Divieti hurgada

[M.]

Capisco il coltello (o tagliasagole, forbici, etc...), ma dei guanti se ne può fare benissimo a meno.

Sì, ma come sicurezza un paio nel gav ci sta bene.

[M.]

A che ti servono i guanti in un mare caldo....???

Quelli leggeri (da meccanico) possono servire per penetrazioni su relitti, per evitarti di ferirti con il salto sul gommone (a secondo di che pelle hai), se qualcuno mentre stai per immergerti ti cambia a tradimento la bombola da acciaio ad alluminio, etc etc In ogni caso meglio averli dietro che non si sa mai. Idem gli strumenti da taglio ed altro.

[baldinotti]

Quelli leggeri (da meccanico) possono servire per penetrazioni su relitti, per evitarti di ferirti con il salto sul gommone (a secondo di che pelle hai), se qualcuno mentre stai per immergerti ti cambia a tradimento la bombola da acciaio ad alluminio, etc etc In ogni caso meglio averli dietro che non si sa mai. Idem gli strumenti da taglio ed altro.

Ma dai M. i guanti non servono a niente, mentre le forbici possono avere un loro utilizzo....

[Pablito.]

Sono d'accordo che nei mari caldi e per immersioni brevi i guanti servano a poco (sempre che si sappiano riconoscere ed evitare animali urticanti). La situazione cambia radicalmente con immersioni e/o deco lunghe. Mi immergo quasi sempre con la fotocamera e debbo mantenere la sensibilità sui comandi; per questo motivo non indosso guanti, a scapito di fastidiosi tagli sulla pelle, specie durante lunghe deco. Alcuni sub adottano il compromesso di tagliare le estremità dei guanti, mantenendo la sensibilità tattile e proteggendo almeno il palmo ed il dorso delle mani.

Oltre al tagliasagole in cintura porto un piccolo coltello sulla frusta del GAV, più che altro per sicurezza.

Sono d'accordo con @M. sull'evitare divieti assurdi (spesso motivati da altrettanto assurdi comportamenti da parte di alcuni (troppi) subacquei maleducati). Ma se non si vuole ricorrere a sotterfugi o si tenta di far abolire questi divieti ( cosa spesso impossibile) o .... si rinuncia a frequentare questi luoghi.
Tertium non datur.

Personalmente la penso (e mi comporto) come Paolo55: massima libertà, attrezzature autonome (barca/gommone in primis) e nessuna imposizione da chicchessia. Ma non sempre è possibile.

Per quanto riguarda i "Profeti" che considero Cassandre, non avendo nessuna fiducia né riguardo per gli "Dei", mi affido a quasi cinquant'anni di esperienza (ho acquistato il primo bibo nel 1971) e rifuggo da atti di fede.
Questo vale ovviamente solo ed unicamente per la mia modestissima persona.