Visto che sempre piu' fotografi utilizzano le VidDSRL per le riprese, è importante partire con il piede giusto e con alcuni concetti di base corretti.
Il topic scaturisce da questo sulla Canon 7D ma visto che i concetti sono universali, ho creato questo nuovo topic. Ecco piegato perchè alcuni passaggi fanno riferimento alla 7D.
Partendo dal presupposto che si cerchi di ottenere risultati professionali e che si vogliano utilizzare tecniche che tirino fuori il meglio dalla propria attrezzatura:
Con una DSLR si riprende in manuale, punto.
Al massimo, se proprio non si vuole rinunciare a degli automatismi a scapito del controllo su quello che fa la macchina (e che magari sbaglia proprio nella ripresa della vita ...) la modalità da usare è la priorità di tempi. Imposti un tempo doppio al framerate utilizzato e lasci che la macchina scelga i diaframmi per te. Qui pero' devi studiare il manualetto della tua 7D e fare qualche prova... Io ho una GH2 e non una 7D.
Naturalmente il problema che avrai in questa modalità sta nel fatto che la macchina ti puo' cambiare il diaframma utilizzato nel mezzo della ripresa e non dispondendo di un diaframma stepless ovvero senza scati, molo probabilmente nella ripresa si noterà il cambio di esposizione. Alcune macchine poi aumentano il casino perchè in certe modalità video gli iso sono automatici... qui devi studiare il manuale della 7D.
Altro inconveniente della modalità priorità di tempi è che la macchina si sente autorizzata ad aprire il diaframma al massimo per correggere l'esposizione quindi addio alla profondità di campo e all'iperfocale come ti consigliava Alex alcuni post sopra.
Se non lo avessi fatto ti consiglio di giocare con il DOF calculator online per capire come sfruttare al massimo la profondità di campo.
Quindi a conti fatti, si lavora in manuale Ma è davvero cosi' difficile per il video? Se andiamo a rivedere i parametri in gioco ci accorgeremo che in realtà è piu' semplice di quanto si pensi. Ricapitoliamo.
Framerate
24p;25p;30p;50p;60p (parlo genericamente, la 7D non li ha tutti)
Le ragioni dietro la scelta di un framerate rispetto ad un altro sono molteplici. Destinazione finale delle riprese (DVD, BD, Internet, Cinema, TV); paese in cui ci si trova o verranno utilizzate, soggetto e tipo di ripresa. Magari sul framerate ci facciamo un post a parte.
Tempo
Vanno impostati al doppio del framerate, per una regola che gli anglosassoni chiamano 180 degree shutter. Non sto qui a fare il pippone perchè o percome ma se lavori cosi' la resa della fluidità dei movimenti del soggetto sarà massima. Non lo dico io ma è una delle regole cardini della cinematografia e vale tanto sulla pellicola quanto nel digitale.
Un link su tutti in inglese:
http://tylerginter.com/post/11480534...ive-it-love-it
BTW il tizio ha scritto un post spettacolare su come impostare la 7D per il video:
http://tylerginter.com/post/11480992...-setup-your-7d (devi essere iscritto a Vimeo per vedere il tutorial)
Inoltre in fondo ti mostra come variano le riprese variando i tempi.
Non è detto che poi questa regola non possa essere violata, anzi, ma penso che prima si cerchi di ottenere dei risultati con le tecniche da manuale e magari quando poi si padroneggia il tutto ci si puo' avventurare a sperimentare. Un caso noto di violazione di questa regola è "Salvate il soldato Ryan" in cui per alcune scene (principalmente lo sbarco) Spielberg lavorato a tempi molto alti proprio per dare una sorta di effetto stroboscopico e aumentare la dinamica e la drammaticità di quelle scene velocissime.
Ma ne io ne te siamo Spielberg, vero?
Diaframma
Parliamo di riprese subacquee quindi piu' chiuso e meglio è. A parità di focale (lente), piu' il diaframma è chiuso e maggiore è la profondità di campo ovvero la porzione di spazio a fuoco prima e dopo il soggetto da riprendere.
L'autofocus continuo è il tuo peggior nemico sott'acqua quindi si lavora a fuoco fisso. Diciamo che il metodo piu' semplice è quello di lavorare in iperfocale o giù di li.
In parole povere, una combinazione di diaframma e fuoco per cui è tutto a fuoco.
Ma come la calcolo questa iperfocale? O al massimo come calcolo quanta porzione di scena verrà a fuoco?
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Giocateci un attimo.
Per esempio con una lente come la tua, a 16mm con un diaframma f8, mettendo a fuoco a 1,7 metri hai tutto a fuoco da 80 cm in su.
Poi nella realtà puoi anche mettere a fuoco il tuo soggetto a due metri sapendo che ti potrai muovere avendo gran parte della scena a fuoco.
ISO
Più bassi sono meglio è. Certo
Li ho lasciati volutamente per ultimi, perchè come dicono gli americani: there's no free meal e quindi il compromesso è d'obbligo.
Se il tempo è fisso, il diaframma quasi, se la nostra scena è sottoesposta dobbiamo necessariamente, alzare gli ISO.
Lo so alcuni avranno la lacrimuccia ma per il video, con riprese in movimento, il rumore non è cosi' drammatico come per una foto, o meglio, è diverso.
Il rumore percepito è funzione della scena ripresa.
Devi solo verificare se anche la 7D ha alcuni valori ISO veri e altri "finti" come la 5D.
In definitiva.
Assumendo che riprendi in 24/25p.
Tempo: 1/50
Diaframma: fisso per l'iperfocale e per la corretta esposizione della scena.
ISO i piu' bassi possibili a supporto del diaframma scelto.
In pratica hai quasi tutto fisso ad eccezione degli ISO che possono essere usati per esporre correttamente. Quindi la famigerata modalità manuale non è cosi' tanto spaventosa
Il topic scaturisce da questo sulla Canon 7D ma visto che i concetti sono universali, ho creato questo nuovo topic. Ecco piegato perchè alcuni passaggi fanno riferimento alla 7D.
Partendo dal presupposto che si cerchi di ottenere risultati professionali e che si vogliano utilizzare tecniche che tirino fuori il meglio dalla propria attrezzatura:
Con una DSLR si riprende in manuale, punto.
Al massimo, se proprio non si vuole rinunciare a degli automatismi a scapito del controllo su quello che fa la macchina (e che magari sbaglia proprio nella ripresa della vita ...) la modalità da usare è la priorità di tempi. Imposti un tempo doppio al framerate utilizzato e lasci che la macchina scelga i diaframmi per te. Qui pero' devi studiare il manualetto della tua 7D e fare qualche prova... Io ho una GH2 e non una 7D.
Naturalmente il problema che avrai in questa modalità sta nel fatto che la macchina ti puo' cambiare il diaframma utilizzato nel mezzo della ripresa e non dispondendo di un diaframma stepless ovvero senza scati, molo probabilmente nella ripresa si noterà il cambio di esposizione. Alcune macchine poi aumentano il casino perchè in certe modalità video gli iso sono automatici... qui devi studiare il manuale della 7D.
Altro inconveniente della modalità priorità di tempi è che la macchina si sente autorizzata ad aprire il diaframma al massimo per correggere l'esposizione quindi addio alla profondità di campo e all'iperfocale come ti consigliava Alex alcuni post sopra.
Se non lo avessi fatto ti consiglio di giocare con il DOF calculator online per capire come sfruttare al massimo la profondità di campo.
Quindi a conti fatti, si lavora in manuale Ma è davvero cosi' difficile per il video? Se andiamo a rivedere i parametri in gioco ci accorgeremo che in realtà è piu' semplice di quanto si pensi. Ricapitoliamo.
Framerate
24p;25p;30p;50p;60p (parlo genericamente, la 7D non li ha tutti)
Le ragioni dietro la scelta di un framerate rispetto ad un altro sono molteplici. Destinazione finale delle riprese (DVD, BD, Internet, Cinema, TV); paese in cui ci si trova o verranno utilizzate, soggetto e tipo di ripresa. Magari sul framerate ci facciamo un post a parte.
Tempo
Vanno impostati al doppio del framerate, per una regola che gli anglosassoni chiamano 180 degree shutter. Non sto qui a fare il pippone perchè o percome ma se lavori cosi' la resa della fluidità dei movimenti del soggetto sarà massima. Non lo dico io ma è una delle regole cardini della cinematografia e vale tanto sulla pellicola quanto nel digitale.
Un link su tutti in inglese:
http://tylerginter.com/post/11480534...ive-it-love-it
BTW il tizio ha scritto un post spettacolare su come impostare la 7D per il video:
http://tylerginter.com/post/11480992...-setup-your-7d (devi essere iscritto a Vimeo per vedere il tutorial)
Inoltre in fondo ti mostra come variano le riprese variando i tempi.
Non è detto che poi questa regola non possa essere violata, anzi, ma penso che prima si cerchi di ottenere dei risultati con le tecniche da manuale e magari quando poi si padroneggia il tutto ci si puo' avventurare a sperimentare. Un caso noto di violazione di questa regola è "Salvate il soldato Ryan" in cui per alcune scene (principalmente lo sbarco) Spielberg lavorato a tempi molto alti proprio per dare una sorta di effetto stroboscopico e aumentare la dinamica e la drammaticità di quelle scene velocissime.
Ma ne io ne te siamo Spielberg, vero?
Diaframma
Parliamo di riprese subacquee quindi piu' chiuso e meglio è. A parità di focale (lente), piu' il diaframma è chiuso e maggiore è la profondità di campo ovvero la porzione di spazio a fuoco prima e dopo il soggetto da riprendere.
L'autofocus continuo è il tuo peggior nemico sott'acqua quindi si lavora a fuoco fisso. Diciamo che il metodo piu' semplice è quello di lavorare in iperfocale o giù di li.
In parole povere, una combinazione di diaframma e fuoco per cui è tutto a fuoco.
Ma come la calcolo questa iperfocale? O al massimo come calcolo quanta porzione di scena verrà a fuoco?
http://www.dofmaster.com/dofjs.html
Giocateci un attimo.
Per esempio con una lente come la tua, a 16mm con un diaframma f8, mettendo a fuoco a 1,7 metri hai tutto a fuoco da 80 cm in su.
Poi nella realtà puoi anche mettere a fuoco il tuo soggetto a due metri sapendo che ti potrai muovere avendo gran parte della scena a fuoco.
ISO
Più bassi sono meglio è. Certo
Li ho lasciati volutamente per ultimi, perchè come dicono gli americani: there's no free meal e quindi il compromesso è d'obbligo.
Se il tempo è fisso, il diaframma quasi, se la nostra scena è sottoesposta dobbiamo necessariamente, alzare gli ISO.
Lo so alcuni avranno la lacrimuccia ma per il video, con riprese in movimento, il rumore non è cosi' drammatico come per una foto, o meglio, è diverso.
Il rumore percepito è funzione della scena ripresa.
Devi solo verificare se anche la 7D ha alcuni valori ISO veri e altri "finti" come la 5D.
In definitiva.
Assumendo che riprendi in 24/25p.
Tempo: 1/50
Diaframma: fisso per l'iperfocale e per la corretta esposizione della scena.
ISO i piu' bassi possibili a supporto del diaframma scelto.
In pratica hai quasi tutto fisso ad eccezione degli ISO che possono essere usati per esporre correttamente. Quindi la famigerata modalità manuale non è cosi' tanto spaventosa
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