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Ripresa attività subacquea e DPCM
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"Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza!" [Arthur Bloch]
"Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china...
... e a quel punto è un attimo..." [ignoto]
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Originariamente inviato da dodox Visualizza il messaggio
Per quanto riguarda lo scambio/donazione dell'erogatore ed altre attività molto promiscue temo che dovremo aspettare il vaccino
GESTIONE DELLA ATTREZZATURA
Si raccomanda l’uso di attrezzatura personale laddove possibile. L’attrezzatura a noleggio deve
essere disinfettata, dopo ogni utilizzo, con particolare attenzione a erogatori, GAV, snorkel e
maschere.
La maschera di riserva, essendo possibile la condivisione in condizioni di emergenza, deve essere
disinfettata prima dell’immersione.
Standard per la condivisione di gas (limitatamente al periodo di pandemia da SARS-CoV-2): qualora,
in immersione, sia necessario condividere la miscela respiratoria, l’erogatore donato al compagno
(che riceve la miscela) non deve essere stato utilizzato, né dovrà essere riutilizzato dal subacqueo
donante (che offre la miscela). Al termine dell’immersione andrà disinfettato prima del normale
riutilizzo.
Tenere separate, utilizzando opportuna cartellonista, le zone di riconsegna dell’attrezzatura usata
(con accesso consentito soltanto agli addetti) da quelle dove è riposta l’attrezzatura già disinfettata.
Evitare vasche per la gestione del lavaggio attrezzature condivise con il pubblico.
Il gruppo erogatori dopo essere stato disinfettato e risciacquato in tutte le sue parti con acqua
corrente abbondante, andrà protetto con un sacchetto disinfettato da togliere prima di entrare in
acqua.
RANA posso chiederti una foto del gruppo con frusta elasticata .. (PS sono seriol a configurazione dir-style è ormai illegale )Ultima modifica di Tonnetto; 29-04-2020, 00:07.
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Volevo fare una domanda, probabilmente banale , ma sono ignorante in materia,
la sanificazione di maschere erogatori ecc.. come viene fatta?
Io ho sempre portato l'erogatore a fare la manutenzione ordinaria e li viene anche sanificato, ma durante l'anno io lavo semplicemente l'erogatore con acqua (come la maschera e tutto il resto dell'attrezzatura),
se dovessi farlo io come si fa? che prodotti si usano?
Non credo di lavare un erogatore o una mascherina con dell' Amuchina.
Grazie per le info.
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Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggioVolevo fare una domanda, probabilmente banale , ma sono ignorante in materia,
la sanificazione di maschere erogatori ecc.. come viene fatta?
Io ho sempre portato l'erogatore a fare la manutenzione ordinaria e li viene anche sanificato, ma durante l'anno io lavo semplicemente l'erogatore con acqua (come la maschera e tutto il resto dell'attrezzatura),
se dovessi farlo io come si fa? che prodotti si usano?
Non credo di lavare un erogatore o una mascherina con dell' Amuchina.
Grazie per le info.
Oppure steramina, ha il vantaggio che, se anche rimanessero residui non crea problemi.
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Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio
Puoi usare anche amuchina diluita come da indicazione.
Oppure steramina, ha il vantaggio che, se anche rimanessero residui non crea problemi.
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Originariamente inviato da Tonnetto Visualizza il messaggio
Estratto dal documento del Simsi
---cut--- per la condivisione di gas (limitatamente al periodo di pandemia da SARS-CoV-2): qualora,
in immersione, sia necessario condividere la miscela respiratoria, l’erogatore donato al compagno
(che riceve la miscela) non deve essere stato utilizzato, né dovrà essere riutilizzato dal subacqueo
donante (che offre la miscela). ---cut---
Poi c'è sempre l'art. 54 cp.
"Non discutere mai con un idiota, ti trascina al suo livello e ti batte con l'esperienza!" [Arthur Bloch]
"Chi semina raccoglie, ma chi raccoglie si china...
... e a quel punto è un attimo..." [ignoto]
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Chiaro che per immersioni tra amici il problema non si pone.. possiamo portarci una bombola di emergenza, decidere di donare il secondario o dire di non fare condivisione (salvo poi farlo ci fosse bisogno). Ma didatticamente parlando è più complicato. Ormai quasi tutte le didattiche orientate dir (quasi tutte) prevedono la donazione dell' erogatore principale (quello da cui sto respirando). Soluzioni che per alcuni mesi vedo impraticabile. E quindi le varie società/didattiche/scuolecdub ecc come faranno? Niente più corsi fino al vaccino?? Cambieranno protocolli?fermati..pensa.. agisci!
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Originariamente inviato da telespallabob Visualizza il messaggioChiaro che per immersioni tra amici il problema non si pone.. possiamo portarci una bombola di emergenza, decidere di donare il secondario o dire di non fare condivisione (salvo poi farlo ci fosse bisogno). Ma didatticamente parlando è più complicato. Ormai quasi tutte le didattiche orientate dir (quasi tutte) prevedono la donazione dell' erogatore principale (quello da cui sto respirando). Soluzioni che per alcuni mesi vedo impraticabile. E quindi le varie società/didattiche/scuolecdub ecc come faranno? Niente più corsi fino al vaccino?? Cambieranno protocolli?
Va bene essere inquadrati ma non esageriamo, re-impareranno ad usare la fda.
Il sistema di condivisione dir è la meno indispenabile tra le procedure.
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Purtroppo non ricordo esattamente il documento di riferimento, me ne scuso, a memoria un avviso della capitaneria (compamare Genova) sollevava un tema fondamentale ...le immersioni sono vietate visto che, non essendo possibile escludere il caso di incidenti, al momento tutte le risorse mediche, in termini di personale, spazi ed attrezzature, sono dedicate a fronteggiare l'emergenza covid...
In effetti arrivare in ospedale con una leggera mdd e richiedere terapia iperbarica tramite somministrazione di ossigeno sotto la supervisione di uno specialista...ora...non mi sembra il caso...
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Originariamente inviato da Lombo Visualizza il messaggio...
In effetti arrivare in ospedale con una leggera mdd e richiedere terapia iperbarica tramite somministrazione di ossigeno sotto la supervisione di uno specialista...ora...non mi sembra il caso...
Qui in Sardegna la camera iperbarica non fa trattamenti ordinari, ma sono perfettamente operativi per le emergenze.
Non mi esprimo sui divieti della CP perché in questo periodo ho il dente avvelenato.
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Originariamente inviato da Lombo Visualizza il messaggioDetto da uno azotodipendente che in stagione collabora con un diving e a cui quei quattro soldi, in estate, fanno molto comodo ma...davanti a questa argomentazione onestamente, per ora, alzo le mani...
Condivido perfettamente la posizione di blu dive nel dire che questa "attenzione" vale per tutte le attività ludiche.
Nel lavoro ovviamente è un altro discorso, la sicurezza dovrebbe essere sempre al massimo, dovrebbe poi i fatti purtroppo smentiscono mostrando inadempienze anche gravissime nella sicurezza.
Premesso questo, l'immersione "ricreativa" ha una statistica incidenti talmente bassa che sinceramente non penso che andare sott'acqua comporti un aumento significativo di pressione sulle strutture sanitarie.
Penso che questo problema non sussista anche perché si è ridotto drasticamente il numero di immersioni e chi riprenderà sarà principalmente chi è "malato" di subacquea (in senso buono e mi ci metto anch'io) subacquei che non sono quelli della domenica che fanno all'anno si e no 10 immersioni questi non penso che in questo periodo penseranno alla subacquea.
Inoltre quest'anno sembra non esserci il triste bollettino di guerra che si registra ogni anno ad inizio stagione soprattutto nel settore dell'apnea, speriamo almeno in questo dato positivo.
Ovviamente va da se che do per scontato che la gente non programmi in questo periodo record di profondità e/o immersioni estreme.
Cordialmente
Rana
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Originariamente inviato da dodox Visualizza il messaggioMi dispiace ma non sono d'accordo con la SIMSI, ciò vorrebe dire non testare gli erogatori in preimmersione. Piuttosto mi porto un bombolino di bailout e dono quello, oppure facciamo che si può donare come si fa adesso preferendo un ipotetico positivo ad un altrettanto non auspicabile sub stecchito!
Poi c'è sempre l'art. 54 cp.
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