Visto che qualcuno propone ricette di "matriciana" "disgustose", propongo 1 ricetta dai sapori siciliani... Degustata a Linosa, al Linosa club (ormai di proustina memoria) e dagli Errera
500 gr rigatoni
2 fette di spada
ricotta salata 150 gr
2 melanzane
1 bottiglia di polpa di pomodoro
farina, olio, sale, peperoncino, aglio, vino bianco qb
Fare soffritto in padella con olio, aglio e peperoncino, togliere l'aglio appena si è imbiondito, far rosolare lo spada tagliato a dadini, versare un po' di vino bianco e far sfumare. Aggiungere la polpa di pomodoro e aggiustare di sale, abbassare la fiamma e lasciar andare x un po', come x un ragù, finché il sugo non si restringe bene.
A parte preparare le melanzane: a rondelle sottili, con la buccia. Vanno leggermente infarinate e poi fritte nell'olio bollente e infine sgrassate su scotex e salate.
Far bollire l'acqua per la pasta, cuocerla al dente, scolare, ripassare nel ragù, aggiungere la ricotta salata, a scaglie. Mettere su un piatto da portata, adagiare le fette di melanzane, ancora ricotta a scaglie e.... buon appetito!!
Che i veri siciliani si facciano avanti per i veri segreti della ricetta!
R.
500 gr rigatoni
2 fette di spada
ricotta salata 150 gr
2 melanzane
1 bottiglia di polpa di pomodoro
farina, olio, sale, peperoncino, aglio, vino bianco qb
Fare soffritto in padella con olio, aglio e peperoncino, togliere l'aglio appena si è imbiondito, far rosolare lo spada tagliato a dadini, versare un po' di vino bianco e far sfumare. Aggiungere la polpa di pomodoro e aggiustare di sale, abbassare la fiamma e lasciar andare x un po', come x un ragù, finché il sugo non si restringe bene.
A parte preparare le melanzane: a rondelle sottili, con la buccia. Vanno leggermente infarinate e poi fritte nell'olio bollente e infine sgrassate su scotex e salate.
Far bollire l'acqua per la pasta, cuocerla al dente, scolare, ripassare nel ragù, aggiungere la ricotta salata, a scaglie. Mettere su un piatto da portata, adagiare le fette di melanzane, ancora ricotta a scaglie e.... buon appetito!!
Che i veri siciliani si facciano avanti per i veri segreti della ricetta!
R.
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