Ciao Sbiriguda.
Le regolazioni sui secondi stadi che hai comprato sono due.
Una è il pomello in asse con la valvola dell'erogatore, che dalle foto che hai postato ha il color metallo con il tappino uno nero l'altro giallo (tanto per capirci).
Questo pomello agisce su una piccola molla (piccola perché la valvola di questi secondi stadi è bilanciata pneumaticamente), con questo comando puoi comprimere la molla e quindi rendere l'erogatore un pochino più duro in termini di sforzo d'innesco o allentare la molla rendendolo più morbido sempre in termini di sforzo d'innesco.
La seconda regolazione è la piccola leva che trovi dopo il pomello spostandoti verso il boccaglio, questa regola una palettina che accende o spegne (tanto per capirci) l'effetto venturi, anche se la grafica mostra una gradualità del comando in realtà è semplicemente un acceso e spento.
Chiaro ?
Se si da qui in poi chiamo pomello la prima regolazione quella relativa allo sforzo d'innesco e leva la seconda regolazione relativa all'acceso / spento dell'effetto venturi.
Prima di andare avanti è importante che comprendi che respirare attraverso un erogatore vuol dire effettuare tre tipi di sforzo:
1) l'innesco dell'erogazione, lo sforzo per aprire la valvola di erogazione.
2) il mantenimento dell'erogazione, lo sforzo per mantenere aperta la valvola di erogazione.
3) l'espiro, lo sforzo relativo all'espiro.
Con il pomello regoli il primo sforzo, la regolazione è a piacimento, alcuni preferiscono un erogatore un pochino più duro nell'innesco altri più morbido, è personale, una volta trovata la posizione ideale non si tocca più salvo alcuni scenari particolari.
Io personalmente odio questa regolazione, si finisce per continuare a "giocarci" cosa per me assurda, ragion per cui io la tengo aperta al massimo salvo fare un mezzo giro indietro, io amo l'erogatore morbido al massimo - questa è la mia scelta personale e quella che io mi sento di consigliarti senza stare a fare prove su prove che non hanno senso (vai a regolare il nulla).
Con la leva accendi o spegni l'effetto venturi, con questo comando hai la possibilità di trasformare il secondo stadio da offerta a richiesta e vice versa.
La leva agisce sull'effetto che elimina lo sforzo per mantenere aperta l'erogazione (il 2 sforzo citato), quando è attivo l'effetto venturi l'erogatore si dice a offerta perché rimane aperto offrendo aria fino a quando se ne ha bisogno, quando è inibito l'effetto venturi (con la palettina che lo blocca) l'erogatore si dice a richiesta perché devi fare sforzo per mantenere l'erogazione aperta (richiesta).
Ovviamente l'effetto venturi quando si respira dall'erogatore va sempre tenuto attivo.
Ora passiamo alle tue domande, nello specifico:
Esatto, stiamo parlando della levettina (non del pomolo) ossia il comando che accende o spegne l'effetto venturi, ossia quell'effetto che elimina lo sforzo per mantenere l'erogazione aperta.
Questo comando anche se presenta una grafica che sembrerebbe indicare una gradualità in realtà è semplicemente un acceso spento.
In immersione se respiri attraverso quell'erogatore dei tenere attivo l'effetto venturi.
Esatto, stiamo parlando sempre della levettina (non del pomolo) il comando che attiva o inibisce l'effetto venturi, questo comando è chiamato anche "dive - pre dive".
Viene chiamato cosi perché, come abbiamo visto non è una regolazione, non serve quando si usa l'erogatore, quando ci respiri dentro devi tenere attivo l'effetto senza nessuna limitazione, il comando serve solo quando non usi quel secondo stadio, per evitare che un innesco di erogazione agendo sull'effetto venturi inneschi un'erogazione continua disattivi l'effetto venturi.
Disattivando l'effetto anche se s'innesca un erogazione il secondo stadio poi tende ad andare in chiusura dato che è in modalità richiesta e non c'è nulla che vinca lo sforo per mantener aperta l'erogazione.
Esatto, si parla sempre della levettina, se il secondo stadio lo stai usando devi tenere attivo l'effetto venturi.
Attenzione cosa intendi per manopola ?
Se parli di effetto venturi parli della levetta e non del pomolo.
Si e no il discorso sul consumo.
Tanti pensano che un erogatore duro sia un erogatore che ti fa consumare di meno, cosa non vera, mentre un erogatore morbido porta a un maggiore consumo cosa altrettanto falsa.
Inizialmente il consumo del subacqueo neofita è alto per una serie di motivi inerenti al fatto che non padroneggiando la tecnica corretta fa più fatica, ergo maggior consumo.
Il neofita pensa, sbagliando, che la strada sia abbassare il consumo riducendo la ventilazione, ma cosi facendo entra in ritenzione di CO2 con tutta una serie di effetti negativi e pericolosi, senza contare che l'accumulo di CO2 nel sangue spinge la ventilazione ad aumentare la frequenza innescando un domino conosciuto come "affanno" che nella migliore delle ipotesi porta a consumare un mare d'aria, nella peggiore la sincope.
Più l'erogatore è duro maggiori sono le possibilità di andare in ritenzione di CO2.
Per questo motivo a me piace l'erogatore morbido al massimo senza se, senza ma.
A -20 metri tutti gli erogatori vanno bene, cosi pure tutte le regolazioni possibili, ma a -50 o -60 un erogatore morbido può fare la differenza in positivo rispetto a uno duro.
Se vado in ritenzione di CO2 sale il consumo, su questo non ci piove.
Per questo motivo il mio consiglio è regola il pomolo svitandolo al massimo per allentare la molla e poi dai mezzo giro o un giro indietro per evitare che l'erogatore tenda a trafilare, mentre la levettina, se stai utilizzando il secondo stadio (se ci stai respirando) sempre in posizione tale da tenere attivo al massimo l'effetto venturi, se ci respiri l'effetto venturi deve essere rigorosamente attivo.
Se non lo usi, come nel caso del secondo stadio d'emergenza la levettina in posizione da chiudere l'effetto venturi, in modo da evitare erogazioni continue, il pomolo aperto come l'altro.
Il resto è tecnica subacquea e tecnica del respiro, si tecnica del respiro, bisogna imparare a respirare correttamente cosa che si da per scontato ma che non lo è.
Cordialmente
Rana
Le regolazioni sui secondi stadi che hai comprato sono due.
Una è il pomello in asse con la valvola dell'erogatore, che dalle foto che hai postato ha il color metallo con il tappino uno nero l'altro giallo (tanto per capirci).
Questo pomello agisce su una piccola molla (piccola perché la valvola di questi secondi stadi è bilanciata pneumaticamente), con questo comando puoi comprimere la molla e quindi rendere l'erogatore un pochino più duro in termini di sforzo d'innesco o allentare la molla rendendolo più morbido sempre in termini di sforzo d'innesco.
La seconda regolazione è la piccola leva che trovi dopo il pomello spostandoti verso il boccaglio, questa regola una palettina che accende o spegne (tanto per capirci) l'effetto venturi, anche se la grafica mostra una gradualità del comando in realtà è semplicemente un acceso e spento.
Chiaro ?
Se si da qui in poi chiamo pomello la prima regolazione quella relativa allo sforzo d'innesco e leva la seconda regolazione relativa all'acceso / spento dell'effetto venturi.
Prima di andare avanti è importante che comprendi che respirare attraverso un erogatore vuol dire effettuare tre tipi di sforzo:
1) l'innesco dell'erogazione, lo sforzo per aprire la valvola di erogazione.
2) il mantenimento dell'erogazione, lo sforzo per mantenere aperta la valvola di erogazione.
3) l'espiro, lo sforzo relativo all'espiro.
Con il pomello regoli il primo sforzo, la regolazione è a piacimento, alcuni preferiscono un erogatore un pochino più duro nell'innesco altri più morbido, è personale, una volta trovata la posizione ideale non si tocca più salvo alcuni scenari particolari.
Io personalmente odio questa regolazione, si finisce per continuare a "giocarci" cosa per me assurda, ragion per cui io la tengo aperta al massimo salvo fare un mezzo giro indietro, io amo l'erogatore morbido al massimo - questa è la mia scelta personale e quella che io mi sento di consigliarti senza stare a fare prove su prove che non hanno senso (vai a regolare il nulla).
Con la leva accendi o spegni l'effetto venturi, con questo comando hai la possibilità di trasformare il secondo stadio da offerta a richiesta e vice versa.
La leva agisce sull'effetto che elimina lo sforzo per mantenere aperta l'erogazione (il 2 sforzo citato), quando è attivo l'effetto venturi l'erogatore si dice a offerta perché rimane aperto offrendo aria fino a quando se ne ha bisogno, quando è inibito l'effetto venturi (con la palettina che lo blocca) l'erogatore si dice a richiesta perché devi fare sforzo per mantenere l'erogazione aperta (richiesta).
Ovviamente l'effetto venturi quando si respira dall'erogatore va sempre tenuto attivo.
Ora passiamo alle tue domande, nello specifico:
Originariamente inviato da Sbiriguda
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Questo comando anche se presenta una grafica che sembrerebbe indicare una gradualità in realtà è semplicemente un acceso spento.
In immersione se respiri attraverso quell'erogatore dei tenere attivo l'effetto venturi.
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Viene chiamato cosi perché, come abbiamo visto non è una regolazione, non serve quando si usa l'erogatore, quando ci respiri dentro devi tenere attivo l'effetto senza nessuna limitazione, il comando serve solo quando non usi quel secondo stadio, per evitare che un innesco di erogazione agendo sull'effetto venturi inneschi un'erogazione continua disattivi l'effetto venturi.
Disattivando l'effetto anche se s'innesca un erogazione il secondo stadio poi tende ad andare in chiusura dato che è in modalità richiesta e non c'è nulla che vinca lo sforo per mantener aperta l'erogazione.
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Se parli di effetto venturi parli della levetta e non del pomolo.
Si e no il discorso sul consumo.
Tanti pensano che un erogatore duro sia un erogatore che ti fa consumare di meno, cosa non vera, mentre un erogatore morbido porta a un maggiore consumo cosa altrettanto falsa.
Inizialmente il consumo del subacqueo neofita è alto per una serie di motivi inerenti al fatto che non padroneggiando la tecnica corretta fa più fatica, ergo maggior consumo.
Il neofita pensa, sbagliando, che la strada sia abbassare il consumo riducendo la ventilazione, ma cosi facendo entra in ritenzione di CO2 con tutta una serie di effetti negativi e pericolosi, senza contare che l'accumulo di CO2 nel sangue spinge la ventilazione ad aumentare la frequenza innescando un domino conosciuto come "affanno" che nella migliore delle ipotesi porta a consumare un mare d'aria, nella peggiore la sincope.
Più l'erogatore è duro maggiori sono le possibilità di andare in ritenzione di CO2.
Per questo motivo a me piace l'erogatore morbido al massimo senza se, senza ma.
A -20 metri tutti gli erogatori vanno bene, cosi pure tutte le regolazioni possibili, ma a -50 o -60 un erogatore morbido può fare la differenza in positivo rispetto a uno duro.
Se vado in ritenzione di CO2 sale il consumo, su questo non ci piove.
Per questo motivo il mio consiglio è regola il pomolo svitandolo al massimo per allentare la molla e poi dai mezzo giro o un giro indietro per evitare che l'erogatore tenda a trafilare, mentre la levettina, se stai utilizzando il secondo stadio (se ci stai respirando) sempre in posizione tale da tenere attivo al massimo l'effetto venturi, se ci respiri l'effetto venturi deve essere rigorosamente attivo.
Se non lo usi, come nel caso del secondo stadio d'emergenza la levettina in posizione da chiudere l'effetto venturi, in modo da evitare erogazioni continue, il pomolo aperto come l'altro.
Il resto è tecnica subacquea e tecnica del respiro, si tecnica del respiro, bisogna imparare a respirare correttamente cosa che si da per scontato ma che non lo è.
Cordialmente
Rana
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