bah.... il portarsi dietro la sagola con un pallone non è mai sbagliato anche se rompe le balle, però dipende molto da dove vi trovate, io se batto una zona che non conosco e non è è limitata da boe e non so se è frequentata da natanti, metto boa a 15 metri con peso, poi faccio un jump con il reel, "esploro", se salgo fuori zona sparo cazzillo da 30 metri e via....sparandolo dal basso in teoria non si dovrebbe essere falciati....poi c'è sempre chi viene a "curiosare" vicino alla boa.....che sono poi quelli simpatici....basta non sentire zzzzzzzzzzzzzz.....mentre si mette la zampetta fuori
Pallone sgonfio illegale ma comodo..
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Mi sono espresso male confondendo pallone e pedagno
Nel mio caso il barchino ha la bandiera regolamentare di sub in immersione ed a seconda dei casi metto un pallone con bandiera e sagola lunga
Poi in tasca un cazzillo che pero' non uso. Era a questo che mi riferivo quando dicevo che mi e' capitato di andare senza pallone in quanto in solitaria e senza tasche
in agosto ho visto che la bandiera della barca serve per dare un tono e che il pallone serve da boa ai rimbambiti che si avvicinano di piu'
ciao
paolo
Paolo
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Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggioin agosto ho visto che la bandiera della barca serve per dare un tono e che il pallone serve da boa ai rimbambiti che si avvicinano di piu'
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Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggioPenso che proverò anche io a fare cosi perché è veramente odioso farsi un’immersione con il reel in mano. Sicuramente utilissimo in apnea e in quelle immersioni dove si rischia di essere affettati ma secondo me inutile in tanti altri casi.
Per me sbagli.
Io penso che tutti condividiamo il fatto che un subacqueo (sia in apnea che con le bombole) debba avere un segnale in superficie che ne segnali la presenza, onde evitare purtroppo gli incidenti che spesso succedono quando i natanti travolgono i subacquei.
Io penso che è nell'interesse in prima persona del subacqueo segnalare la propria presenza, ergo la bandiera non è un qualcosa di relativo gli apneisti si, i bombolari no.
La segnalazione avviene attraverso l'esposizione della bandiera che normalmente è la classica rossa con diagonale bianca o la bandiera "alfa":
bandiera-sub-alfa.jpg
E' la bandiera preposta a segnalare, e non ciò che la fa galleggiare, pertanto il fatto che la bandiera sia posta su una tanica, una camera d'aria di una ruota, o pallone o un imbarcazione non cambia lo stato di fatto, l'importante è rendere visibile una di queste bandiere.
La legge ci dice che il subacqueo deve muoversi entro un raggio di 50 metri dalla sua verticale, mentre i natanti dovrebbero mantenere una distanza di 100 m. atta a creare una zona cuscinetto di sicurezza di altri 50 metri dalla zona in cui opera il subacqueo.
Ora non entriamo nel discorso se tutte le bandiere poste dai subacquei rispettano gli standard (come ha detto Blu Dive, il 90% no), come non entriamo nel discorso che molte persone che hanno la patente nautica non conoscono e disattendono la segnalazione avvicinandosi più del dovuto e creando situazioni ad alto rischio.
Questo è un altro aspetto.
Di fatto bisogna comportarsi in questo modo.
La legge ha preso anche in considerazione che un subacqueo in immersione può perdersi, può essere portato dalla corrente in una zona distante, ecc, ossia possono succedere mille cose per cui un subacqueo si trova lontano (oltre i 50 metri dalla verticale del pallone e debba riemergere.
Per questo la legge impone ad ogni subacqueo di avere con se un pallone d'emergenza da gonfiare nel caso in cui si riemerge lontano dalla boa.
pedagno.png
Il pedagno d'emergenza non è un sostituto della bandiera segna sub obbligatoria, è un dispositivo di emergenza per uscire, in sicurezza, qualora ci si trova lontano dalla bandiera di segnalazione.
Facendo una elaborazione tecnica del concetto, la bandiera segnala il punto di risalita in cui trovare tutti i supporti alla decompressione (la barca e la stazione decompressiva), qualora non ci siano più le condizioni per risalire in quel punto si lancia il pegagno per segnalare non solo la presenza ed evitare di essere travolti ma anche per segnalare al barcaiolo che ci da assistenza la nostra posizione e porterci dare assistenza.
Pertanto la bandiera ci deve essere sempre cosi pure il pegnano e questo è obbligo di legge una delle poche leggi nazionali che normano nello specifico l'attività subacquea.
Ogni subacqueo che entra in acqua lo deve fare all'interno del raggio di segnalazione dell'apposita bandiera ed ogni subacqueo che riemerge lo deve fare all'interno di quel raggio e/o qualora non fosse possibile lanciando prima un'analoga segnalazione - il pedagno d'emergenza.
Quindi non puoi sostituire la bandiera con il pedagno perché stai omettendo importanti aspetti legati alla tua sicurezza.
Perché vorrebbe dire che facendo cosi tu entri in acqua - ad inizio immersione - senza nessuna segnalazione, e questo non va bene anzi è pericoloso.
Il caso che hai visto tu è particolare, i subacquei che usano lo scooter percorrono circa 10 volte la distanza di un subacqueo senza "trascinatore", va da se che spesso non rimangono all'interno dei 50 metri dalla verticale, ma sicuramente sono partiti da un punto dove c'era una bandiera di segnalazione, dove le operazioni d'immersione si sono svolte coperti da una bandiera di segnalazione.
Ovviamente quando dal fondo decidono di ritornare in superficie se non rientrano nel perimetro della segnalazione da cui sono partiti devono per forza affidarli alla pedagno d'emergenza previsto per legge.
Normalmente se ci si muove all'interno di una profondità ricreativa il pallone te lo porti dietro, è fastidioso .... ? a volte si ma ci sono dei metodi che permettono di potersi dietro un pallone con il minimo fastidio senza impegnare nessuna mano.
Ovviamente ci si deve muovere entro massimo -20 metri di profondità oltre la cima diventa una sorta di ancora galleggiante che frena per questo, quando ci si muove oltre non ci si porta dietro il pallone.
Le regole ci sono, i mezzi anche, a noi far di tutto per prevenire l'incidente e non trovare scorciatoie che non hanno senso - come quella di non portare il pallone segna sub ed affidarsi al pedagno d'emergenza.
Cordialmente
Rana
Ultima modifica di RANA; 09-11-2020, 10:29.
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Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
Ciao Mattbear.
Per me sbagli.
Io penso che tutti condividiamo il fatto che un subacqueo (sia in apnea che con le bombole) debba avere un segnale in superficie che ne segnali la presenza, onde evitare purtroppo gli incidenti che spesso succedono quando i natanti travolgono i subacquei.
Io penso che è nell'interesse in prima persona del subacqueo segnalare la propria presenza, ergo la bandiera non è un qualcosa di relativo gli apneisti si, i bombolari no.
La segnalazione avviene attraverso l'esposizione della bandiera che normalmente è la classica rossa con diagonale bianca o la bandiera "alfa":
bandiera-sub-alfa.jpg
E' la bandiera preposta a segnalare, e non ciò che la fa galleggiare, pertanto il fatto che la bandiera sia posta su una tanica, una camera d'aria di una ruota, o pallone o un imbarcazione non cambia lo stato di fatto, l'importante è rendere visibile una di queste bandiere.
La legge ci dice che il subacqueo deve muoversi entro un raggio di 50 metri dalla sua verticale, mentre i natanti dovrebbero mantenere una distanza di 100 m. atta a creare una zona cuscinetto di sicurezza di altri 50 metri dalla zona in cui opera il subacqueo.
Ora non entriamo nel discorso se tutte le bandiere poste dai subacquei rispettano gli standard (come ha detto Blu Dive, il 90% no), come non entriamo nel discorso che molte persone che hanno la patente nautica non conoscono e disattendono la segnalazione avvicinandosi più del dovuto e creando situazioni ad alto rischio.
Questo è un altro aspetto.
Di fatto bisogna comportarsi in questo modo.
La legge ha preso anche in considerazione che un subacqueo in immersione può perdersi, può essere portato dalla corrente in una zona distante, ecc, ossia possono succedere mille cose per cui un subacqueo si trova lontano (oltre i 50 metri dalla verticale del pallone e debba riemergere.
Per questo la legge impone ad ogni subacqueo di avere con se un pallone d'emergenza da gonfiare nel caso in cui si riemerge lontano dalla boa.
pedagno.png
Il pedagno d'emergenza non è un sostituto della bandiera segna sub obbligatoria, è un dispositivo di emergenza per uscire, in sicurezza, qualora ci si trova lontano dalla bandiera di segnalazione.
Facendo una elaborazione tecnica del concetto, la bandiera segnala il punto di risalita in cui trovare tutti i supporti alla decompressione (la barca e la stazione decompressiva), qualora non ci siano più le condizioni per risalire in quel punto si lancia il pegagno per segnalare non solo la presenza ed evitare di essere travolti ma anche per segnalare al barcaiolo che ci da assistenza la nostra posizione e porterci dare assistenza.
Pertanto la bandiera ci deve essere sempre cosi pure il pegnano e questo è obbligo di legge una delle poche leggi nazionali che normano nello specifico l'attività subacquea.
Ogni subacqueo che entra in acqua lo deve fare all'interno del raggio di segnalazione dell'apposita bandiera ed ogni subacqueo che riemerge lo deve fare all'interno di quel raggio e/o qualora non fosse possibile lanciando prima un'analoga segnalazione - il pedagno d'emergenza.
Quindi non puoi sostituire la bandiera con il pedagno perché stai omettendo importanti aspetti legati alla tua sicurezza.
Perché vorrebbe dire che facendo cosi tu entri in acqua - ad inizio immersione - senza nessuna segnalazione, e questo non va bene anzi è pericoloso.
Il caso che hai visto tu è particolare, i subacquei che usano lo scooter percorrono circa 10 volte la distanza di un subacqueo senza "trascinatore", va da se che spesso non rimangono all'interno dei 50 metri dalla verticale, ma sicuramente sono partiti da un punto dove c'era una bandiera di segnalazione, dove le operazioni d'immersione si sono svolte coperti da una bandiera di segnalazione.
Ovviamente quando dal fondo decidono di ritornare in superficie se non rientrano nel perimetro della segnalazione da cui sono partiti devono per forza affidarli alla pedagno d'emergenza previsto per legge.
Normalmente se ci si muove all'interno di una profondità ricreativa il pallone te lo porti dietro, è fastidioso .... ? a volte si ma ci sono dei metodi che permettono di potersi dietro un pallone con il minimo fastidio senza impegnare nessuna mano.
Ovviamente ci si deve muovere entro massimo -20 metri di profondità oltre la cima diventa una sorta di ancora galleggiante che frena per questo, quando ci si muove oltre non ci si porta dietro il pallone.
Le regole ci sono, i mezzi anche, a noi far di tutto per prevenire l'incidente e non trovare scorciatoie che non hanno senso - come quella di non portare il pallone segna sub ed affidarsi al pedagno d'emergenza.
Cordialmente
Rana
Keep it short and simple..
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Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggio
Ciao,mi sono spiegato male io forse. Il personaggio che ho visto aveva il Pallone con bandierina completamente sgonfio collassato attaccato alla bombola pronto ad essere gonfiato e lanciato in stile pedagno prima di riemergere o in fase di rientro verso riva. Secondo me così non è malaccio come tecnica,diciamo che fino a che non sei a portata di elica il pallone risulta noioso è scomodo soprattutto per immersioni dai 30 in giù. Io volevo sapere se per i subacquei tecnici e non che fanno immersioni su quelle quote come fanno.
Ma come entri in acqua se il pallone non lo gonfi e lo porti attaccato con te come se fosse un pedagno d'emergenza ?
Rimane il fatto che il pallone va portato dietro gonfiato - quanto è fattibile.
Cordialmente
Rana
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Originariamente inviato da RANA Visualizza il messaggio
Ok.
Ma come entri in acqua se il pallone non lo gonfi e lo porti attaccato con te come se fosse un pedagno d'emergenza ?
Rimane il fatto che il pallone va portato dietro gonfiato - quanto è fattibile.
Cordialmente
Rana
Qual è il minore dei mali, nei confronti delle eliche in primis, delle multe poi?
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Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
Credo che il punto non sia tanto come si fa legalmente, ma piuttosto: come fare se il modo "legalmente" non è attuabile?
Qual è il minore dei mali, nei confronti delle eliche in primis, delle multe poi?
O ti attieni correttamente a quanto previsto, il che vuol dire, penso che anche tu sei d'accordo, rimanere entro i 50 metri di raggio dalla verticale del pallone, e qualora ci sia la necessita di spostarsi oltre, portarselo dietro.
Lasciando il pedagno come emergenza.
O consapevole di fare qualcosa che non andrebbe fatto, volutamente esci dalle regole.
Normalmente tutti noi usciamo dalle regole, il gommone del diving attracca, ha la bandiera issata, i subacquei entrano in sicurezza e poi, una volta sotto si spingono oltre i 50 metri dalla verticale della bara che issa la bandiera - ed è qui che tecnicamente non si rispetta quanto previsto.
Lo si fa perché normalmente si riesce a ritornare, sempre sott'acqua entro i 50 metri dalla verticale della barca, normalmente sotto la barca e riemergere in sicurezza.
Qualora non ci si dovesse riuscire per svariati motivi si lancia il pedagno di segnalazione.
Da qui ad interpretare con più disinvoltura le regole vuol dire esporsi maggiormente sia al rischio delle eliche sia alla multa (che è il meno).
Portarsi dietro un pallone segna sub sgonfio per poi gonfiarlo secondo me non cambia nulla, dato che se ti porti dietro un pallone segna sub questo diventa una sorta di pedagno d'emergenza, e sinceramente se mi trovo nel blu preferisco lanciare una pirulla alta un metro e mezzo, che un pallone che rimane si e no mezzo metro dal livello del mare con solo una piccola bandierina.
Se lanci la pirulla d'emergenza ti sei messo dentro un contesto non solo sicuro dal punto di vista delle eliche (più o meno) ed anche dal punto di vista dell'eventuali contestazioni da parte della capitaneria dato che è previsto l'uso della pirulla in caso d'emergenza.
Insomma sotto questo aspetto non trovo nulla da inventare ma semplicemente seguire il buon senso e l'uso proprio delle attrezzature di segnalazione.
Il buon senso in primis poi dovrebbe spingere il subacqueo a non cacciarsi in corridoi dove d'estate passano tanti natanti, anche se non è vietato farebbe bene ad evitare i luoghi d'intenso transito dei natanti.
Rana
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Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggioCiao,oggi in immersione ho visto due ragazzi con il “maialino” che mi sono passati accanto sparendo nel blu...
Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggionon avevano il classico pallone a traino ma un pallone collassato .
Era il pallone segna sub A o altro tipo ?
A pallone segna sub
boa-segna-sub-grande_16410_big.jpg
B pallone di sollevamento
Pallone_sollevam_5b461cda73ebd_186x178.jpg
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Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggio
Ciao,mi sono spiegato male io forse. Il personaggio che ho visto aveva il Pallone con bandierina completamente sgonfio collassato attaccato alla bombola pronto ad essere gonfiato
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Originariamente inviato da mattbear Visualizza il messaggio
Ciao,mi sono spiegato male io forse. Il personaggio che ho visto aveva il Pallone con bandierina completamente sgonfio collassato attaccato alla bombola pronto ad essere gonfiato e lanciato in stile pedagno prima di riemergere o in fase di rientro verso riva. Secondo me così non è malaccio come tecnica,diciamo che fino a che non sei a portata di elica il pallone risulta noioso è scomodo soprattutto per immersioni dai 30 in giù. Io volevo sapere se per i subacquei tecnici e non che fanno immersioni su quelle quote come fanno.
secondo me ti porto dietro il pedagno/cazzillo chiamalo come preferisci. I miei sono chiusi con valvola di sovrappressione. Lo gonfi, lo mandi su, arriva gonfio al massimo, con bandiera stampata molto visibile
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Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggioMercurio90
sei sicuramente conforme a leggeUltima modifica di M.; 09-11-2020, 20:36.
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Non vorrei dire una cavolata, ma credo che ci sia una norma che indica cos'è un pedagno e cos'è una boa, (dimensioni colori forme ecc. ecc. ) quindi se lo strumento boa o pedagno che sia è usato in maniera diversa da quello previsto non si è in regola,
quindi rischio sanzioni (anche se penso che sia un rischio solo teorico) ed eventualmente problemi con le assicurazioni in caso d'incidente (facendo i dovuti scongiuri)
Da qualche parte avevo letto che anche la cima del pedagno deve essere lunga minimo 5 metri,
cioè se sei fermo a fare la sosta a 3 metri perchè magari la cima arriva solo a 3 metri sei fuori regola
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Schermata 2020-11-09 alle 21.21.50.png Ecco!!!! in un video ho trovato l'ho trovato (forse lo stesso tizio). Qui si vede male ma è un pallone e non un pedagno.Keep it short and simple..
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