Buongiorno a tutti,
Molti subacquei avranno sentito parlare della Grande Barriera Corallina Australiana. Si tratta di una biocenosi, ovvero di una simbiosi tra antozoi ed altri organismi che si verifica in questo punto del globo terracqueo. Tuttavia, i cambiamenti climatici (aumento della temperatura dell'acqua), l'inquinamento e l'incuria sono una seria minaccia per questo ecosistema che rischia di scomparire nei prossimi decenni senza interventi. Nel Mediterraneo esistono altri tipi di coralli, che tuttavia non sono come quelli del Great Coral Reef australiano. Mi chiedo se è possibile introdurre queste specie nel Mediterraneo tale da ampliare la nicchia ecologica e trovare un nuovo ambiente, anche se il Mediterraneo deve fronteggiare le stesse criticità dell'habitat originale oppure rischio di introdurre specie aliene che rischiano di invadere il posto alle autoctone? Resto in attesa di una vs. cordiale risposta e buone bolle a tutti!
Federico Samà, as FS17
Molti subacquei avranno sentito parlare della Grande Barriera Corallina Australiana. Si tratta di una biocenosi, ovvero di una simbiosi tra antozoi ed altri organismi che si verifica in questo punto del globo terracqueo. Tuttavia, i cambiamenti climatici (aumento della temperatura dell'acqua), l'inquinamento e l'incuria sono una seria minaccia per questo ecosistema che rischia di scomparire nei prossimi decenni senza interventi. Nel Mediterraneo esistono altri tipi di coralli, che tuttavia non sono come quelli del Great Coral Reef australiano. Mi chiedo se è possibile introdurre queste specie nel Mediterraneo tale da ampliare la nicchia ecologica e trovare un nuovo ambiente, anche se il Mediterraneo deve fronteggiare le stesse criticità dell'habitat originale oppure rischio di introdurre specie aliene che rischiano di invadere il posto alle autoctone? Resto in attesa di una vs. cordiale risposta e buone bolle a tutti!
Federico Samà, as FS17
Commenta