L'auto che vola

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  • L'auto che vola

    Ce ne sono stati di esemplari, purtroppo, anzi per fortuna, hanno costi pazzeschi!
    Come i reb fino alla metà degli anni novanta.
    Poniamo che s'immetta sul mercato un'auto che vola ad un costo un pelino possibile, due o tre volte un'auto normale.....
    e poniamo che a fare addestramento siano le stesse scuole guida che insegnano a volare con una semplice estensione del codice della strada...gli standards dell'auto che vola.
    (Già perche le scuole guida solo quello spiegano!)
    Che vi aspettate che succeda?
    Quello che é successo coi rebs!
    O NO?!

  • #2
    pare essere pertinente come mettersi na supposta se hai fame......
    ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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    • #3
      Originariamente inviato da cesare
      pare essere pertinente come mettersi na supposta se hai fame......
      Sarò tonto ma non ho capito...la storia della supposta.
      Oppure il riferimento é pertinente alla "bassa insinuazione"?

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      • #4
        Originariamente inviato da cesare
        pare essere pertinente come mettersi na supposta se hai fame......
        Ah ho capito, tu fai parte di quello che ancora ARA..no e semmai fanno nitrox avanzato a 54 mt...

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        • #5
          Re: L'auto che vola

          Originariamente inviato da subconscio
          Ce ne sono stati di esemplari, purtroppo, anzi per fortuna, hanno costi pazzeschi!
          Come i reb fino alla metà degli anni novanta.
          Poniamo che s'immetta sul mercato un'auto che vola ad un costo un pelino possibile, due o tre volte un'auto normale.....
          e poniamo che a fare addestramento siano le stesse scuole guida che insegnano a volare con una semplice estensione del codice della strada...gli standards dell'auto che vola.
          (Già perche le scuole guida solo quello spiegano!)
          Che vi aspettate che succeda?
          Quello che é successo coi rebs!
          O NO?!
          Tu stai dicendo che ci sono istruttori non qualificati che insegnano e corsi non all'altezza?
          Se ho capito bene, credi che i numerosi incidenti avvenuti ultimamente siano "figli" di questa scarsa vena didattica?


          Veliger
          U're an exception to the rule.

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          • #6
            Fanta aeronautica... e lo dico da pilota di aereo.
            Come in tutte le cose e soprattutto per le novità, ci vuole tempo e una buona dose di errori prima di giungere sulla strada giusta. Fermo restando che la cosa desti interesse, altrimenti ristagnerà per moltissimo tempo.
            Saluti,
            Dario

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            • #7
              Originariamente inviato da dario82
              lo dico da pilota di aereo
              Ti intendi di squali?
              Ciao,

              Marco.

              Build your platform on three legs: buoyancy, trim and position (cit.).

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              • #8
                Originariamente inviato da mgs
                Originariamente inviato da dario82
                lo dico da pilota di aereo
                Ti intendi di squali?
                Usi guanti particolari?


                Veliger
                U're an exception to the rule.

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                • #9
                  Originariamente inviato da veliger
                  Originariamente inviato da mgs
                  Originariamente inviato da dario82
                  lo dico da pilota di aereo
                  Ti intendi di squali?
                  Usi guanti particolari?


                  Veliger
                  Fai pipì in acqua?

                  MARCO

                  "Bonjour Monsieur Rocco, mon ami". E lui: "Mona a mi? Mona a ti e anca testa de gran casso!" (Nereo Rocco)
                  "Ancora 5 anni e sarei diventato geometra." (Altobelli)
                  "Devo ringraziare i miei genitori, ma in particolare mia madre e mio padre" (Altobelli)

                  "Quando vedi una bella gnocca gli chiedi di fare 30 ore di addestramento prima di essere soddisfatto?" (BioBio)

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                  • #10
                    Originariamente inviato da mergulhador
                    Originariamente inviato da veliger
                    Originariamente inviato da mgs
                    Originariamente inviato da dario82
                    lo dico da pilota di aereo
                    Ti intendi di squali?
                    Usi guanti particolari?


                    Veliger
                    Fai pipì in acqua?
                    non fotograferai mai altra specie al di fuori di LUI ?
                    http://www.youtube.com/watch?v=1Ndi-Sr-FRA

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                    • #11
                      ma si parla di elefanti che volano o di reb?
                      E' da un po' che mi interesso di rebreather e da alcuni mesi ho cominciato il mio addestramento con un inspiration. Alcune riflessioni...
                      Personalmente non penso che gli incidenti con i reb ai quali si fa riferimento e che hanno suscitato tanto scalpore e rinnovato il timore per queste macchine siano da imputare a delle carenze nell'addestramento. Per lo meno in italia per quanto riguarda le macchine piu' diffuse e performanti (inspiration e megalodon), gli istruttori sono pochi e tutti sommozzatori di provata esperienza sia in ca che in circuito chiuso. Gli istruttori degli istruttori si contano addirittura sulle dita di una mano e sono personaggi eccellenti della subacquea non solo a livello italiano (vedi aldo ferrucci...). I programmi di insegnamento e gli standard sono abbondantemente collaudati, non dimentiachiamo che sono circa 10 anni che i rebreather sono disponibili per i subacquei sportivi...
                      Non credo nemmeno che gli incidenti siano imputabili ad una inaccettabile pericolosità intrinseca dei rebreather. Sono centinaia le macchine in circolazione in italia (e non poche decine come sostiene qualcuno) e centinaia di migliaia le ore di utilizzo ogni anno.
                      L'incidenza degli incidenti non credo che sia sensibilmente più alta di quella in ca. Forse bisognerebbe analizzare l'incidenza degli infortuni tenendo conto della tipologia di immersione, piuttosto che del tipo di apparato utilizzato(ca/cc). Forse si scoprirebbe che il problema è dato dalla tipologia di immersione piuttosto che dai rebreather (la subacquea cosiddetta tecnica,oltre i limiti della ricreativa, è indubbiamente più pericolosa. e non è forse in immersioni "tecniche" che i rebreather vengono utilizzati più spesso?) Come per ogni attività sportiva, e per il nostro sport in particolare, non si puo' ignorare la componente del rischio. Se per i reb questo rischio è forse maggiore di quello che si corre in circuito aperto è (a mio parere) probabilmente perchè queste macchine sono più complesse di una ara, ma soprattutto perchè rendono le cose più semplici e questo a volte puo' far abbassare la guardia...

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                      • #12
                        Originariamente inviato da edivadocramed
                        L'incidenza degli incidenti non credo che sia sensibilmente più alta di quella in ca. ...
                        Lo è eccome.
                        Purtroppo aggiungo.


                        Veliger
                        U're an exception to the rule.

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                        • #13
                          Vorrei dire la mia, anche se siamo sempre o quasi ai soliti discorsi.
                          Intanto concordo in gran parte con Edivadocramed.

                          La questione è semplice da un certo punto di vista: la macchina che vola, ammesso che un giorno sia costruita, è un apparecchio difficile da creare.
                          Non è da tutti per lo meno.
                          Per quanto riguarda un rebreather la situazione è diversa: basta poco scoprire che con i tubi della lavatrice e qualche pezzo di scarto, più del pvc preso nella raccolta differenziata, si può creare uno strumento che permette di respirare: o meglio di fungere a modo suo da sacco CONTROPOLMONE.
                          Esiste una legge che vieta ciò ? NO.
                          Ergo, possono esistere rebreather costruiti nel proprio box, possono esserci tuttologi (o tuttologhi) che li fanno, li autocertificano da soli, SI AUTOCERTIFICANO TRAINER DI UNA DITATTICA DA LORO CREATA.

                          Premesso ciò, direi di lasciare perdere questa accozaglia di roba che viene venduta (accozaglia perchè è venduta smontata e non assemblata..ci mancherebbe) e pensare a dei rebreather seri e discutere di essi.

                          Il rebreather è un sistema che deve essere concepito in modo professionale, costruito seguendo i dettami più semplici dell'ingegneristica moderna. In più deve possedere tutte le certificazioni.

                          CARO EDIVADOCRAMED, vuoi una tentativo di prova di ciò?
                          Bene, PROVA A SCOPRIRE QUANTI ALTRI REBREATHER AL MONDO POSSEGGONO UNA ELETTRONICA RIDONDANTE OLTRE ALL'ISPIRATION.
                          Tra i rebreather sul mercato più diffusi, che io sappia nella mia totale ignoranza non ce ne sono. Neanche uno.
                          Difatto a breve ho intenzione di postare un lungo articolo/argomento a riguardo.
                          Per dirti insomma, che secondo me quello che dici è giustissimo e sono contento che tu stia facendo un corso inspiration (Vision?).
                          Se non altro è fortuna.



                          P.S.: non è nessuna polemica, se c'è qualcosa di sbagliato di quello che ho scritto sono pronto a ritirarla e chiedere scusa. Basta che me lo si dimostri.
                          "Il Gav è come il salvagente per chi non sa nuotare". Un idiota.

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                          • #14
                            Allora...
                            Veliger ,non voglio essere polemico, ma ne sei sicuro? O forse un incidente in cc fa piu' notizia rispetto ad uno in ca? In fondo non mi sembra che ci siano al momento statistiche attendibili e le sole informazioni che abbiamo sugli incidenti vengono dai media o da conoscenti coinvolti... Inoltre, come sostenevo nel mio post precedente, non dimenticherei di far entrare nell'equazione la tipologia di immersione...
                            Gioinspo, mi fa piacere che concordi con il mio punto di vista. Ho un classic (modificato da APD con sensori coassiali) . Riguardo le macchine auto-costruite o semi artigianali, concordo con te... personalmente non le userei mai. Anzi ti diro' di più, il diving con cui collaboro non le accetta in barca!
                            Per quanto riguarda la ridondanza, mi confesso ignorante, ma credo che tra gli eccr , l'inspiration (e fratelli) non sia l'unico(correggimi se sbaglio). Mi viene in mente il meg ; anch'esso ha un'elettronica ridondante anche se parzialmente differente da quella dei reb APD. Ho un'esperienza indiretta del loro utilizzo e sono convinto che il meg sia tra i migliori eccr sul mercato (nonostante non abbia le certificazioni europee, ed abbia alcune peculiarità tecniche, a detta di alcuni, discutibili). Lo vedo operare frequentemente in condizioni ed a profondità impegnative, e ti assicuro che non ho mai visto i loro possessori lamentarsi o avere problemi seri e che non potessero essere risolti rimanendo in macchina.

                            Riguardo le macchine volanti... bhe preferirei che i trasporti pubblici fossero piu' economici... (da feb 2011 a genova prendere un autobus costera' 1,50 euro!)

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                            • #15
                              Originariamente inviato da edivadocramed
                              Allora...
                              Veliger ,non voglio essere polemico, ma ne sei sicuro? O forse un incidente in cc fa piu' notizia rispetto ad uno in ca? In fondo non mi sembra che ci siano al momento statistiche attendibili e le sole informazioni che abbiamo sugli incidenti vengono dai media o da conoscenti coinvolti... Inoltre, come sostenevo nel mio post precedente, non dimenticherei di far entrare nell'equazione la tipologia di immersione...
                              Gioinspo, mi fa piacere che concordi con il mio punto di vista. Ho un classic (modificato da APD con sensori coassiali) . Riguardo le macchine auto-costruite o semi artigianali, concordo con te... personalmente non le userei mai. Anzi ti diro' di più, il diving con cui collaboro non le accetta in barca!
                              Per quanto riguarda la ridondanza, mi confesso ignorante, ma credo che tra gli eccr , l'inspiration (e fratelli) non sia l'unico(correggimi se sbaglio). Mi viene in mente il meg ; anch'esso ha un'elettronica ridondante anche se parzialmente differente da quella dei reb APD. Ho un'esperienza indiretta del loro utilizzo e sono convinto che il meg sia tra i migliori eccr sul mercato (nonostante non abbia le certificazioni europee, ed abbia alcune peculiarità tecniche, a detta di alcuni, discutibili). Lo vedo operare frequentemente in condizioni ed a profondità impegnative, e ti assicuro che non ho mai visto i loro possessori lamentarsi o avere problemi seri e che non potessero essere risolti rimanendo in macchina.

                              Riguardo le macchine volanti... bhe preferirei che i trasporti pubblici fossero piu' economici... (da feb 2011 a genova prendere un autobus costera' 1,50 euro!)

                              Si beh, sei anche fortunato allora di lavorare con persone professionali.

                              No, il sistema elettronico del Megalodon non possiede un'elettronica ridondante, cioè di backup. E' solo un sistema passivo.

                              Ciao
                              "Il Gav è come il salvagente per chi non sa nuotare". Un idiota.

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