"I rifiuti di plastica vengono continuamente scaricati negli oceani dove si frammentano in piccole particelle chiamate microplastiche (MP) che entrano nella rete alimentare e rappresentano un rischio per i consumatori.
Le microplastiche (MP; gamma di dimensioni, 0,1-5000 μm) e le nanoplastiche (NP; dimensioni <0,1 μm) sono presenti in tutto il mondo nell’ambiente acquatico (Elizalde-Velázquez e Gómez-Oliván, 2021) e il mare Mediterraneo è una delle aree più colpite a livello globale.
Uno studio italiano ha scoperto microplastiche e contaminanti del bisfenolo A nei tessuti muscolari di due specie molto presenti nel nostro mare il pesce spada e il tonno rosso.

Lo studio è stato realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, in collaborazione con l’Istituto Veterinario Croato di Spalato e l’Università Politecnica delle Marche.
I risultati sono stati recentemente rilanciati da Affidiajounal mentre la fonte scientifica è il Journal of Sea Research.
Lo studio evidenzia il problema dell’inquinamento da plastica nel Mar Mediterraneo, che è gravemente minacciato da microplastiche, polimeri e additivi.
Non solo questo inquinamento danneggia la vita marina, ma rappresenta anche un potenziale rischio per la salute poiché i contaminanti entrano nella catena alimentare."
Maggiori informazioni nel link
Microplastiche e bisfenolo nel tonno e nel pesce spada italiano (ilfattoalimentare.it)
Le microplastiche (MP; gamma di dimensioni, 0,1-5000 μm) e le nanoplastiche (NP; dimensioni <0,1 μm) sono presenti in tutto il mondo nell’ambiente acquatico (Elizalde-Velázquez e Gómez-Oliván, 2021) e il mare Mediterraneo è una delle aree più colpite a livello globale.
Uno studio italiano ha scoperto microplastiche e contaminanti del bisfenolo A nei tessuti muscolari di due specie molto presenti nel nostro mare il pesce spada e il tonno rosso.
Lo studio è stato realizzato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Teramo, in collaborazione con l’Istituto Veterinario Croato di Spalato e l’Università Politecnica delle Marche.
I risultati sono stati recentemente rilanciati da Affidiajounal mentre la fonte scientifica è il Journal of Sea Research.
Lo studio evidenzia il problema dell’inquinamento da plastica nel Mar Mediterraneo, che è gravemente minacciato da microplastiche, polimeri e additivi.
Non solo questo inquinamento danneggia la vita marina, ma rappresenta anche un potenziale rischio per la salute poiché i contaminanti entrano nella catena alimentare."
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Microplastiche e bisfenolo nel tonno e nel pesce spada italiano (ilfattoalimentare.it)