Ciao a tutti,
sono Roberto, ho 36 anni e abito in provincia di Bergamo, è qualche settimana che leggo con grande interesse le vostre discussioni e cerco di apprendere quanto più possibile e far miei tutti i validi suggerimenti che si trovano su questo forum.
Il mio avvicinamento al mondo della subacquea è stato un po' travagliato per via di "sfortune" varie all'orecchio che ho avuto sin da piccolo.
Purtroppo per otiti frequenti ho subito 4 interventi distinti di installazione di tubi di ventilazione transtimpanica per evitare la sordità e l'insorgere continuo di otiti, cosa che mi ha tenuto lontano dall'immergermi per svariati anni.
Una volta stabilizzatosi l'orecchio e rimarginata la membrana timpanica ho iniziato a fare corsi di nuoto e ho sempre adorato immergermi e godermi il mare come del resto ogni bambino, fino a quando purtroppo però all'età di 22 anni ho avuto la formazione di un colesteatoma che è stato rimosso con un intervento di timpanoplastica con mastoidectomia dove la mia membrana timpanica è rimasta aperta definitivamente, la cosa mi ha allontanato definitivamente dall'immergermi al mare se non con tappi rigidi fatti su misura giusto per poter mettere la testa sott'acqua per pochi centimetri.
Ormai il mio sogno di potermi immergere era stato cancellato dalla wishlist anche perché ero arrivato al limite dell'avere timore che con una banalissima doccia mi entrasse nell'orecchio l'acqua.
Quando finalmente c'è stata la svolta..
Da qualche a mese a questa parte ho conosciuto la mia ragazza che pratica immersioni da 20 anni e nella piacevole condivisione degli hobbies ha cercato di tramandarmi il suo e farmi un po' di forza dicendomi che magari la membrana poteva essersi richiusa dopo tanto tempo.
A febbraio siamo stati su un'isoletta stupenda del Madagascar e con un minimo di incoscienza ma anche desiderio di provare a superare i miei timori ho fatto un tuffo da un secondo nell'acqua cristallina di quel posto incantato, uscito dall'acqua anche se con un po' di sensi di colpa sono stato ben attento durante tutta la giornata a verificare l'insorgere di problematiche e così non è stato.
Il giorno successivo ho provato ad alzare la posta in gioco e a farmi un bel giro di snorkel con la mia fidanzata nuotando mano nella mano insieme a lei e vedendo dei pesci e una ricchezza marina mai vista in vita mia, non potete avere idea di che meravigliosa sensazione è stata per me! Ovviamente ho prestato ancora la massima attenzione all'insorgere di eventuali problematiche, ma wow la membrana timpanica sembrava fosse realmente rimarginata!
Al che ho deciso di incalzare ulteriormente e ho deciso di fare il battesimo subacqueo, devo dire che è stato stupendo e magari un po' impressionante allo stesso tempo, avere la capacità di stare la sotto (anche se si trattava di 5mt per me è stato un grande successo) e poter respirare sott'acqua e poterci rimanere per un bel po' di tempo, che cosa fantastica, che colori, che emozioni!
Il mio orecchio ha retto bene, nessun problema e nessun fastidio, anzi.. a dirla tutta ho avuto più fastidio all'orecchio sinistro per difficoltà di compensazione, ma è andato tutto al meglio, non sono insorte problematiche e da li ho deciso di conseguire l'Open Water a partire dal giorno successivo.
Una volta rientrato in Italia mi sono fatto visitare dal mio primario ORL che mi ha seguito sin da età infantile e mi ha detto che il mio orecchio è completamente guarito e che posso immergermi al pari di persone che non hanno mai avuto problemi del genere, la gioia nel ricevere questa notizia è stata al pari di un ragazzo che riceve il diploma di maturità!
Spero di non avervi annoiati con la mia storia, ma questa è per me motivo di superamento di quello che a lungo è stato un mio limite fisico, ma soprattutto avere ora la possibilità di poter esplorare e godere delle meraviglie del mondo marino.
Al momento ho una decina di immersioni all'attivo e sto studiando l'Advance Open Water, ho già pronte le specialità di Profonda ed EAN da studiare ed apprendere così per quest'estate da poter avere le porte aperte a molte delle possibilità di immersione che i vari diving propongono.
Sto seguendo la didattica PADI, sono affascinato all'approccio DIR e KISS della subacquea, mi sto infatti documentando molto in merito e visto che sono agli inizi onde evitare di crearmi "vizi di forma" anche se un po' più difficile sto cercando di seguire questa strada utilizzando la configurazione Hogarthiana che trovo estremamente valida.
Sono affascinato dal mondo dei relitti, capirli e conoscerli e non vedo l'ora di poterne visitare uno nei limiti delle mie possibilità, sicuramente mi metterò a studiare l'omonima specialità per potermi avvicinare con la dovuta sicurezza, nel frattempo mi si illuminano gli occhi leggendo i racconti e vedendo i video di Paolino Altomare che ringrazio per condividere tutte le sue esperienze.
La curiosità e la voglia di imparare è molta e ogni volta aspetto con ansia l'immersione successiva per poter migliorare ulteriormente nell'assetto, nelle pinneggiate e i 5 di base.
Spero inoltre ci sarà modo in futuro di potermi incontrare ed immergere con alcuni di voi dato che trovo questa community veramente molto interessante e piena di informazioni che vengono elargite gratuitamente per via della passione comune e credo che sia qualcosa di stupendo!
Spero avrò presto anche io modo di poter portare esperienze e informazioni da poter condividere.
A presto!
Roberto.
sono Roberto, ho 36 anni e abito in provincia di Bergamo, è qualche settimana che leggo con grande interesse le vostre discussioni e cerco di apprendere quanto più possibile e far miei tutti i validi suggerimenti che si trovano su questo forum.
Il mio avvicinamento al mondo della subacquea è stato un po' travagliato per via di "sfortune" varie all'orecchio che ho avuto sin da piccolo.
Purtroppo per otiti frequenti ho subito 4 interventi distinti di installazione di tubi di ventilazione transtimpanica per evitare la sordità e l'insorgere continuo di otiti, cosa che mi ha tenuto lontano dall'immergermi per svariati anni.
Una volta stabilizzatosi l'orecchio e rimarginata la membrana timpanica ho iniziato a fare corsi di nuoto e ho sempre adorato immergermi e godermi il mare come del resto ogni bambino, fino a quando purtroppo però all'età di 22 anni ho avuto la formazione di un colesteatoma che è stato rimosso con un intervento di timpanoplastica con mastoidectomia dove la mia membrana timpanica è rimasta aperta definitivamente, la cosa mi ha allontanato definitivamente dall'immergermi al mare se non con tappi rigidi fatti su misura giusto per poter mettere la testa sott'acqua per pochi centimetri.
Ormai il mio sogno di potermi immergere era stato cancellato dalla wishlist anche perché ero arrivato al limite dell'avere timore che con una banalissima doccia mi entrasse nell'orecchio l'acqua.
Quando finalmente c'è stata la svolta..
Da qualche a mese a questa parte ho conosciuto la mia ragazza che pratica immersioni da 20 anni e nella piacevole condivisione degli hobbies ha cercato di tramandarmi il suo e farmi un po' di forza dicendomi che magari la membrana poteva essersi richiusa dopo tanto tempo.
A febbraio siamo stati su un'isoletta stupenda del Madagascar e con un minimo di incoscienza ma anche desiderio di provare a superare i miei timori ho fatto un tuffo da un secondo nell'acqua cristallina di quel posto incantato, uscito dall'acqua anche se con un po' di sensi di colpa sono stato ben attento durante tutta la giornata a verificare l'insorgere di problematiche e così non è stato.
Il giorno successivo ho provato ad alzare la posta in gioco e a farmi un bel giro di snorkel con la mia fidanzata nuotando mano nella mano insieme a lei e vedendo dei pesci e una ricchezza marina mai vista in vita mia, non potete avere idea di che meravigliosa sensazione è stata per me! Ovviamente ho prestato ancora la massima attenzione all'insorgere di eventuali problematiche, ma wow la membrana timpanica sembrava fosse realmente rimarginata!
Al che ho deciso di incalzare ulteriormente e ho deciso di fare il battesimo subacqueo, devo dire che è stato stupendo e magari un po' impressionante allo stesso tempo, avere la capacità di stare la sotto (anche se si trattava di 5mt per me è stato un grande successo) e poter respirare sott'acqua e poterci rimanere per un bel po' di tempo, che cosa fantastica, che colori, che emozioni!
Il mio orecchio ha retto bene, nessun problema e nessun fastidio, anzi.. a dirla tutta ho avuto più fastidio all'orecchio sinistro per difficoltà di compensazione, ma è andato tutto al meglio, non sono insorte problematiche e da li ho deciso di conseguire l'Open Water a partire dal giorno successivo.
Una volta rientrato in Italia mi sono fatto visitare dal mio primario ORL che mi ha seguito sin da età infantile e mi ha detto che il mio orecchio è completamente guarito e che posso immergermi al pari di persone che non hanno mai avuto problemi del genere, la gioia nel ricevere questa notizia è stata al pari di un ragazzo che riceve il diploma di maturità!
Spero di non avervi annoiati con la mia storia, ma questa è per me motivo di superamento di quello che a lungo è stato un mio limite fisico, ma soprattutto avere ora la possibilità di poter esplorare e godere delle meraviglie del mondo marino.
Al momento ho una decina di immersioni all'attivo e sto studiando l'Advance Open Water, ho già pronte le specialità di Profonda ed EAN da studiare ed apprendere così per quest'estate da poter avere le porte aperte a molte delle possibilità di immersione che i vari diving propongono.
Sto seguendo la didattica PADI, sono affascinato all'approccio DIR e KISS della subacquea, mi sto infatti documentando molto in merito e visto che sono agli inizi onde evitare di crearmi "vizi di forma" anche se un po' più difficile sto cercando di seguire questa strada utilizzando la configurazione Hogarthiana che trovo estremamente valida.
Sono affascinato dal mondo dei relitti, capirli e conoscerli e non vedo l'ora di poterne visitare uno nei limiti delle mie possibilità, sicuramente mi metterò a studiare l'omonima specialità per potermi avvicinare con la dovuta sicurezza, nel frattempo mi si illuminano gli occhi leggendo i racconti e vedendo i video di Paolino Altomare che ringrazio per condividere tutte le sue esperienze.
La curiosità e la voglia di imparare è molta e ogni volta aspetto con ansia l'immersione successiva per poter migliorare ulteriormente nell'assetto, nelle pinneggiate e i 5 di base.
Spero inoltre ci sarà modo in futuro di potermi incontrare ed immergere con alcuni di voi dato che trovo questa community veramente molto interessante e piena di informazioni che vengono elargite gratuitamente per via della passione comune e credo che sia qualcosa di stupendo!
Spero avrò presto anche io modo di poter portare esperienze e informazioni da poter condividere.
A presto!
Roberto.
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