Secondo me è un km circa......in 35min. di navigazione l'abbiamo fatta....Originariamente inviato da veligerUn miglio?Originariamente inviato da pompiereInfatti l'ideale è puntare verso terra e finire a Punta secca....
Però...
V
MickCommenta
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Grande Michele!Originariamente inviato da pompiereSecondo me è un km circa......in 35min. di navigazione l'abbiamo fatta....Originariamente inviato da veligerUn miglio?Originariamente inviato da pompiereInfatti l'ideale è puntare verso terra e finire a Punta secca....
Però...
V
Mick
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la gerardia savaglia, di colore giallastro e non colonizza solo scheletri di gorgonia (volevi dire gorgonia non posidonia VERO????Originariamente inviato da RANA
)
Giusto! :PSempre se non sbaglio (correggetemi) il nome "corallo nero" deriva dal fatto che lo "scheletro" la parte calcarea che secerne l'organismo per ancorarsi e che depositandosi nel tempo forma la struttura portante dei rami è nero - mentre gli organismi che formano la colonia sono bianchi.
Tutti i S. Pietro che mi è capitato di incontrare hanno più o meno lo stesso comportamento, anzi sovente ti seguono proprio..!Mi togli una curiosità ma il San Pietro - il cui nome si narra nella leggenda che sia dovuto al fatto che San Pietro (il Santo) lo prese con due dita lasciandogli l'impronta in quei due cerchi scuri ai lati - inquadrato alla fine lo avete pagato ..........
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