Pareri su erogatori Ikon Regulator di Bags sport

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  • Pareri su erogatori Ikon Regulator di Bags sport

    Ciao!
    Qualcuno di voi usa o ha provato gli erogatori Ikon Regulator di Bags sport? Opinioni in merito?
    Io li userei per subacquea ricreativa. Peraltro ho da cinque anni il GAV Fly tech di quell'azienda e mi trovo molto bene, ma i jacket sono il loro prodotto di punta (e anche l'unico, mi pare, fino a qualche anno fa), su cui si trovano pareri positivi anche su questo forum, mentre non mi è sembrato di trovare threads sui loro erogatori.
    Grazie in anticipo

  • #2
    Secondo me basta siano certificati CE per garantire un certo livello di prestazioni.
    Sii certo della reperibilita' dei ricambi e della assistenza.
    Da questo punto di vista meglio rivolgersi a primaria marca evitando prodotti di nicchia
    Te lo dico spassionatamentw da felice possessore di erogatori"strani" progettato per utilizzi antrettanto "strani"
    Ciao
    Paolo

    Paolo

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    • #3
      Ciao, non li ho provati personalmente ma mi risulta che siano prodotti da una grande fabbrica genovese che realizza erogatori per i marchi più noti. Bags Sport commercializza l'Ikon col primo stadio a pistone convenzionale e il P120 bilanciato a membrana con secondo stadio P200.
      CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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      • #4
        Abbiamo comprato circa 6/7 mesi fa 4 octopus per il nostro club, il modello a pistone. Testati da allievi, istruttori e soci al momento possiamo dire che vanno bene e fanno il loro lavoro a tutte le quote.

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        • #5
          Buono a sapersi, perchè ho un'amica open in procinto di acquistare Gav e octopus ma non avevo un riscontro sul modello Ikon.
          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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          • #6
            Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
            Buono a sapersi, perchè ho un'amica open in procinto di acquistare Gav e octopus ma non avevo un riscontro sul modello Ikon.
            abbiamo acquistato kit gav+octopus a prezzi davvero interessanti...
            anche i gav presi devo dire che qualità prezzo sono attimi,due searider (classico gav) e due wing (gonfiaggio posteriore).

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            • #7
              Buoni si, io ho preso tre gav per il mio diving (due da bambino e una xl) e due colleghi ne hanno presi due posteriori a donut. Un po' più delicati quelli da bambino, ottimi per il resto.
              CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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              • #8
                Ad occhio sembrerebbero uguali ai seac, pde...LavInd. Credo produca erogatori per mezza Genova. Qualsiasi erogatore ormai ha degli standard più che buoni per quasi tutti gli utenti.
                Io punterei ad un erogatore a membrana già che sei nelle spese, ma devo essere onesto, la differenza tra un pistone sbilanciato e un membrana bilanciato, la senti intorno ai 35-40m, e soprattutto è una differenza trascurabile in ambito "ricreativo"
                SSI Decompression Diving

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                • #9
                  Per un utilizzo ricreativo al mare, io sceglierei tutta la vita un primo stadio a pistone, comunque bilanciato, per la semplicità e la robustezza. Eviterei i non bilanciati perchè possono risultare "scomodi" in determinate situazioni in cui un sub alle prime armi potrebbe suo malgrado trovarsi.
                  Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                  cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                  • #10
                    Mi pare di capire che i primi stadi a pistone di questa casa non sono bilanciati.

                    Ci sono solo due primi stadi, quello a membrana che è bilanciato (per inciso i membrana non bilanciati non esistono più), e quello a pistone non bilanciato.

                    Io non so i prezzi, comprendo che risparmiare quando si può è sempre bene ma sinceramente io non comprerei mai un primo stadio a pistone non bilanciato.

                    Magari un circolo, un'associazione, se il prezzo è particolarmente vantaggioso, li comprano per poi usarli nei corsi ... in questo caso acquistano erogatori che si riparano facilmente, semplici, ma tolto questo contesto sinceramente per acquistare a livello personale un pistone non bilanciato, io continuerei ad affittare l'erogatore al diving e risparmiare quel tanto da prendere un membrana e/o un pistone ma bilanciati.

                    Personalmente al giorno d'oggi io non trovo nessuna differenza - tra pistone e membrana (parlo di primi stadi bilanciati) - salvo quello che in gergo si chiama "routing delle fruste" ossia la disposizione delle fruste - vanno tutti bene.

                    Cordialmente
                    Rana

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                    • #11
                      Comunque la stessa Bags Sport mi ha detto che offrono anche erogatori bilanciati a membrana.
                      CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                      • #12
                        Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio
                        Comunque la stessa Bags Sport mi ha detto che offrono anche erogatori bilanciati a membrana.
                        Guardando il sito avevo capito che il bilanciato era solo quello a membrana, mentre il pistone era non bilanciato ma non ne ero sicuro ora tu lo confermi.

                        Io non considero il primo stadio a pistone o membrana differenti se entrambi bilanciati, ma personalmente uso solo primi stadi bilanciati - non conosco i prezzi ma non penso ci sia una grande differenza tra pistone e membrana nel costo, sicuramente un differenza c'è ma non sostanziale, io personalmente comprerei il membrana perché bilanciato.


                        Rana

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                        • #13
                          Guarda, io ho sempre usato per me solo bilanciati a membrana, ma nello specifico la scelta è per una mia amica che ha appena ricominciato, dopo un corso open molto tirato via e sette anni di sosta.
                          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                          • #14
                            Grazie per le risposte. Non mi è chiaro solo un punto e mi è rimasto il dubbio anche leggendo altri post: alcuni sostengono che, nella subacquea ricreativa, un erogatore a pistone non bilanciato vada tutto sommato bene, altri invece no. Qual è quindi l'effettiva differenza che si percepisce già a profondità ridotte (per intenderci, io ho un brevetto P2 CMAS)?

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                            • #15
                              Originariamente inviato da arianna89 Visualizza il messaggio
                              Grazie per le risposte. Non mi è chiaro solo un punto e mi è rimasto il dubbio anche leggendo altri post: alcuni sostengono che, nella subacquea ricreativa, un erogatore a pistone non bilanciato vada tutto sommato bene, altri invece no. Qual è quindi l'effettiva differenza che si percepisce già a profondità ridotte (per intenderci, io ho un brevetto P2 CMAS)?
                              Urge lo spiegone

                              (Ti è proibito lamentarti, un detto dice attenta a ciò che chiedi )

                              Pronta ?
                              Si parte.

                              Oggi nel 2022 non ha più senso parlare di primi stadi non bilanciati, per capirlo dobbiamo fare un po di storia degli erogatori.

                              Tralasciando i monostadi che sono l'equivalente dell'era dei dinosauri nell'evoluzione della vita, partiamo subito dagli erogatori a due stadi.

                              Gli erogatori a due stadi si chiamano cosi perché un primo stadio (quello che colleghi alla bombola) riduce la pressione da quella che c'è nella bombola ad una pressione intermedia (la pressione intermedia è data dalla pressione assoluta a cui ti trovi più un delta fisso di circa 10 bar più o meno dipende dai vari modelli).
                              Il secondo stadio riduce la pressione da quella intermedia a quella ambiente permettendo la respirazione, in poche parole toglie il delta di circa 10 bar in più che eroga il primo stadio.

                              In poche parole i due stadi non sono altro che due riduttori, ed i riduttori non sono altro che delle porte che si aprono o si chiudono lasciando passare solo una determinata pressione.

                              La porta del primo stadio fa passare una pressione intermedia, ossia la pressione ambiente incui ti trovi più 10 bar fisse.
                              Esempio:
                              a -10 metri hai una pressione totale di 2 bar a cui si aggiungono i 10 fissi pertanto si avrà una pressione intermedia di 12
                              a -40 metri avrai 5 bar di pressione assoluta a cui sommerai i 10 fissi arrivando ad una pressione intermedia di 15 bar
                              e via dicendo.

                              La porta del secondo stadio toglie solo i 10 fissi e lascia passare solo la pressione assoluta in cui ti trovi.

                              Chiaro fino a qui ? E' importante che fino a qui sia tutto chiaro per capire la differenza tra bilanciato e non bilanciato (che per inciso la profondità a cui ti trovi non è vero problema).

                              Se è chiaro iniziamo ad addentrarci nel discorso:

                              Il riduttore è una porta che si apre e si chiude (chiaro) negli erogatori a due stadi abbiamo una prima porta ed una seconda porta, rispettivamente primo stadio e secondo stadio.

                              Ora concentrati su come può essere fatta una porta, vedrai è semplice nel concetto.
                              Una porta si può aprire nel senso in cui vai oppure si apre nel senso opposto a cui ti muovi.
                              Mi spiego la porta si apre nel senso in cui vai quando leggi "spingere", si apre contro il tuo senso di marcia quando leggi "tirare".
                              E' tutto chiaro ?
                              Altro esempio: le porta antipanico sono porte che si aprono nella direzione della folla, in questo modo la pressione che la folla esercita per uscire spinge la porta ad aprirsi.
                              Se non fosse cosi la pressione della folla farebbe in modo che la porta non si possa aprire (se questa si apre nella direzione opposta).
                              Ora è più chiaro il concetto ?
                              Spero di si.

                              Abbiamo visto che ci sono porte la cui direzione del flusso spinge per tenerle aperte, e porte in cui la direzione del flusso spinge per tenerle chiuse.

                              Poi ci sono porte che non risentono della forza del flusso, ossia che il flusso delle persone sia tanto o poco si aprono e si chiudono senza risentire della pressione, immagina nel nostro esempio una porte a ruota che si trovano in alcuni centri commerciali o alberghi.

                              La porta a ruota, che non risente della pressione sia in un senso che nell'altro sono le valvole che montano i primi stadi bilanciati.
                              Chiaro ?
                              I primi stadi bilanciati montano porte (o meglio valvole) che non risentono della pressione che transita attraverso loro e si aprono e chiudono sempre allo stesso modo.

                              Storicamente i primi erogatori a due stadi montavano porte classiche che si aprono o in favore del flusso o contro il senso del flusso.
                              I primi, primi stadi (scusa il gioco di parole) erano a pistone, il pistone è una porta che si apre nel senso della pressione proveniente dalla bombola.

                              La pressione della bombola ha una caratteristica inizialmente è alta (200 bar) per poi scendere via via che si respira fino a vuotarsi.

                              Se la valvola si apre anche spinta dalla pressione proveniente dalla bombola si avrà un primo stadio che inizialmente erogherà una pressione intermedia più elevata (perché la pressione della bombola è al massimo e facilita l'apertura della valvola) poi via, via che respiriamo aria la pressione scende e la valvola faticherà un pochino di più ad aprirsi perché c'è meno pressione nella bombola e questo fa calare di un po la pressione intermedia.
                              Chiaro, inizialmente abbiamo una pressione elevata nella bombola e la valvola del primo stadio (che risente in apertura della pressione proveniente dalla bombola) si apre meglio e quindi si avrà una maggiore pressione intermedia, poi quando la pressione della bombola scende la valvola faticherà ad aprirsi (si apre ma con più fatica) quindi cala la pressione intermedia.
                              La pressione intermedia negli erogatori non bilanciati è ballerina, nei primi stadi a pistone non bilanciati è più alta all'inizio immersione per poi abbassarsi alla fine dell'immersione.
                              La variazione è piccolina ma ha un suo effetto.

                              Dato che il secondo stadio deve gestire una pressione che varia, il secondo stadio si trova a dover chiudere non quando la pressione è al minimo ma quando la pressione intermedia è al massimo.
                              Questo vuol dire che inizialmente l'erogatore a pistone non bilanciato è morbido, per poi diventare un po più duro alla fine quando la pressione intermedia si abbassa.

                              In seguito uscirono i primi stadi a membrana non bilanciati, questi adottavano una porta che lavora all'opposto dei modelli a pistone.
                              La pressione della bombola spinge la valvola a rimanere chiusa, questo perché la porta si apre in direzione opposta al flusso d'aria.
                              Il pistone ha una porta antipanico, il membrana una porta non anti panico.
                              Questo vuol dire che inizialmente, a bombola carica, la pressione intermedia tenerà ad essere più bassa per poi salire a fine immersione quando la pressione della bombola si abbassa e la valvola si apre più facilmente.

                              In questo caso l'erogatore è duro all'inizio immersione per poi diventare morbido alla fine dell'immersione.

                              Dato che inizialmente non c'erano ancora le valvole bilanciate, questo fatto ha decretato la diffusione dei primi stadi a membrana, perché ovviamente è meglio avere l'erogatore un po più duro all'inizio immersione quando si è più riposati, e più morbido alla fine quando siamo più stanchi.

                              Tutto chiaro fino a qui ?
                              Spero di si.

                              Quando hanno inventato le valvole bilanciate (pensa alla porta girevole) ossia che non risentono nel loro funzionamento del variare della pressione della bombola perché questa non trova appiglio sia per farla aprire, sia per farla chiudere, si è riusciti a stabilizzare la pressione intermedia.

                              Avendo un primo stadio con la pressione intermedia più stabile si aveva un erogatore morbido in ogni situazione sia all'inizio che alla fine dell'immersione.
                              Le valvole bilanciate hanno reso indifferente la scelta tra un membrana o un pistone, almeno per quanto riguarda lo sforzo respiratorio.

                              Chiaro ?

                              Quindi un primo stadio a pistone non bilanciato sarà più morbido all'inizio immersione per poi diventare via via più duro, questo indipendentemente dalla profondità a cui ti trovi.
                              Solo che se sei a bassa quota entro 20 metri la cosa non l'avverti perché tutto sommato a -20 metri tutto va bene.
                              Se ti trovi a -60 metri in aria la durezza dell'erogatore può farsi sentire per tutta una serie di problemi legati all'aria ed alla profondità.

                              Per questo non ha senso comprare primi stadi a pistone non bilanciati, perché avrai un erogatore la cui morbidezza varia, per giunta diventando più duro a fine immersione.

                              La durezza probabilmente tu non l'avverti ma a profondità maggiori dovendo stare attenti a non andare in carico di CO2, quando la densità dell'aria aumenta (la miscela aria pesa) la cosa si avverte soprattutto se la pressione della bombola scende di parecchio, e la pressione della bombola scende è inevitabile dato che dobbiamo obbligatoriamente respirare.

                              Spero di essere stato chiaro.

                              Cordialmente
                              Rana
                              Ultima modifica di RANA; 04-08-2023, 15:58.

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