Non è proprio un sapore di mare, ma visto l'inatteso successo, a grande richiesta, pubblico la ricetta della crostata tanto apprezzata in occasione della San Valentino's Dive al Q18:
Avvertenze: Causa dipendenza. E' assolutamente contriondicata in caso di dieta.
INGEDIENTI (dosi per 8-10 pesone)
per la base:
125g farina 00
2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
2 cucchiaini di zucchero a velo
1 pizzico di sale
50g di burro morbido
1 tuorlo d'uovo
acqua ghiacciata
Per la farcitura:
250g cioccolato fondente al 65-70%
250ml panna fresca
1 cucchiaio di rhum, o alcune gocce di essenza al rhum per dolci (si trova al supermercato)
1 falda di scorza d'arancia candita (si compra -a peso d'oro- in pasticceria, evitare i cubetti che si trovano al supermercato che sono duri e non hanno sapore)
Inserire nel mixer farina, zucchero, cacao, sale e burro tagliato a cubetti. Mescolare per 30 secondi a velocità media; deve venire un composto omogeneo e sbriciolato. Trasferire il tutto in una ciotola per impastare e aggiungere il tuorlo e poca acqua ghiacciata. Lavorare l'impasto con le dita il meno possibile; l'idea è di ricavare una palla omogenea sufficientemente compatta da stare insieme senza restare attaccata ai bordi della ciotola.
Appoggiare l'impasto su un foglio di carta forno una decina di centimetri più grande dello stampo e appiattirlo in un disco con le mani. Appoggiare sull'impasto un secondo foglio di carta forno della medesima grandezza. Poi, lavorando con il mattarello, appiattire l'impasto tra i due fogli fino ad ottenere un disco di pasta sottile (4-5 mm) di dimensioni sufficienti a coprire uno stampo per crostate da 22-24cm di diametro con il fondo rimuovibile e i bordi scanalati (okkio a calcolare anche l'altezza del bordo dello stampo). Imburrare lo stampo, poi sollevare delicatamente il foglio di carta da forno superiore e appoggiarvi sopra lo stampo capovolto. Infilare la mano sotto il foglio inferiore e capovolgere il tutto (io mi aiuto con un disco di cartone). Con delicatezza premere con le dita sulla carta per fare aderire l'impasto allo stampo, poi rimuovere la carta dall'impasto facendo attenzione a non romperlo. Con un coltello eliminare l'eccesso dai bordi e utilizzarlo per riparare eventuali crepe o fori. Appoggiare nuovamente la carta sull'impasto e distribuirvi sopra fagioli o ceci secchi. Con un paio di forbici eliminare l'eccesso di carta. Mettere in frigorifero per almeno 30 minuti.
Cuocere in forno con i ceci e la carta per 15 minuti a 190°, poi togliere la carta e i ceci e cuocere per alrti 5 minuti a 180°. Estrarre dal forno e far raffreddare senza togliere dallo stampo.
Su un tagliere, utilizzando un coltello a punta, spezzare il cioccolato in pezzettini e poi trasferire il tutto in una ciotola. Aggiungere il rhum (io uso l'essenza concentrata, 3 o 4 gocce).
Tagliare con un coltello affilato la scorza d'arancia candita in striscioline sottilissime, e distribuirle sulla base di pasta frolla. Utilizzare le strisce più grandi per coprire eventuali crepe o fori nella base.
Scaldare in un pentolino la panna a fuoco moderato mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno. Giunta a bollore togliere dal fuoco e versare sul cioccolato, poi mescolare finchè il calore della panna non ha sciolto completamente il cioccolato. Versare il tutto al centro della base di pasta frolla, che non avete ancora estratto dallo stampo. Per distribuire la guarnizione è sufficiente far oscillare lo stampo lateralmente, con delicatezza. Lasciar raffreddare e poi coprire lo stampo con foglio di alluminio e mettere in frigo per almeno 3 ore. Servire freddo.
Consigli: ho verificato che la base ha bisogno almeno di un giorno di riposo per raggiungere la consistenza ideale. Io di solito preparo la base 2 giorni prima e la guarnisco il giorno prima, lasciandola in frigorifero per almeno una notte. Aspettare che la guarnizione sia fredda prima di coprirla con l'alluminio, altrimenti si forma della condensa, che poi cade sul cioccolato e lascia delle macchie chiare.
Credits: La ricetta originale, da me adattata, la potete trovare nel libro:
Torte e Crostate - ed. Gribaudo Parragon ISBN 88-8058-829-X
Lamberto
Avvertenze: Causa dipendenza. E' assolutamente contriondicata in caso di dieta.
INGEDIENTI (dosi per 8-10 pesone)
per la base:
125g farina 00
2 cucchiaini di cacao amaro in polvere
2 cucchiaini di zucchero a velo
1 pizzico di sale
50g di burro morbido
1 tuorlo d'uovo
acqua ghiacciata
Per la farcitura:
250g cioccolato fondente al 65-70%
250ml panna fresca
1 cucchiaio di rhum, o alcune gocce di essenza al rhum per dolci (si trova al supermercato)
1 falda di scorza d'arancia candita (si compra -a peso d'oro- in pasticceria, evitare i cubetti che si trovano al supermercato che sono duri e non hanno sapore)
Inserire nel mixer farina, zucchero, cacao, sale e burro tagliato a cubetti. Mescolare per 30 secondi a velocità media; deve venire un composto omogeneo e sbriciolato. Trasferire il tutto in una ciotola per impastare e aggiungere il tuorlo e poca acqua ghiacciata. Lavorare l'impasto con le dita il meno possibile; l'idea è di ricavare una palla omogenea sufficientemente compatta da stare insieme senza restare attaccata ai bordi della ciotola.
Appoggiare l'impasto su un foglio di carta forno una decina di centimetri più grande dello stampo e appiattirlo in un disco con le mani. Appoggiare sull'impasto un secondo foglio di carta forno della medesima grandezza. Poi, lavorando con il mattarello, appiattire l'impasto tra i due fogli fino ad ottenere un disco di pasta sottile (4-5 mm) di dimensioni sufficienti a coprire uno stampo per crostate da 22-24cm di diametro con il fondo rimuovibile e i bordi scanalati (okkio a calcolare anche l'altezza del bordo dello stampo). Imburrare lo stampo, poi sollevare delicatamente il foglio di carta da forno superiore e appoggiarvi sopra lo stampo capovolto. Infilare la mano sotto il foglio inferiore e capovolgere il tutto (io mi aiuto con un disco di cartone). Con delicatezza premere con le dita sulla carta per fare aderire l'impasto allo stampo, poi rimuovere la carta dall'impasto facendo attenzione a non romperlo. Con un coltello eliminare l'eccesso dai bordi e utilizzarlo per riparare eventuali crepe o fori. Appoggiare nuovamente la carta sull'impasto e distribuirvi sopra fagioli o ceci secchi. Con un paio di forbici eliminare l'eccesso di carta. Mettere in frigorifero per almeno 30 minuti.
Cuocere in forno con i ceci e la carta per 15 minuti a 190°, poi togliere la carta e i ceci e cuocere per alrti 5 minuti a 180°. Estrarre dal forno e far raffreddare senza togliere dallo stampo.
Su un tagliere, utilizzando un coltello a punta, spezzare il cioccolato in pezzettini e poi trasferire il tutto in una ciotola. Aggiungere il rhum (io uso l'essenza concentrata, 3 o 4 gocce).
Tagliare con un coltello affilato la scorza d'arancia candita in striscioline sottilissime, e distribuirle sulla base di pasta frolla. Utilizzare le strisce più grandi per coprire eventuali crepe o fori nella base.
Scaldare in un pentolino la panna a fuoco moderato mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno. Giunta a bollore togliere dal fuoco e versare sul cioccolato, poi mescolare finchè il calore della panna non ha sciolto completamente il cioccolato. Versare il tutto al centro della base di pasta frolla, che non avete ancora estratto dallo stampo. Per distribuire la guarnizione è sufficiente far oscillare lo stampo lateralmente, con delicatezza. Lasciar raffreddare e poi coprire lo stampo con foglio di alluminio e mettere in frigo per almeno 3 ore. Servire freddo.
Consigli: ho verificato che la base ha bisogno almeno di un giorno di riposo per raggiungere la consistenza ideale. Io di solito preparo la base 2 giorni prima e la guarnisco il giorno prima, lasciandola in frigorifero per almeno una notte. Aspettare che la guarnizione sia fredda prima di coprirla con l'alluminio, altrimenti si forma della condensa, che poi cade sul cioccolato e lascia delle macchie chiare.
Credits: La ricetta originale, da me adattata, la potete trovare nel libro:
Torte e Crostate - ed. Gribaudo Parragon ISBN 88-8058-829-X
Lamberto
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