Allenamento per subacquea

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  • #31
    Lorescuba
    Sono momenti decisamente strani in cui tutto sembra andare al contrario.
    Tutte le abitudini di vita sono state stravolte ed io che mi allenavo quattro giorni a settimana praticando attivita' di contatto mi sono trovato a passare quasi a tempo pieno al restauro di una auto d'epoca.
    L' idea di andare a fare immersioni al mare e' un desiderio forte ma mi aspetto di tutto e non mi stupisco piu' di niente.
    Per anni, causa problemi ortopedici bloccanti, ho trascorso giornate lunghissime al lavoro tralasciando la forma fisica e fumando troppo. Eppure in acqua in ci sono sempre andato e senza avvertire problemi fisici dovuti all' affaticamento. E' sicuramente piu' una questione di testa che di fisico. Avrei potuto andare in affanno per cento metri di corsa ma sicuramente non per una immersione in aria fonda. Forse il potere narcotico del fumo di tabacco supera di gran lunga quello della miscela di gas compressi.
    Si fa attivita' sportiva perche' piace e per i i mille vantaggi che procura all' organismo ma se il fisico non lo impedisce andare in acqua non mi sembra per niente faticoso.
    Per chi ama le arti marziali o gli sport di contatto di sicuro in acqua non c'e' nessuno che si diverte a menare ed una eventuale pinnata assomiglia ad una carezza
    Aspettiamo con fiducia
    Ciao
    Paolo
    Paolo

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    • #32
      Diciamo che la chiusura delle palestre/piscine per me è stato un trauma. Ho preso dieci chili in pochi mesi, che sto buttando giù a fatica con una dieta monastica.

      Conto di riprendere a bere/mangiare da persona normale quanto prima, magari in concomitanza con la riapertura dei centri per le attività fisiche.

      Nonostante ciò, se dovessi trovarmi a gestire un post-immersione, credo che la mia filosofia sarebbe comunque quella di reato.

      Originariamente inviato da reato Visualizza il messaggio
      Le birrette non esiste che me le levo.
      “Call me Ishmael. Some years ago - never mind how long precisely - having little or no money in my purse, and nothing particular to interest me on shore, I thought I would sail about a little and see the watery part of the world."

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      • #33
        ...e io che pensavo bastasse solo non esagerare la sera prima....
        Buone bolle a tutti!!!
        http://4th-dimension.detidecosystem.com/

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        • #34
          Io ho scoperto una tecnica geniale: quando ci si pesa sulla bilancia, basta non indossare gli occhiali !
          Poi, se si ha paura di perdere l'equilibrio, appoggiandosi al muro si acquista una posizione molto più stabile.
          Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
          L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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          • #35
            Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
            Lorescuba

            Si fa attivita' sportiva perche' piace e per i i mille vantaggi che procura all' organismo ma se il fisico non lo impedisce andare in acqua non mi sembra per niente faticoso.
            Per chi ama le arti marziali o gli sport di contatto di sicuro in acqua non c'e' nessuno che si diverte a menare ed una eventuale pinnata assomiglia ad una carezza
            Aspettiamo con fiducia
            Ciao
            Paolo
            La forma fisica "scarsa" non impedisce di andare in acqua, ma incide sui consumi, sulla capacità di sopportare un eventuale sforzo (anche solo salire sul gommone con il gruppo in spalle), sul volume corporeo (e quindi sulla zavorra). Non è indispensabile, e la birretta (ma anche due) non me la faccio mancare nemmeno io, ma - permettimi - un fumatore obeso che fa immersioni è sicuramente più a rischio di un atleta agonista in un qualunque sport che preveda esercizio aerobico, soprattutto dal punto di vista cardivascolare.
            Il riferimento alle arti marziali (il judo, ad esempio), è dovuto al fatto hanno un'ottima combinazione di esercizio aerobico e di forza muscolare su tutto il corpo.
            Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

            cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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            • #36
              Lorescuba
              Tutto vero quello che dici.
              Resto sempre perplesso quando leggo di salire in barca con il bibo sulle spalle.
              Io mi sono organizzato per salire leggero e poi recuperare il tutto ma mi muovo indipendentemente e questo fa la differenza
              Senza fare ricerimento al mio quadro ortopedico pensa a mia moglie che gira da sempre con il D10: avrebbe gia' divorziato
              Ciao
              Paolo
              Paolo

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              • #37
                A me è capitato di vedere molti ottimi subacquei che erano fumatori, sovrappeso, avanti negli anni, etc. etc. o una combinazione di queste caratteristiche. Altre volte ragazze minute più o meno sportive con un assetto ottimo e consumi bassi, e uomini forti di corporatura e sportivi che erano mediocri in acqua.
                In sostanza a me da quello che ho visto viene quasi da dire che la subacquea non richiede preparazione fisica. Se poi uno fa sport per conto suo e se non fuma tanto meglio
                Ultima modifica di Sbiriguda; 02-02-2021, 20:54.

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                • #38
                  Mahhh... tutti a dire che col lockdown han messo su chili.
                  bho... io li ho persi !
                  Rivoglio il mio ristorantino preferito !!!
                  E anche birretta e costata a fine immersione!
                  Per fortuna in Italia c'è ancora qualcuno che punta sui giovani... LE MILF [cit.]

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                  • #39
                    Da ex (molto ex) atleta, dico che la differenza tra essere in forma e pensare di esserlo è molto molto ampia. Il punto è che - faccio un esempio - un fumatore che si immerge regolarmente, non si rende conto di essere fuori forma finché non gli capita il correntone improvviso, va in affanno e si ciuccia tutta la bombola in pochi minuti. A quello allenato in forma magari capita lo stesso, ma i minuti sono di più... Un minimo di allenamento ci servirebbe, non è indispensabile finché non se ne ha bisogno.
                    Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                    cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                    • #40
                      Lorescuba
                      Io questa cosa dell' affanno proprio non riesco a capirla.
                      Prima di restare imbambolato in preda all'affanno si capisce bene che la fatica e' troppa e che bisogna correre ai ripari. Che uno fumi e basta o che sia irreprensibile e super allenato la soglia dell'affanno esiste sempre, solo che si trova ad un altro livello.
                      Sono andato in affanno di brutto facendo judo quando ero allenatissimo ed andavo oltre i limiti e quando ho ripreso a fare judo ed ero fumatore incallito e mi ricordavo i vecchi limiti. In quei casi mi e' sempre apparsa la Vergine Maria ma non all' improvviso, sempre preceduta dalla musica celestiale e con il tempo di cambiare strategia e no perdere il controllo della respirazione.
                      In acqua in corrente ci sono andato vicino forse una volta ma avevo per mano mio figlio piccolo che si muoveva da bradipo ed ho dovuto portarmelo a ridosso degli scogli per spiegargli come ci si comporta quando c'e' corrente.
                      Anche per l'affanno penso che sia principalmente una questione mentale come, secondo me, in generale per la subacquea.
                      Ciao
                      Paolo
                      Paolo

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                      • #41
                        Dopo circa due decenni di vita sedentaria, a metà febbraio dello scorso anno mi ero iscritto ad un corso di Kali filippino... poi sappiamo cosa è successo

                        Da un paio di mesi a questa parte ho smesso di fumare sigarette, ma continuo a concedermi il piacere di pipa e sigari. Il loro fumo non si aspira a livello polmonare, e noto un certo miglioramento della respirazione.
                        Meglio tardi che mai.

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