Si parte, speriamo.

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  • Si parte, speriamo.

    Salve ragazzi, ho cercato nelle Vs. sezioni ma volevo contattarvi uguale, quindi, se la domanda è ritrita, non mi sgridate più di tanto ! Sto accingendomi a scegliere il mio club diving ove frequentare l'open water diver. Come sempre, ho analizzato di tutto e di più ed ho contattato decine di club sparsi in zone marine e non. I prodotti proposti vanno dai PADI, gli SSI e gli IDEA e, tanto per cominciare, vorrei sapere da Voi se ci sono differenze sostanziali o sono del tutto equivalenti. Secondariamente, c'è la questione nuoto. Io mi reggevo a galla tanto tempo fa e lo riesco a fare tuttora ma non sono ancora capace di nuotare, diciamo che ci sto provando in un corso di nuoto per adulti, che ho pensato di frequentare anche per me stesso e senza che nessuno degli istruttori dive me lo avesse consigliato, questi ultimi li ho interpellati tutti dopo. Rimane un fatto, a mio avviso, a dir poco singolare. Esaminando il discorso PADI, i requisiti richiesti sul loro sito sono anni 10 o 13, punto, come scritto in questa pagina, http://www.padi.com/scuba/scuba/Cors...r/default.aspx. Solo che i manuali degli istruttori PADI, sembra prevedano, a livello di scheda di valutazione ai fini del rilascio del brevetto, la capacità di rimanere a galla in acqua alta fino a 10 minuti e la capacità di saper nuotare in qualsiasi stile e in qualsiasi tempo per 200 metri di seguito, se con maschera, pinne e snorkel, allora per 300 metri. Tutto ciò, l'assenza di un organismo PADI di controllo sul territorio e la diversissima linea di vedute che accomuna ognuno di noi per natura, generano un'enorme confusione a livello generale, anche di sicurezza. Tanto per essere chiari, il sentrirsi rispondere, "Lei mi deve fare 200 metri in acqua altrimenti con me il corso non lo fa" e "Non si preoccupi, se mi sta a galla 10 minuti in acqua alta per me non c'è problema", non mi sembrano affermazioni che possano rientrare in una logica di corso, ma di nessun corso, neanche su come rispondere al telefono, scusate! Se il non saper nuotare, per alcuni, non costituisce problema e sulle loro schede di valutazione c'è, comunque, il check nuoto da barrare, che fanno questi? Lo barrano e vanno avanti, oppure? Vi ho proposto ciò perché se il nuoto è da intendersi, per quest'attività, una reale necessità e non uno scrupolo di qualche precisino allora mi sta bene l'aut aut, altrimenti si costringe una persona ad estenuanti sedute in vasca per mesi, fino a raggiungere i 200 metri solo per il proprio ego. Tanto per rendervi l'idea, dal campione di dive club, istruttori e negozi sub della capitale interpellati, emerge un buon 80-85 % di essi che dichiarano come il nuoto non sia affatto necessario, anzi, ci si può destreggiare e galleggiare con muta e Gav, certi atteggiamenti dissuasori sono solo il parto della discrezionalità precisina di alcuni ispettori. A voi i commenti, ciao.

  • #2
    Bisogna intendersi su cosa significa "saper nuotare".
    Certamente, per questioni di sicurezza, qualsiasi attività si svolga in acqua "alta" richiede la capacità di mantenersi a galla e spostarsi in superficie; la subacquea non fa eccezione.
    Non è invece necessario, per quanto sia utile, essere perfetti in questo o quel determinato stile.
    Saverio Cannilla
    Essere moderatore di un forum di subacquea NON significa essere un subacqueo esperto. Traete le vostre conclusioni.

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    • #3
      Ciao Saverio, contavo in una tua risposta. Il saper nuotare, a detta di un Istruttore PADI di Roma, vuol dire sapersi muovere in acqua, con qualsiasi stile e qualsiasi tempo, per 200 metri, che diventano 300 metri, se lo si fa con maschera, pinne e snorkel, più la prova di galleggiamento di 10 minuti in acqua alta. Sono questi i requisiti che non sono dichiarati da nessuna parte, neanche sul sito PADI come hai potuto vedere nel link che ho postato, ma "pare" siano scritti sul manuale dell'Istruttore. Ora, non voglio sindacare ciò, se la cosa è veramente giusta e necessaria. Ciò che mi sono permesso di evidenziare è che quando uno come me, che non sapeva nuotare, salvo reggersi a galla, ha chiesto a negozi, dive club e istruttori vari se il nuoto avesse costituito, comunque, requisito per il rilascio del brevetto, una bella maggioranza di questi interlocutori mi ha risposto "assolutamente no", è questo che non va. L'arrivare a fare 200 metri, per un adulto, può costare mesi di piscina, se non anni e, secondo me, se necessario, andrebbe ben esplicitato da tutti, non da un istruttore si e da dieci istruttori no. Perché se uno non si muove in acqua, come glielo rilasciano il brevetto? Girandosi mentre fa la prova di nuoto? Il problema è che non esiste un organismo di controllo e vigilanza. In questo modo trovi l'istruttore che ti da il brevetto con la ciambella e quello che pretende che tu sia un atleta, in entrambi i casi, vengono stravolti i "presunti requisiti" citati sopra, a mio parere. Personalmente mi sono confrontato ultimamente con tre ottime persone, di cui una un vecchio amico, che sono tutti istruttori, penso mi affiderò al loro buon senso, che in Italia scarseggia sempre più ! Non ho intenzione di rovinarmi la mia futura subacquea ne precludermi uscite in gruppo dicvenendo una palla al piede per mancanza di capacità natatoria, solo per avere un brevetto subito, cash and carry. E' come in montagna, puoi farti portare su dalle guide alpine ma salire autonomamente è tutto un altro discorso. Meno male che almeno la stazza non conta, con quella si galleggia meglio ! Ciao e grazie di tutto carissimo, ci aggiorniamo.

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      • #4
        http://www.padi.com/scuba-diving/abo...to-scuba-dive/

        Qui lo scrivono...
        Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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        • #5
          Messaggio di servizio per i mod: mi sistemate il link? grassie
          Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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          • #6
            nella faq che indichi tra gli altri requisiti è indicato:

            "Acquaticità: prima di completare il corso PADI Open Water Diver, dovrai dimostrare al tuo Istruttore di possedere l’acquaticità di base necessaria per:

            nuotare senza problemi per 200 metri/iarde (o 300 metri/iarde con maschera, pinne e snorkel). Non ci sono limiti di tempo per eseguire questo esercizio e potrai utilizzare qualsiasi stile di nuoto tu desideri.
            di saperti sostenere in superficie per 10 minuti, di nuovo utilizzando qualsiasi tecnica tu preferisca."

            mi suona un po' come "saper usare le pinne" e "sapersi tenere a galla".
            qualcuno pensa che ci sia bisogno di preparazione per compiere le imprese succitate?
            allora se riesce a portarsi la bombola dal diving alla barca posso anche pensare di proporgli un advanced!!

            io credo che dovrebbe spettare alla persona lavorare coscienziosamente sulla propria sicurezza se ci tiene.
            mettila così: a parità di competenze tu preferiresti andare in immersione con una persona che sa nuotare per davvero o con uno che è in grado di spostarsi da un punto A ad un punto B?

            le didattiche da te citate non prevedono un'insegnamento e/o potenziamento dell'acquaticità nei primi 2 livelli, le cose cambiano poi..

            cmq ci sono varie didattiche che ti insegnano anche a nuotare e sostenerti in superficie da subito, se credi di averne bisogno o se è quello che desideri, non posso che consigliartele..

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            • #7
              Originariamente inviato da macittuaresti
              nella faq che indichi tra gli altri requisiti è indicato:
              macittuaresti non so se ti stai rivolgendo a me

              cmq, ho messo il link della padi, in quanto pfsub sosteneva che sul sito della padi non c'era indicato nulla, e che le indicazioni le aveva avute da un istruttore

              Originariamente inviato da pfsub
              Ciao Saverio, contavo in una tua risposta. Il saper nuotare, a detta di un Istruttore PADI di Roma, vuol dire sapersi muovere in acqua, con qualsiasi stile e qualsiasi tempo, per 200 metri, che diventano 300 metri, se lo si fa con maschera, pinne e snorkel, più la prova di galleggiamento di 10 minuti in acqua alta. Sono questi i requisiti che non sono dichiarati da nessuna parte, neanche sul sito PADI come hai potuto vedere nel link che ho postato, ma "pare" siano scritti sul manuale dell'Istruttore.
              Originariamente inviato da macittuaresti
              mi suona un po' come "saper usare le pinne" e "sapersi tenere a galla".
              ... e anche nuotare senza le pinne ... se leggi bene

              a te o altri potrebbe "suonare" così, a me "suona" leggermente diverso

              Originariamente inviato da macittuaresti
              qualcuno pensa che ci sia bisogno di preparazione per compiere le imprese succitate?
              se non sai nuotare non ci riesci

              Originariamente inviato da macittuaresti
              allora se riesce a portarsi la bombola dal diving alla barca posso anche pensare di proporgli un advanced!!
              ahahahah (risata sarcastisca... la mia)

              Originariamente inviato da macittuaresti
              io credo che dovrebbe spettare alla persona lavorare coscienziosamente sulla propria sicurezza se ci tiene.
              penso che dovrebbe spettare alla persona ammettere le proprie lacune se vogliamo chiamarle così, lavorarci, e poi fare un corso sub

              Originariamente inviato da macittuaresti
              mettila così: a parità di competenze tu preferiresti andare in immersione con una persona che sa nuotare per davvero o con uno che è in grado di spostarsi da un punto A ad un punto B?
              io vado sempre da un punto A ad un punto B e poi ritorno al punto A


              Originariamente inviato da macittuaresti
              le didattiche da te citate non prevedono un'insegnamento e/o potenziamento dell'acquaticità nei primi 2 livelli, le cose cambiano poi..
              ne conosco giusto un paio di quelle indicate da pfsub
              se sai nuotare prima dell'open, sai nuotare anche dopo
              se non sai nuotare prima dell'open, difficilmente vai avanti
              anche se sai portare in giro le bombole

              Originariamente inviato da macittuaresti
              cmq ci sono varie didattiche che ti insegnano anche a nuotare e sostenerti in superficie da subito, se credi di averne bisogno o se è quello che desideri, non posso che consigliartele..
              basta frequentare prima un corso di nuoto, e poi quando sei "imparato", fai un corso sub

              Originariamente inviato da macittuaresti
              Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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              • #8
                ciao, scusa labottatrice, ho seguito appunto il tuo link x pfsub ed ho trascritto quello che ho immaginato volevi mostrargli;
                tutto il resto del messaggio era però rivolto a pfsub!

                se noti cmq c'è scritto 200 mt a corpo libero o (oppure) 300 con pinne e maschera e boccaglio.. (così ho letto ed interpretato..)

                poi non mi sono chiarissimi i dubbi di pfsub ma era mia intenzione far capire che a parer mio le prove fisiche richieste nell'open della PADI non sono così dure..

                in sostanza si traducono in 300 metri con pinne, maschera e boccaglio (penso copra una distanza maggiore sott'acqua e con tutta l'attrezzatura nell'ultima immersione di corso)
                e 10 minuti di sostentamento con qualsiasi tecnica (il morto in superficie lo sapete fare??)

                dipende cmq da cosa vuole pfsub, io mi limito a consigliargli una didattica che preveda l'insegnamento dell'acquaticità se gli servisse, solo in caso contrario consiglierei un corso di nuoto prima.

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                • #9
                  Grazie a tutti per le risposte. Rispondo a labottatrice, riguardo il link, in quanto non avevo trovato nulla, a livello di requisito nuoto, sulla pagina di descrizione dell'open water, non avevo guardato sulle faq. Comunque, è quanto scritto sui manuali PADI, così come mi ha riferito un istruttore e come io avevo scritto più sopra, quindi, la sostanza del mio discorso rimane invariata e cioè, come il nuoto costituisca requisito per superare il corso, requisito che molti dive club tralasciano, dichiarando che puoi prendere il brevetto senza saper nuotare ma semplicemente assicurando loro che sai stare in ammollo, a galla, almeno 10 minuti. Per non parlare della confusione che si impernia su questo punto, vedansi gli istruttori a cui va bene un po' di nuoto e quelli che vogliono almeno due stili, libero e rana. Chiaramente non è questo un modo per rilasciare un brevetto, almeno a mio modestissimo parere. Poi se uno vuole dare la sua interpretazione, pace, ma non è questo il modo. E' come se, all'esame di patente di guida uno la ottenesse perché sa guidare da film ma non conosce il significato dei segnali stradali o viceversa, pensateci! Solo che in autoscuola c'è un ingegnere della motorizzazione che presenzia gli esami, al dive center c'è l'istruttore, che interpreta il manuale e rilascia di conseguenza. Anzi, se uno deve partire, il brevetto trovano il modo di dartelo in soli 3 giorni, come a me hanno proposto recentemente, chiaramente in 3 giorni uno è padrone di tutto, per carità, ma per favore! Per quanto riguarda quanto detto da macittuaresti, beh, sono d'accordo quasi su tutto. E' stato conciso e spiritoso, che non guasta , io, per quanto mi riguarda, proseguirò il corso di nuoto e quando mi riuscirò a tenere a galla come si conviene e a nuotare tanto da sentirmi sicuro nei movimenti mi farò l'open cercando un istruttore che sappia dare al regolamento la giusta interpretazione con coscienza e giusta rispondenza ai requisiti delle mie immersioni ricreative. A proposito, c'è anche qualcuno che ha detto che per le ricreative non serve il nuoto, quello serve solo per le immersioni tecniche, in quelle ricreative si cammina sott'acqua, ..... P. S., vi sarei grato se poteste rispondermi riguardo alle differenze tra un open PADI, SSI e IDEA, grazie, ciao a tutti!

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                  • #10
                    Originariamente inviato da macittuaresti
                    ciao, scusa labottatrice, ho seguito appunto il tuo link x pfsub ed ho trascritto quello che ho immaginato volevi mostrargli;
                    tutto il resto del messaggio era però rivolto a pfsub!

                    se noti cmq c'è scritto 200 mt a corpo libero o (oppure) 300 con pinne e maschera e boccaglio.. (così ho letto ed interpretato..)

                    poi non mi sono chiarissimi i dubbi di pfsub ma era mia intenzione far capire che a parer mio le prove fisiche richieste nell'open della PADI non sono così dure..

                    in sostanza si traducono in 300 metri con pinne, maschera e boccaglio (penso copra una distanza maggiore sott'acqua e con tutta l'attrezzatura nell'ultima immersione di corso)
                    e 10 minuti di sostentamento con qualsiasi tecnica (il morto in superficie lo sapete fare??)

                    dipende cmq da cosa vuole pfsub, io mi limito a consigliargli una didattica che preveda l'insegnamento dell'acquaticità se gli servisse, solo in caso contrario consiglierei un corso di nuoto prima.

                    Ciao Macittuaresti, ho risposto mentre stavi rispondendo anche tu. Il morto a galla, come ho indicato nel carteggio precedente, lo so fare benissimo. Per quanto concerne i miei dubbi, posso dirti che non ne ho, ho solo rammarico nell'aver riscontrato che questo open viene dato in diverse modalità a fronte dello stesso brevetto da rilasciare, come ho chiaramente scritto più volte. La sostanza del mio intervento sul Vs forum è questa:
                    -1 tu vai in un negozio sub accreditato, in un dive center o da un istruttore, chiedi loro se per ottenere l'open serve saper nuotare e ti rispondono no, basta stare a galla e quello lo sai fare;
                    -2 fai i tuoi acquisti, programmi le tue vacanze in funzione dello sport che vuoi praticare e ti accingi a frequentare l'open, chiamando un dive center vicino a casa tua;
                    -3 scopri che se non sai nuotare non gli vai bene, quello vuole pure il nuoto, per 200 metri, che per un neofita non sono pochi, perché lo dice PADI, degli altri non gliene importa nulla, per non usare altri termini !;
                    -4 Se vuoi fare l'open solo col galleggiamento devi andare oltre regione, per le lezioni teoriche, le prove in vasca, etc., con aggravio di costi, quali carburante e autostrada, che non sono proprio pochi euro, vedi un po'!
                    -5 ci vorrebbe un organismo di controllo e vigilanza che dica loro come funziona, il tutto, uguale per tutti, tutto quì. Comunque, la mia scelta sarà quella della coscienza, come ho scritto nel precedente post, ciao.

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                    • #11
                      PADI, SSI e IDEA non sono molto differenti tra loro, prevedono gli stessi standard minimi per i corsi; qui trovi tutte le didattiche che aderiscono all'accordo tra le stesse:
                      http://www.wrstc.com/agency.php?country=europe

                      di altra scuola sono le didattiche federali associate alla CMAS,come le italiane FIAS, FIPSAS, ecc,
                      http://www.cmas.org/cmas/federations

                      le 2 associazioni differiscono concettualmente e trovi parecchie differenze nelle didattiche.

                      i costi per il primo brevetto non sono dissimili tra un'associazione e l'altra ma semplicemente si rivolgono ad un pubblico diverso con esigenze diverse.

                      spero di esserti stato utile!

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                      • #12
                        Grazie macittuaresti ora mi vado a digerire i links. così mi preparo dal punto di vista normativo ! Scherzo naturalmente, è solo che la passione ha dormito per tanti anni, ora ci si muove. Intanto mi aspetta il mio corso di nuoto, che prolungherò fino ad una capacità natatoria che mi metta in sicurezza in acqua alta e poi provvederò a continuare il tutto per non perdere l'allenamento attivando un abbonamento di nuoto libero. Il corso open lo attivo quando il mio amico coach romano mi darà l'ok, spero per settembre, perché prima sarebbe controproducente, le regole restrittive ora le applico io, non voglio fare la boa ! Grazie ancora, sei stato prezioso, ciao!

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                        • #13
                          Originariamente inviato da pfsub
                          ma semplicemente assicurando loro che sai stare in ammollo, a galla, almeno 10 minuti.
                          Direi che questo significa saper nuotare

                          e quelli che vogliono almeno due stili, libero e rana.
                          Questo non è un requisito per la subacquea. Chiaramente ti devi sapere spostare in acqua (superfice)

                          e quando mi riuscirò a tenere a galla come si conviene e a nuotare tanto da sentirmi sicuro nei movimenti
                          Questo mi sembra un prerequisito ovvio per la subacquea.

                          per le ricreative non serve il nuoto,
                          Non serve sapere nuotare bene (in senso tecnico, rana e stile libero da manuale), serve però acquaticità.
                          www.liberisub.it

                          Commenta


                          • #14
                            Troppo forte M. , posso dirti che sono pienamente d'accordo. Per lo stare a galla me la cavo bene, sarà la panza che fa la differenza , mi sa che un domani mi dovranno zavorrare per bene, per il nuoto userò la mia tigna, unica nel suo genere e vedremo, intanto qui pioviccica e mi sa che mi salta la terza lezione , ciao e grazie.

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                            • #15
                              Re: Si parte, speriamo.

                              Originariamente inviato da pfsub
                              ho contattato decine di club sparsi in zone marine e non.
                              Hai provato a parlare con chi stava facendo un corso con questi club ?

                              Di dove sei , magari potremmo consigliarti un club vicino a casa tua .

                              A mio avviso , devi anche considerare il "servizio" post corso .
                              Mi spiego , il club organizza uscite al mare , vacanze di gruppo e soprattutto com'è l'ambiete nel club .

                              nello

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