RelittI aerei P47 - B24 Montalto di Castro.....

[dibi]

Un Tuffo nella storia……



Durante una delle nostre ultime immersioni, un pescatore ci parla di due relitti di aerei della seconda guerra mondiale che si trovano quasi inesplorati al largo di Montalto di Castro a profondità accessibili, ad una batimetrica di 25/30 metri. Dopo un breve consulto, decidiamo di andarli a visitare appena le condizioni meteo ce lo avessero concesso.
Aspettiamo con ansia, e finalmente, sabato 02 dicembre 2006 il sottoscritto, l’amico di vecchia data diver ed il simpaticissimo cacigni, appurato che le condizioni del mare erano ottimali, decidiamo di effettuare due immersioni sui due aerei affondati durante l’ultima guerra mondiale.
Contattiamo l’amico pescatore, una “casta” che ci riserva enormi sorprese viste la loro immensa conoscenza del mare, il quale disponibilissimo ci accompagna in questa nuova avventura, ma ci avverte che nei giorni passati c’era stato scirocco, pertanto non avremmo trovato una visibilità ottimale.
Arrivati all’alba a Montalto di Castro, proseguiamo per la Marina ed esattamente ai rimessaggi lungo il fiume FIORA ( sorgente sul Monte Amiata), dove incontriamo la nostra guida esperta.
Lasciando il fiume alle spalle e sullo sfondo lo stesso Monte Amiata, proseguiamo rotta 180° verso il nostro primo punto di immersione distante 3.3 miglia dalla foce del fiume stesso !
Diver prepara scrupolosamente la sua telecamera e la macchina fotografica, siamo tutti emozionati vista la particolarità dell’immersione in quanto siamo coscienti che in pochi hanno esplorato questi punti!

Grazie al fedelissimo GPS arriviamo sul primo punto di immersione:
Relitto aereo B24 LIBERATOR ; Profondità –30 metri.Il relitto, esploso in volo, si presenta in due tronchi.
Il primo troncone prevede di vedere anche i tre motori stellari.
Il secondo troncone invece un solo motore ma anche la mitragliatrice.
Decidiamo di scendere quindi solo sul secondo troncone.
Purtroppo le aspettative non ci hanno tradito, l’acqua molto torbida (circa 1 metro ) ma tutto è così affascinante, sembra di essere entrati in una di quelle case disabitate da secoli piene di ragnatele, le “nostre”reti da pesca che avvolgono il relitto e rendono l’immersione molto impegnativa!


Il B-24 è stato uno dei bombardieri americani più conosciuti. Quadrimotore armato da dieci mitragliatrici Browning da 12,7 mm era una vera e propria fortezza volante. Fu il più diffuso bombardiere pesante alleato, e la sua produzione (18.442 esemplari) fu la più elevata in assoluto tra i bombardieri della seconda guerra mondiale.
Era una macchina eccellente e versatile, il B-24 non era in grado di sopportare seri danni in combattimento. Paradossalmente, questo era dovuto alle sue avanzate caratteristiche strutturali (soprattutto dell'ala, progettata con profili laminari ed elevate caratteristiche aerodinamiche) che si traducevano in una debolezza intrinseca della struttura, che spesso, se colpita in punti di forza, poteva cedere completamente, e questo ci ha dato di visitare questo maestoso aereo.

Una volta terminata la nostra immersione ci portiamo subito al secondo relitto:
Relitto aereo P47 THUNDERBOLT ; Profondità –24 metriIl relitto praticamente intatto poggia, su un fondale fangoso.
Scendiamo ed abbiamo la possibilità di girarlo in lungo ed in largo non trascurando di spendere qualche minuto ad osservare con attenzione la cabina di pilotaggio dove, illuminando si può vedere integra la consolle di bordo, mi avvicino a questa e provo a pulire il bordo della carlinga e subito riprende sul suo primitivo splendore metallico.
Purtroppo la scarsa visibilità, il fondale fangoso e le innumerovoli reti da pesca rendono anche questa immersione alquanto impegnativa.
Il P-47 Thunderbolt era un caccia intercettore statunitense usato durante la seconda guerra mondiale, un caccia ad elica con motore stellare .
Si trattava di un aereo totalmente metallico, robusto e pesantissimo, dotato anche di un motore classe 2.000 cavalli e di un complesso e pesante turbocompressore nella parte posteriore della fusoliera, usato per riequilibrare la potenza erogata ad alta quota. L'elica era quadripala, metallica e a giri costanti, due serbatoi di carburante autostaganti con un elevata capacità, ne svilupparono successivamente una versione a serbatoi interni ed esterni.
L'ala era ellittica, ospitava l'armamento di 8 mitragliatrici pesanti e le gambe del carrello triciclo erano a larga carreggiata. L'abitacolo non era pressurizzato, ma ben corazzato. Il tettuccio a goccia al posto di quello raccordato alla fusoliera venne considerato un miglioramento, ma necessitava di una pinna aggiuntiva in coda per non perdere stabilità ad alte velocità.

Fortunatamente questi elementi sono ben visibili ad eccezione ovviamente della parte posteriore (pancia) che è adagiata su un fondale fangoso, il tutto è ben conservato. Merita comunque di essere riproposta sperando almeno nella buona visibilità ed una precedente bonifica dalle reti della zona, chissà forse nel nostro piccolo provvederemo ad organizzare una spedizione per rendere visibili a tutti questi due gioielli che hanno contribuito alla vittoria degli alleati!

Il wreck team POVERI SUB era composto da Daniele Bombardini (dibi) Marco Pacini (diver) e Diego Plateroti (cacigni)

Attendiamo ora qualche foto storica e di preparazione all'immerione da parte del nostro amico Anpix

[Lamamma]

[quote="dibi"]Un Tuffo nella storia……



Durante una delle nostre ultime immersioni, un pescatore ci parla di due relitti di aerei della seconda guerra mondiale che si trovano quasi inesplorati al largo di Montalto di Castro a profondità accessibili, ad una batimetrica di 25/30 metri.......



Complimenti DIBi per le belle immersioni.
Solo una precisazione:i relitti sono meta di immersioni da svariati anni da parte di molti sub.Del B-24 grazie ad un numero di matricola rinvenuto dal D.I.S. Explorer team sappiamo sia la provenienza(americana) che la missione che stava svolgendo al momento dell'abbattimento.
Tra l'altro i componenti dell'equipaggio sono M.I.A.(missing in action)!
Comunque hai visto che belle sorprese ci regala il mare viterbese!
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solo i sith ragionano per assoluti

obi wan kenobi

[dibi]

Ciao a te !
Sapevo di questi due relitti ma purtroppo non ero mai riuscito ad avere le coordinate ! Anzi, avevo chiesto anche a D.I.S. di organizzare ma poi non si è fatto più nulla.
So che a Montalto c'era un campo base....che mi sai dire invece della missione che doveva compiere ?
Maggiori informazioni sono gradite !
dibi

[d.i.s.]

Eccomi.....
Purtroppo per fare immersione fatta bene li devi avere molta fortuna. Capitera' una o due volte all'anno di avere visibilita' in quel punto.
Il B-24 era in una missione di traferimento da un reparto ad un altro e fu abbattuto dalla contraerea.Non esplose in volo ma ammaro' e le ali si staccarono dalla fusoliera che a tutt'oggi non e' mai stata trovata visto che li passano anche con le reti a strascico.Tra un mese uscira' uno speciale anche sulla rivista storica di " ALI ANTICHE" proprio su quell'aereo,con tanto di foto storiche da noi ritrovate grazie alla collaborazione con un noto ricercatore e conoscitore di aerei membro del G.A.V.S. Luca Boiardi.
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Pis & lon

[andpix]

Alcune foto storiche degli aerei tratte dal sito wikipedia:

B24





P47




_________________
O
o
°Andrea

Il nostro cielo inizia dove il vostro finisce..........

[dibi]

[rostersub]

complimenti

[*-_Dory_-*]

dibi perchè mi hai tenuta all'oscuro di tutto ?
A me hai fatto vedere solo l'Asia e l' Anna bianca
Vedi di organizzare quanto prima.....so che anche altri ti hanno contattato
A prestissimo
D

[AndreaGAS]

La prossima volta che andreate fatelo sapere in tempo...
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...e quanno che semo in fonno ar boccaletto...

[wreckage]

Ciao dibi, ho letto il tuo articolo sui relitti aerei di Montalto di Castro, molto interessante, (sai che sono appassionato per le ricerche). Nel tuo articolo menzioni due aerei, precisamente un bombardiere (B24) spezzato in due a - 30, e un caccia Tunderbolt P47, praticamente integro.
A questo punto mi sorge un dubbio, anzi due. Dalle ricerche da me effettuate, tramite internet, a largo di Montalto di Castro ad una profondità di - 30 giacciono i resti di un B17(?) (precedessore del B24). Una spedizione di qualche anno fa, sul fondo ritrovò le due ali e quattro motori. Della fusoliera e timoneria nessuna traccia, ma in compenso una miriade di frammenti sparsi qua e là e qualche mitragliatrice M2.
Per quanto riguarda il secondo aereo, sempre secondo le mie ricerche, cartacee, risulterebbe essere un monomotore tedesco. Anche in questo caso la fusoliera e il motore non sono stati ancora ritrovati.
A questo punto, visto che le descrizioni differiscono, ci troviamo di fronte a numerosi aerei affondati e vicini fra di loro.
Che sia il caso di approfondire l'argomento?
Per le prossime immersioni sul sito sarò dei vostri.

Saluti.

[d.i.s.]

[Teerak]

Complimenti dibi e staff
Magari la prossima volta facci sapere ....ci si potrebbe unire !
Spero vedervi presto !
Un caro saluto al simpatico diver
Teerak

[cacigni]

[d.i.s.]

Assenza totale di vento e moto marino.....quindi direi un gran bel culo.
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Pis & lon

[andpix]