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Oltre un anno fa mi hanno regalato una Olympus TG-Tracker nuova inusata ed io, avendo altre fotocamere (che utilizzo anche per le riprese video terrestri), non ho mai usato questa action cam e nemmeno prevedo di usarla in futuro (ho pure una GoPro). A questo punto pensavo di usarla per fare delle semplici riprese video in immersione (tipo la solita murena in tana oppure la cerniotta anziché lo scorfano... questi facili soggetti). Il problema é che secondo la scheda tecnica la profondità massima consentita sarebbe di 30 metri mentre io nel corso delle mie immersioni ricreative é molto facile che vada oltre quella quota arrivando a lambire i 40 metri... Secondo voi posso provare a spingermi oltre i 30 metri con la TG-Tracker tenendo presente che peraltro non é una videocamera di grande valore e quindi potrei anche correre il rischio di un allagamento... Se però il disastro é certo, allora non ci provo nemmeno.
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Di certo non c'e' niente
Ci sono specifiche di progetto e specifiche operative.Paolo -
Porta lo scafandro (senza macchina) a 40 mt. e verifica.Originariamente inviato da Jack070767 Visualizza il messaggio
CiaoCommenta
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Scafandro? In questo caso e' semplice e basta fare come ha detto Maggio
Al posto della macchina fotografica ci metti della carta tipo scottex e vedi subito se tiene
E' prassi fare cosi' anche ad inizio stagione per testare lo scafandro senza rischiare di buttare la macchina fotografica
Ciao
PaoloPaoloCommenta
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la Olympus TG-Tracker non ha scafandro...è anfibia tipo le vecchie Nikonos...Commenta
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Se non ha scafandro ti tocca rischiare o non utilizzarla a quelle quote.Originariamente inviato da Jack070767 Visualizza il messaggio
Hanno comunque del margine.Commenta
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Proverò ad usarla e vedrò quello che accade...In caso di allagamento totale si butta anche la SD oppure quella una volta asciugata si recuperano i dati contenuti?Commenta
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Provata oggi per la prima volta la Olympus Tracker in immersione facile: piattaforma Paguro a Rimini.
La Olympus si è allagata a quota -21, non si è nemmeno avvicinata ai -30 delle specifiche tecniche.
Comunque pochi rimpianti perché era veramente studiata male e realizzata peggio, siamo al livello delle più infime porcherie cinesi. Da olympus non me lo aspettavo.Commenta
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Triste destino. Se la avessi portata oltre i limiti dichiarati avresti dei rimorsi mentre codi' non hai proprio nulla da rimproverarti
Problema risolto
Ciao
Paolo
PaoloCommenta
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Ciao, sicuramente essendo stata inutilizzata a lungo si sono seccati gli oring di tenuta e si è allagata ancora prima del limite prescritto.Originariamente inviato da Jack070767 Visualizza il messaggio
In linea generale non mi sento di dire che il limite sia tassativo. Ho dei faretti da 30 mt e ci vado anche a 60. Anche il case GoPro 40 mt l'ho portato oltre 50. Il problema molte volte è la ripetuta esposizione e non la singola esposizione. Il case GoPro per esempio inizia a storcersi e non funzionare i tasti. Ripetute esposizioni sono rischioseCommenta
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Gli oring tengono anche se compressi oltre le specifiche. Il problema subentra in fase di espansione e quindi e' facile che la tenuta venga meno in fase di rientro da una immersione
Conviene evitare brusche diminuzioni di pressione e quindi stare attenti in risalita
Io ho una custodia Sealife che e' dichiarata per 60 metri e mi e' sempre venuto il mal di pancia all'idea di portarla oltre.
Spesso la bo affidata a mia moglie per non correre rischi e sono andato a anti senza
Abbastanza limitativo
Ciao
PaoloPaoloCommenta
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Qui l'acqua è entrata dall'oblo' del suo faretto illuminatore. L'ho visto chiaramente perché ai -21 (in fase di discesa) si è spento il faretto e dentro l'oblo' si vedeva l'acqua... Peraltro i pulsanti comandi piccolissimi ed inutilizzabili con i guanti per quanto leggeri... Meno male che era un regalo e non l'avevo acquistata io.Commenta
Per saperne di più su Jack070767
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