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Me la chiedete sempre in tantissimi così ho deciso di pubblicarne qui la ricetta (per 6 persone circa), sperando di fare cosa gradita ai golosi 
Questa focaccia è nata a Recco, un paesino sul mare in provincia di Genova, ma oggi si può gustare ormai in tutta la regione.
Farla a casa è piuttosto semplice.
Dovete versare sul tavolo o sulla spianatoia circa 400g di farina (200g tipo 00 + 200g di manitoba, se non la trovate accontentatevi della normale 0) ed amalgametevi 5 cucchiai rasi di olio d’oliva extravergine (meglio se ligure naturalmente!), un pizzico di sale ed un cubetto di lievito di birra, da 25g, sciolto in 2 bicchieri d’acqua tiepida ed 1 bel cucchiaino di zucchero che serve per "nutrire" il lievito.
Mettete poi l’impasto a lievitare in una fiammanghilla (terrina) per una quarantina di minuti, dopo averlo coperto con un mandillo (strofinaccio); quindi ponetelo in un ambiente tiepido e riparato.
Dividete quindi il panetto di pasta in 2 parti uguali e tirate 2 sfoglie sottilissime.
Ungete leggermente il testo (teglia bassa da forno), di grandezza adeguata alla misura della sfoglia, e disponetevela molto delicatamente, stando attentissimi a non romperla o forarla.
A questo punto sparpagliate sulla sfoglia 500g di stracchino o squacquarone a pezzetti, ricoprite il tutto con l’altra sfoglia e chiudete bene i bordi, premendoli con le dita, sempre stando molto attenti a non rompere la sfoglia, affinchè lo stracchino non fuoriesca e bruci.
Cospargete la superficie della focaccia con un po d’olio d’oliva ed un pizzico di sale, infornate nel forno preriscaldato a 180°C per circa venti minuti, controllando di tanto in tanto la cottura.
Importante: se la sfoglia fosse troppo grande per la vostra teglia, potete tranquillamente dividerla in due parti e preparare due focacce al formaggio più piccole.
Controllate bene la cottura perchè potrebbe anche bastare meno tempo.
Buona cenettaaaaaaaaaaaaa!
Questa focaccia è nata a Recco, un paesino sul mare in provincia di Genova, ma oggi si può gustare ormai in tutta la regione.
Farla a casa è piuttosto semplice.
Dovete versare sul tavolo o sulla spianatoia circa 400g di farina (200g tipo 00 + 200g di manitoba, se non la trovate accontentatevi della normale 0) ed amalgametevi 5 cucchiai rasi di olio d’oliva extravergine (meglio se ligure naturalmente!), un pizzico di sale ed un cubetto di lievito di birra, da 25g, sciolto in 2 bicchieri d’acqua tiepida ed 1 bel cucchiaino di zucchero che serve per "nutrire" il lievito.
Mettete poi l’impasto a lievitare in una fiammanghilla (terrina) per una quarantina di minuti, dopo averlo coperto con un mandillo (strofinaccio); quindi ponetelo in un ambiente tiepido e riparato.
Dividete quindi il panetto di pasta in 2 parti uguali e tirate 2 sfoglie sottilissime.
Ungete leggermente il testo (teglia bassa da forno), di grandezza adeguata alla misura della sfoglia, e disponetevela molto delicatamente, stando attentissimi a non romperla o forarla.
A questo punto sparpagliate sulla sfoglia 500g di stracchino o squacquarone a pezzetti, ricoprite il tutto con l’altra sfoglia e chiudete bene i bordi, premendoli con le dita, sempre stando molto attenti a non rompere la sfoglia, affinchè lo stracchino non fuoriesca e bruci.
Cospargete la superficie della focaccia con un po d’olio d’oliva ed un pizzico di sale, infornate nel forno preriscaldato a 180°C per circa venti minuti, controllando di tanto in tanto la cottura.
Importante: se la sfoglia fosse troppo grande per la vostra teglia, potete tranquillamente dividerla in due parti e preparare due focacce al formaggio più piccole.
Controllate bene la cottura perchè potrebbe anche bastare meno tempo.
Buona cenettaaaaaaaaaaaaa!
Uno dice si e uno no... il sito linkato da Sandro dice di bucarla... magari non fa differenza, o magari si... ditemi voi 
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