Visto USA post SUDAN

[carlagilardi]

Buon giorno,
essendo stata in Sudan dopo il 2011, con le nuove indicazioni del simpatico Mr Trump, devo richedere il visto per l'ingresso negli Stati Uniti.
Siccome richiedere il visto richiede tempo, oltre che soldi, ed un giorno di vacanza lavorativa per recarsi a Milano in consolato, pensavo di richiederlo preventivamente per averlo a disposizione per eventualità di viaggi o passaggi negli USA.
A Dicembre vado i Messico e pur avendo scelto un volo che non passa dagli USA, la maggior parte dei voli lo fa, tutti in code share con Delta, e se per qualche evenienza devo trovare un volo all'ultimo e non pagarlo uno sproposito, vorrei poter almeno transitare dagli USA. Il visto di transito richiede tempo e costi uguali a quello di soggiorno turistico, pere cui non ha molto senso.
A questo punto: non ho capito, perchè pare sia variabile, quanto puo' durare un visto turistico e se, qualora dovessi ritornare a fare immersioni in Sudan, devo rifare tutto. Ho parlato, dopo mezzora di clic su opzioni multiple, con il call center dell'Ambasciata: esso non è abilitato a dare risposte in merito e mi ha detto di fare l'application e di chedere tutto al personale del consolato all'atto del visto (quindi dopo 200 euro ed un giorno di trasferta a Milano).
Qualcuno sa qualcosa in merito e ha consigli da darmi?
Ulteriore motivo per stare lontano dagli USA, lo so, oltre al pazzo dalla zazzera rossa, ma ho amici là e vorrei tornare a NY.
Grazie,
un saluto a tutti

[carlagilardi]

Vi aggiorno sul visto USA, perché due amici che sono stati in Sudan lo hanno recentemente ottenuto. Riferisco dunque la loro esperienza.
Bisogna compilare il lungo questionario on line (con domande del tipo "hai mai partecipato a un genocidio" oppure "intendi fare una guerra batteriologica una volta entrato in USA?"). Caricare una foto in line, che sará anche da stampare e portare al colloquio al consolato. Nel giro di 15 gg si ha l'appuntamento. Il visto degli amici é stato dato con 10 anni di validitá, anche se dovessero ritornare in Sudan. Da quel che ho capito se vedono che i viaggi sono brevi e sporadici, per turismo (sudan e iran una di loro), che hai un lavoro ed una casa, un reddito, ti danno il visto senza problemi. Magari portarsi dietro la documentazione relativa al viaggio fatto (contratto agenzia di viaggio). E ovviamente pagare le tasse e affrontare la lunga coda anche previo appuntamento.
Un saluto a tutti

[molly]

Non sarebbe più facile, comodo e penso anche economico denunciare lo smarrimento del passaporto e rifarlo nuovo!?

[carlagilardi]

Mah, il problema si riproporrebbe, viaggio molto e la black list di Trump tende ad allungarsi.
Cercavo di capire come stavano le cose per arrivare alla soluzione del problema. Se davvero il visto vale 10 anni, si puo' fare, anche rifare il passaporto è una scocciatura. Non credevo che la procedura per il visto fosse così complessa e richiedesse la mia presenza.
Comunque, quando chiedi l'Esta, devi firmare che NON sei stato in quei paesi ed io, pur essendo il signor nessuno, non ho voglia di dichiarare il falso in un documento per gli stati uniti. Non mi pare il caso...
E ora ne sto facendo una questione di principio
Vedremo!

[cidiemme]

L'utilità dei forum!

Grazie per le informazioni! Stavo pianificando una settimana in Sudan e il mese successivo dovrò andare negli USA.Ho visto la pagina dell'Esta ed è molto chiara. Ne farei volentieri una questione di principio e rinunciare al secondo viaggio, purtroppo stavolta non posso.


ps
Prima non potevo entrare in Sudan per i visti di Israele... e adesso che ho il passaporto nuovo...
che mondo di pazzi

[erino2707]

1 ciao
carlagilardi

puoi richiedere alla questura di farti 2 passaporti
1 lo usi per America e altro per tutti gli altri paesi
Ti dico questo perche io avevo 2 passaporti perche giravo molto Iran Palestina Israele egitto America
1 passaporto lo tieni e te e altro in questura da dove vai prendi uno e lasci altro
ciao

[carlagilardi]

Ciao, grazie, non sapevo di questo. Mi informero'.
Resta valido il fatto che ti chiedono di dichiarare che in quei paesi NON ci sei stato per avere l'Esta.