Molti T.O. nel contratto che fanno sottoscrivere segnalano la possibilità che il vettore aereo indicato possa variare così come l'orario del volo.
Esistono dei criteri o dei limiti entro i quali tali variazioni possono avvenire?
Ipotizziamo che sia previsto un volo con Meridiana con pasto a bordo (supponiamo che al T.O. costi "X") e ipotizziamo ancora che il volo di rientro venga cambiato con un altro vettore aereo di altra compagnia che a bordo non offre nulla (immagino che tale volo costi al T.O. "X meno qualcosa"). E' legittimo o è l'ennesimo modo per i T.O. di fare la cresta su quanto già pagato dai clienti?
Grazie
Esistono dei criteri o dei limiti entro i quali tali variazioni possono avvenire?
Ipotizziamo che sia previsto un volo con Meridiana con pasto a bordo (supponiamo che al T.O. costi "X") e ipotizziamo ancora che il volo di rientro venga cambiato con un altro vettore aereo di altra compagnia che a bordo non offre nulla (immagino che tale volo costi al T.O. "X meno qualcosa"). E' legittimo o è l'ennesimo modo per i T.O. di fare la cresta su quanto già pagato dai clienti?
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