Autonomia

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #16
    Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
    ho un amico con consumi importanti, da doppi a tripli di quelli di altri subacquei... ma ha 79 anni e penso sia comprensibile a quell'età
    Eppure scende a 80 metri con d10
    Infatti, di sicuro a 79 anni, soffrirà un po' la fatica o altro....di certo non lo colpevolizzi a 79 anni se consuma, arrivarci con la voglia e le energie di fare immersione. Di certo l'età mal si sposa con le immersioni profonde, ma cosa gli vuoi fare? Beato lui e che continui a divertirsi a lungo.

    Commenta


    • #17
      Originariamente inviato da darkfire Visualizza il messaggio
      Ieri sono andato a fare un saluto al mio istruttore locale.
      Appena entro esordisce con: "mi sono reso conto che la subacquea non è uno sport pericoloso, perché se lo fosse avrei visto qualcuno finire in ospedale o peggio"
      E poi mi racconta la scena: un gruppo di subacquei che per tuffarsi a 55 metri per 20 minuti sono scesi con D16 + 10l EAN50 + 7L O2 + scooter (e fin lì, un po'troppo carichi di bombole, ma magari fanno abitualmente tuffi più profondi).
      Il problema è che non erano autosufficienti. Per tutta la vestizione hanno chiesto al barcaiolo aiuto per agganciare le bombole di fase e/o altro perché non riuscivano a raggiungerle... o per spostare i moschettoni di roba che avevano clippato in maniera errata.
      Fanno la loro immersione e, al momento di uscire, il medesimo problema di prima: hanno bisogno dei compagni in acqua per sganciare le decompressive, perché da soli non vi riescono. Quindi avevano i medesimi problemi in acqua, dove il peso delle bombole è una questione relativa soppiantata dal principio di Archimede.

      Effettivamente lui ha sempre lavorato sull'autonomia dei subacquei perché ritiene che "se prude da qualche parte, si fa prima a grattarsi da soli e non sempre c'è qualcuno disponibile a grattarti o che capisce dove prude" [Cit.]
      Io, quando ho avuto un attrezzatura che superava il mio stato di confort, mi sentivo in una trappola per topi.

      E voi? Che ne pensate?
      bibo ovviamente sovradimensionato, ma non è questo il problema.
      il problema è non sapersi staccare e attaccare le stage in acqua che reputo gravissimo e denota uno stato di stress (inspiegabile) un scarsa confidenza con la situazione.
      Qui siamo ABC anzi alla A un brevetto ad un persona cosi non si può dare.
      fine.

      Poi ci sono altre situazioni :
      Se devo saltare in acqua dalla barca con 3 stage e scooter in mano ,con d18 o d16 sulle spalle se non mi danno una mano ad attaccarmi qualcosa sono dei cani come assistenza…. …
      O cmq equilibrio è davvero precario in quelle situazioni…………..


      Se devo saltare in acqua dal gommone con le stage già attaccate la prima attacco , attacco anche la seconda… ma anche qui se non mi danno una mano sono dei cani come assistenza…. …


      http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
      http://profondeemozioni.blogspot.com/

      Commenta

      Riguardo all'autore

      Comprimi

      darkfire Brevetti: TSA Trimix Light 55 / SSI Stress&Rescue / Fundamental / TSA SCR & CCR Media immersioni annue: > 100 Mi immergo sempre in configurazione tecnica e con attrezzatura fotografica Preligo il solo-dive Per saperne di più su darkfire

      Statistiche comunità

      Comprimi

      Attualmente sono connessi 169 utenti. 2 utenti e 167 ospiti.

      Il massimo degli utenti connessi: 1,553 alle 05:45 il 16-01-2023.

      Scubaportal su Facebook

      Comprimi

      Sto operando...
      X