Gav isocoro che isocoro non è

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  • #16
    Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio

    La soluzione del mini-sacco mi pare già piú interessante.
    Ora, una delle cose più interessanti della subacquea (per me) è sempre stata la ricerca di nuove soluzioni.
    Nel turbinio di caxxate che si tirano fuori (non mi escludo dal circolo) capita si metta in pista qualche spunto interessante.

    A volte, però, non capisco dove si voglia arrivare.
    Ok fare immersioni senza gav (ognuno fa quel che vuole e lo diverte), ma, certe volte, sembra una crociata. Un gav da 30lbs no ma un sacco da 5lt si?
    Mi spiegate la logica, davvero non ci arrivo.
    Un sacco anulare da 30lbs (13kg scarsi completamente gonfio), ha un profilo inferiore a d10, sicuramente inferiore al profilo di un sub che ha superato i 10 anni.
    Una volta piazzato, sgonfio non esiste, altro che gommone, e avrà una spinta fruibile, si e no, di 4 o 5 kg, salvo volerlo gonfiare a palla (ma perché?), il volume che occupa sarà sempre intorno ai 5lt, come qualsiasi altra con lo stesso galleggiamento.

    Sinceramente: Se me lo spiegate mi fate un favore.

    Ps per chi ci stia pensando, i profili a "V", sia rigidi che gonfiabili, da inserire tra le bocce del bibo, esistono già. Meglio: sono già esistiti.
    www.bludivecenter.com

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    • #17
      Hai spiegato perfettamente perché un sacco da 30 libbre non va bene sul bibombola.
      Perché portarsi un sacco da 13 chili di spinta se ne puoi sfruttare al massimo 5 o 6?

      Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk

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      • #18
        Originariamente inviato da TheFlash Visualizza il messaggio
        Hai spiegato perfettamente perché un sacco da 30 libbre non va bene sul bibombola.
        Perché portarsi un sacco da 13 chili di spinta se ne puoi sfruttare al massimo 5 o 6?

        Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
        Perché un sacco da 5lt, per avere circa 5kg di spinta deve essere fuori profilo.
        Quindi la domanda resta: dov'è il vantaggio?
        Sicuro non è idrodinamico, quindi che rimane, che mi sfugge?
        www.bludivecenter.com

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        • #19
          "salvo volendo gonfiarlo a palla" (ma perchè?) = perchè voler schizzare fuori dall'acqua? sotto non si gonfiano mai al limite del loro volume.

          Sabato in Croazia davanti a me c'era un ragazzo dalla toscana che discuteva con un suo amico, prima volta che usava un D12 e quest'ultimo, che invece era in SideMount, era scettico sul volume del suo sacco.
          Avendo la stessa marca/modello, mi hanno chiesto info sul volume ed io gli ho risposto che lo danno per 45lbs ma sinceramente ho qualche dubbio sul dato, poi faccio il giro della banchina dove eravamo appoggiati e guardo "no...il tuo è più piccolo". Infatti il suo aveva ancora la cerniera chiusa che riduceva il volume a 32lb, teoricamente adatta al mono, e comunque si è fatto l'immersione così.

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          • #20
            Entro in punta di piedi , ma neanche tanto .....
            Mi stupisco come sub che millantano nmila immersioni non riescano a capire cosa si intende per "accrocchio isocoro" da usare in tuffi SENZA GAV. Ma vi siete almeno resi conto che quell'obrobrio nel video viene utilizzato esattamente al contrario di come dovrebbe essere utilizzato nella pratica , senza considerare il volume enorme ed inutile che ha ? Per chi si diletta eseguendo immersioni senza gav NEI LIMITI + volte descritti anche da Nettuno, se utilizza una tecnica appena appena corretta , non ha il problema d'esser negativo , ha il "problema" opposto , ovvero quello d'esser positivo all'inizio (cosa che si risolve eseguendo una capovolta) ed esser ancor + positivo a fine immersione , problema che rende "impegnativo" gestire gli ultimi 3/4m della risalita . Ora se avessimo a disposizione questo accrocchio isocoro , del volume di +o- 3l , lo potremmo riempire e risolvere l'eccessiva positività di fine immersione . Quindi , accrocchio vuoto ad inizio immersione , accrocchio pieno a fine immersione . Cosa ci sia di male ...... onestamente me lo chiedo.
            Ciao MarenaSub
            Cit.Silvano :
            Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
            E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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            • #21
              Dico la mia a punti:

              - 'na cagata fotonica
              - che imparino la pesata corretta, quando è sempre eccessiva
              - in Mar Rosso scendevo con gav sgonfio, ma no sgonfio.......aspiravo l'aria dal corrugato e svuotavo i polmoni per scendere a 10m alla velocità della luce......e ci si trovava li

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              • #22
                Originariamente inviato da TheDoctor Visualizza il messaggio
                Entro in punta di piedi , ma neanche tanto .....
                Mi stupisco come sub che millantano nmila immersioni non riescano a capire cosa si intende per "accrocchio isocoro" da usare in tuffi SENZA GAV. Ma vi siete almeno resi conto che quell'obrobrio nel video viene utilizzato esattamente al contrario di come dovrebbe essere utilizzato nella pratica , senza considerare il volume enorme ed inutile che ha ? Per chi si diletta eseguendo immersioni senza gav NEI LIMITI + volte descritti anche da Nettuno, se utilizza una tecnica appena appena corretta , non ha il problema d'esser negativo , ha il "problema" opposto , ovvero quello d'esser positivo all'inizio (cosa che si risolve eseguendo una capovolta) ed esser ancor + positivo a fine immersione , problema che rende "impegnativo" gestire gli ultimi 3/4m della risalita . Ora se avessimo a disposizione questo accrocchio isocoro , del volume di +o- 3l , lo potremmo riempire e risolvere l'eccessiva positività di fine immersione . Quindi , accrocchio vuoto ad inizio immersione , accrocchio pieno a fine immersione . Cosa ci sia di male ...... onestamente me lo chiedo.
                ti domanderei: chi ha detto che è un problema?
                Ti piace? usalo.
                Se una bottiglia da 3 litri da portarsi appresso è una soluzione che trovi efficace,
                Ma perché no?
                Ci sono produttori di DPV che lo vendono come optional da anni.

                Se però, a cominciare dal signor nettuno, si spacciano tutti gli altri non iscritti al club, per degli ingnorantoni, magari, simpaticamente, gli zebedei frullano un poco.
                Anche perché, giusto per essere chiari, c'è chi senza gav (subacquamente parlando) c'è nato, e chi l'ha scoperto a 50 anni. Non facciamo confusione.

                Mi conosci di persona, quindi la tua idea su di me te la puoi fare o te la sei già fatta, soprattutto sai se sto dicendo minchiate o no.

                Come ripetuto millemila volte, a me, di come uno va in acqua me ne sbatte 'na sega, fare proselitismo spicciolo con frasi da machismo anni '70 anche no.
                Soprattutto quando non si hanno le idee chiare su ciò di cui si parla.

                L'apparecchio in oggetto è un progetto degli anni settanta, è inutile voler giudicare la storia, l'ha già fatto da sola.
                Piaccia o meno, quello è un progetto di una cassa a riempimento automatico che tentava, sul serio, di essere "isocoro" e non per il volume esterno, come la bottiglia che intendi tu e che, di volume costante, ha solo la scatola, ma nel rapporto dei volumi dei gas all'interno.
                Tanto di cappello all'ingegnere che l'ha progettata e a chi ci ha messo soldi per realizzarlo.
                Che non abbia avuto successo è evidente, come lo sono tutte le problematiche che si porta appresso, ma farebbe bene studiarsi il sistema prima di cominciare a parlare di "isocoro", almeno per capire l'accezione specifica del termine.
                Ultima modifica di blu dive; 27-05-2025, 15:25.
                www.bludivecenter.com

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                • #23
                  beh credo doctor abbia chiarito il concetto che prima pareva non proprio comprensibile negli interventi di flash e di ulisse da piccolo (da qui la disgressione di blu dive) . il problema del no gav, se tale si può chiamare, sta che, a fine immersione e a quota deco dai circa 6 metri (ma un po' più su), obbliga a mantenere una leggera pinneggiata verso il basso per evitare la risalita (sempre adottando configurazioni molto precise, che, ad esempio, io non amo benchè apprezzi molto). logicamente in una situazione di stress e di leggera iperventilazione il tutto risulta amplificato. ecco che il rana pensiero e il rana inventore, credo, stiano cercando ovviare al problema, con un riempi a quota deco che si opponga alla leggera spinta di risalita. spero innanzitutto aver compreso ad hoc e spero essere stato comprensibile.
                  io sono stato svezzato al no gav da ivano che qui scriveva col vulgo octopus, con mono da 15 litri. poi l'ho provato in side mount che, credo, sia la miglior configurazione per il no gav.
                  p.s. ineccepibile l'intervento di blu dive che ho letto ora
                  Ultima modifica di cesare; 27-05-2025, 15:39.
                  ......lasciami l'orgoglio di essere solo un uomo...

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                  • #24
                    Originariamente inviato da cesare Visualizza il messaggio
                    beh credo doctor abbia chiarito il concetto che prima pareva non proprio comprensibile negli interventi di flash e di ulisse da piccolo (da qui la disgressione di blu dive) . il problema del no gav, se tale si può chiamare, sta che, a fine immersione e a quota deco dai circa 6 metri (ma un po' più su), obbliga a mantenere una leggera pinneggiata verso il basso per evitare la risalita (sempre adottando configurazioni molto precise, che, ad esempio, io non amo benchè apprezzi molto). logicamente in una situazione di stress e di leggera iperventilazione il tutto risulta amplificato. ecco che il rana pensiero e il rana inventore, credo, stiano cercando ovviare al problema, con un riempi a quota deco che si opponga alla leggera spinta di risalita. spero innanzitutto aver compreso ad hoc e spero essere stato comprensibile.
                    io sono stato svezzato al no gav da ivano che qui scriveva col vulgo octopus, con mono da 15 litri. poi l'ho provato in side mount che, credo, sia la miglior configurazione per il no gav.
                    p.s. ineccepibile l'intervento di blu dive che ho letto ora
                    Hai capito quale era il mio intento. Grazie
                    Ciao MarenaSub
                    Cit.Silvano :
                    Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
                    E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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                    • #25
                      Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                      ti domanderei: chi ha detto che è un problema?
                      Ti piace? usalo.
                      Se una bottiglia da 3 litri da portarsi appresso è una soluzione che trovi efficace,
                      Ma perché no?
                      Ci sono produttori di DPV che lo vendono come optional da anni.

                      Se però, a cominciare dal signor nettuno, si spacciano tutti gli altri non iscritti al club, per degli ingnorantoni, magari, simpaticamente, gli zebedei frullano un poco.
                      Anche perché, giusto per essere chiari, c'è chi senza gav (subacquamente parlando) c'è nato, e chi l'ha scoperto a 50 anni. Non facciamo confusione.

                      Mi conosci di persona, quindi la tua idea su di me te la puoi fare o te la sei già fatta, soprattutto sai se sto dicendo minchiate o no.

                      Come ripetuto millemila volte, a me, di come uno va in acqua me ne sbatte 'na sega, fare proselitismo spicciolo con frasi da machismo anni '70 anche no.
                      Soprattutto quando non si hanno le idee chiare su ciò di cui si parla.

                      L'apparecchio in oggetto è un progetto degli anni settanta, è inutile voler giudicare la storia, l'ha già fatto da sola.
                      Piaccia o meno, quello è un progetto di una cassa a riempimento automatico che tentava, sul serio, di essere "isocoro" e non per il volume esterno, come la bottiglia che intendi tu e che, di volume costante, ha solo la scatola, ma nel rapporto dei volumi dei gas all'interno.
                      Tanto di cappello all'ingegnere che l'ha progettata e a chi ci ha messo soldi per realizzarlo.
                      Che non abbia avuto successo è evidente, come lo sono tutte le problematiche che si porta appresso, ma farebbe bene studiarsi il sistema prima di cominciare a parlare di "isocoro", almeno per capire l'accezione specifica del termine.
                      Ciao Freddi , pensi che abbia da dire qualcosa a te ? Hai detto bene , ci conosciamo e ti ritengo un amico . Sono intervenuto perchè avevo l'impressione che tutti o quasi non volessero "vedere" la semplicità del sistema che ho descritto.
                      Ciao MarenaSub
                      Cit.Silvano :
                      Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
                      E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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                      • #26
                        Ma io in tutti questi discorsi (ed in genere in tutti quelli fatti sull'argomento) non ho ancora capito cosa ha il gav di così fastidioso ?
                        Io per tanti anni da ragazzo facevo immersioni senza gav col bibo da 20 litri ma poi quando ho iniziato ad usare il tanto criticato attrezzo sono stato molto più comodo e corretto .
                        Davvero non capisco l'esigenza di trovare una cosa alternativa al gav che a mio dire è uno degli attrezzi meglio riusciti nella subacquea

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                        • #27
                          Originariamente inviato da blu dive Visualizza il messaggio

                          Ora, una delle cose più interessanti della subacquea (per me) è sempre stata la ricerca di nuove soluzioni.
                          Nel turbinio di caxxate che si tirano fuori (non mi escludo dal circolo) capita si metta in pista qualche spunto interessante.

                          A volte, però, non capisco dove si voglia arrivare.
                          Ok fare immersioni senza gav (ognuno fa quel che vuole e lo diverte), ma, certe volte, sembra una crociata. Un gav da 30lbs no ma un sacco da 5lt si?
                          Mi spiegate la logica, davvero non ci arrivo.
                          Un sacco anulare da 30lbs (13kg scarsi completamente gonfio), ha un profilo inferiore a d10, sicuramente inferiore al profilo di un sub che ha superato i 10 anni.
                          Una volta piazzato, sgonfio non esiste, altro che gommone, e avrà una spinta fruibile, si e no, di 4 o 5 kg, salvo volerlo gonfiare a palla (ma perché?), il volume che occupa sarà sempre intorno ai 5lt, come qualsiasi altra con lo stesso galleggiamento.

                          Sinceramente: Se me lo spiegate mi fate un favore.

                          Ps per chi ci stia pensando, i profili a "V", sia rigidi che gonfiabili, da inserire tra le bocce del bibo, esistono già. Meglio: sono già esistiti.
                          Sai cosa ...a me piace l'inventiva e il non volersi fermare al dato di fatto che -certo che si- il GAV sia la soluzione più immediata, fruibile, insegnabile.
                          Ma considerare che ci possano essere altri modi di andare sott'acqua: interessanti, ancorché richiedano di lavorarci su e sperimentare.
                          Sperimentare puó divenire rischioso, ma io mi auguro che qui chiunque voglia farlo metta nell'eventuale esperimento anche quella quota indispensabile di amore per sé che serve a non eccedere.
                          I sacchi piccoli piccoli poi ci sono già: metti certi da sidemount che però non vanno troppo d'accordo con le bombole sulla schiena.
                          CACCIATORI DI RETI FANTASMA

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                          • #28
                            Originariamente inviato da TheDoctor Visualizza il messaggio

                            Ciao Freddi , pensi che abbia da dire qualcosa a te ? Hai detto bene , ci conosciamo e ti ritengo un amico . Sono intervenuto perchè avevo l'impressione che tutti o quasi non volessero "vedere" la semplicità del sistema che ho descritto.
                            no, non lo penso, ci mancherebbe, il mio era un discorso generale.

                            Come non ho nulla sul sistema, non l'ho provato, non lo giudico.
                            Al momento è inutile per il modo e il motivo per cui vado sott'acqua, questo non lo rende né peggiore né migliore.
                            Piuttosto più o meno adatto, ed è una valutazione esclusivamente personale.

                            In realtà ci trovo una contraddizione intrinseca, dovrei provare, ma non ho tempo al momento, però mai dire mai.
                            www.bludivecenter.com

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                            • #29
                              Originariamente inviato da Livio Cortese Visualizza il messaggio

                              Sai cosa ...a me piace l'inventiva e il non volersi fermare al dato di fatto che -certo che si- il GAV sia la soluzione più immediata, fruibile, insegnabile.
                              Ma considerare che ci possano essere altri modi di andare sott'acqua: interessanti, ancorché richiedano di lavorarci su e sperimentare.
                              Sperimentare puó divenire rischioso, ma io mi auguro che qui chiunque voglia farlo metta nell'eventuale esperimento anche quella quota indispensabile di amore per sé che serve a non eccedere.
                              I sacchi piccoli piccoli poi ci sono già: metti certi da sidemount che però non vanno troppo d'accordo con le bombole sulla schiena.
                              direi che abbiamo scritto la stessa cosa.
                              www.bludivecenter.com

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                              • #30
                                Lasciatemi dire che fra un sacco , piccolo che sia , che continua a variare il suo volume ad ogni cambio quota ed un piccolo contenitore isocoro , che non varia mai il suo volume ma vi permette semplicemente a fine immersione di aumentare il vostro peso per controllare meglio la risalita degli ultimi 3 / 4 metri , io la differenza la percepisco , ed anche tanto . Per fugare dubbi , mi immergo con il gav , talvolta per diletto mi immergo senza gav , rispettando limiti ben precisi .
                                Ciao a Tutti
                                Ciao MarenaSub
                                Cit.Silvano :
                                Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
                                E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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