Pesata con stagna e differenze di assetto anche con minime variazioni di zavorra

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  • Pesata con stagna e differenze di assetto anche con minime variazioni di zavorra

    Ciao a tutti,

    Dopo aver accumulato un po' di immersioni con la stagna al lago, ed aver sostanzialmente "fissato" l'equipaggiamento che uso per evitare di fare prove e variazioni continue, volevo iniziare a capire come poter arrivare a calcolare una zavorra corretta, in quanto anche dopo diverse provo noto che spesso tra un'immersione e l'altra, anche lasciando la stessa identica pesata, le cose possono cambiare e anche in maniera considerevole.
    Come premessa, uso una normale attrezzatura composta da stagna in trilaminato e sottomuta spesso-ma-non-troppo (il K2 della Scubapro), con sotto termica e calze di lana. Un GAV con schienalino in alluminio che uso anche con la umida, e ho recentemente cambiato le pinne passando a delle Power Plana (non che la differenza di peso con le Avanti Quattro che usavo prima sia così marcata comunque).

    Ad oggi non ho una mia bombola personale, uso sempre il mono da 15L in acciaio, ma non sempre lo stesso: qui è dove da ignorante penso che sia la variabilità maggiore, in quanto ogni bombola ha pesi leggermente diversi anche di 2-3kg (da come ho capito sia per classici 200-232bar, sia altri omologati a 300bar più pesanti).
    Come zavorra uso attualmente tra 8kg, a volte ho provato a scendere con 9kg quando pensavo di gonfiarmi di più causa freddo, altre volte ho provato a fare il test con 7kg.

    In tutti e tre i casi a scendere scendo, a volte con più fatica e molto lentamente (e ci metto sicuramente del mio a non svuotare del tutto i polmoni), altre volte invece scendo subito anche molto velocemente.
    Allo stesso modo, quando sono poi in sosta a 5m con bombola più vuota, ci sono volte in cui mi sento assolutamente perfetto come pesata riuscendo a mantenere la quota e/o scendere e salire leggermente senza sforzo, ed altri invece in cui mi sento decisamente leggero, e finisco per dovermi sgonfiare tutto e finire con la muta in ventosa.
    Aggiungo, per tutte le ultime immersioni dato che il fondo è sempre sui 30m ho sempre usato solo la stagna per mantenere l'assetto e mai gonfiato il GAV, per evitare di aggiungere un altra variabile e falsare la pesata: anche qui ci sono casi in cui devo gonfiarmi parecchio altrimenti continuo a scendere, e altri invece in cui basta poco e mi sento già in assetto neutro.

    La cosa che non capisco è: possibile che variare 2-3kg in più o in meno (considerando anche la differenza tra l'usare una bombola "pesante" ed una bombola "leggera") facciano una differenza così marcata?
    O è più una questione di inesperienza che mi porta, tra le varie cose, a respirare in modo diverso, trattenere più aria, o semplicemente usare male la stagna?

  • #2
    Difficile a dirsi. Se l'attrezzatura è circa la stessa e cambia solo la bobmola, dovresti essere sempre giusto, tranne quando la bombola è più pesante per cui dovresti essere negativo.
    Secondo me, dovresti usare in jacket per l'assetto e la stagna per il comfort, anche se questo comporta un po' di esercizi/pratica in più. Poi, a fine immersione, con 20/30 bar nella bombola, fai la pesata con jacket collassato e stagna "comfort", (dopo aver collassato anche quella). Con la pesata corretta, poi è solo un problema di pratica e abitudine.
    Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

    cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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    • #3
      Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio
      Ciao a tutti,

      Dopo aver accumulato un po' di immersioni con la stagna al lago,
      Quante , sempre nello stesso posto ?

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      • #4
        Per quello che capisco dal tuo scritto posso dire che la variazione di 2/3Kg del peso bombola con stessa capacità influisce sul tuo assetto ed anche parecchio . Praticamente 3Kg sono 3dm3 di volume , non è poco , specialmente se , erroneamente , usi la stagna per fare assetto . Lorescuba ha ragione nel consigliarti di usare il sacco per gestire l'assetto . Non voglio fare il dottorino precisetti , ma se posso ti consiglio di sostituire lo schienalino in alluminio con uno in inox , magari con quelli molto spessi che pesano anche 5Kg . Riusciresti ad avere in cintura solo quei 2 o 3 Kg che equivalgono al peso dell'aria che consumi durante l'immersione . Non è una banalità , se cosi configurato fai una pesata degna di questo nome ti sentirai molto meno "gonfio" durante il tuffo .
        Ciao MarenaSub
        Cit.Silvano :
        Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
        E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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        • #5
          Originariamente inviato da nello Visualizza il messaggio
          Quante , sempre nello stesso posto ?
          Poco meno di una trentina per ora; i punti di immersioni sono un 4-5 diversi ma tutti comunque sempre nello stesso lago.


          Originariamente inviato da TheDoctor
          Per quello che capisco dal tuo scritto posso dire che la variazione di 2/3Kg del peso bombola con stessa capacità influisce sul tuo assetto ed anche parecchio . Praticamente 3Kg sono 3dm3 di volume , non è poco , specialmente se , erroneamente , usi la stagna per fare assetto . Lorescuba ha ragione nel consigliarti di usare il sacco per gestire l'assetto . Non voglio fare il dottorino precisetti , ma se posso ti consiglio di sostituire lo schienalino in alluminio con uno in inox , magari con quelli molto spessi che pesano anche 5Kg . Riusciresti ad avere in cintura solo quei 2 o 3 Kg che equivalgono al peso dell'aria che consumi durante l'immersione . Non è una banalità , se cosi configurato fai una pesata degna di questo nome ti sentirai molto meno "gonfio" durante il tuffo .
          Il punto di usare solo la stagna per l'assetto era per evitare di falsare la pesata, in quanto usando il GAV diventa tutto troppo "facile" e istintivamente mi verrebbe da sovrazavorrarmi, in quanto a quote poco profonde come i 30m basta poco per essere neutri pompando sia GAV che avendo la stagna in comfort.

          Una delle mie domande era proprio relativa a questo, ovvero magari sono io che sto osando troppo con la pesata, finendo ad essere troppo leggero in quanto tra corporatura, bombole e galleggiabilità di muta+sottomuta devo rassegnarmi a mettere più kg per evitare di finire ad avere difficoltà a stare comodo a 5-3m in sosta.

          Per la piastra in acciaio concordo, infatti è una delle cose che vorrei cambiare nel prossimo futuro (oltre a provare ad usare un bibo così da avere peso anche sui fascioni e magari aggiungere V-weight che posso spostare per migliorare il trim).

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          • #6
            Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio

            Il punto di usare solo la stagna per l'assetto era per evitare di falsare la pesata, in quanto usando il GAV diventa tutto troppo "facile" e istintivamente mi verrebbe da sovrazavorrarmi, in quanto a quote poco profonde come i 30m basta poco per essere neutri pompando sia GAV che avendo la stagna in comfort.
            Non falsi nulla , che l'aria sia nel gav o nella stagna o in tutti e due la somma non cambia .
            Ti consiglio di tenere la valvola di scarico della stagna sempre tutta aperta cosi vi rimane dentro solo l'aria che serve per non andare in ventosa , mentre scendi la carichi quel poco che serve, mentre usi il gav per gestire la quota . In risalita scaricherai il gav e facendolo , mettendoti in verticale o quasi per orientare il corrugato verso l'altro vedrai che la stagna si scaricherà da sola (valvola sempre aperta) .
            Ciao MarenaSub
            Cit.Silvano :
            Qualcuno ha persin detto che per andare sott'acqua ci vogliono le palle.
            E subito qualcun'altro ha scritto che palle e scroto raggrinziti dal freddo spostano meno liquido che le stesse allascate e gonfie per la calura, se ne deduce che con le palle al fresco si è negativi e si può togliere zavorra, viceversa , a palle lasche , un po' di zavorra in più non fa mai male.

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            • #7
              Ciao 2 o 3 kg di peso della bombola equivalgono praticamente a 2 o 3 kg in più in cintura. Il peso delle bombole è fondamentale nel calcolo della pesata. Se tu stai bene con 8 kg di zavorra e un 15 litri che pesa 18 kg... Se usi un 15 litri che ne pesa 15... In zavorra probabile ti servano 11 kg.
              considera anche che la posizione della zavorra è importante. I kg ben distribuiti ti aiutano ad avere la posizione giusta in acqua, quindi distribuisci meglio l'aria all'interno della stagna.
              Con lo schienalino in acciao togli molto dalla cintura e starai anche molto meglio in acqua. Con il bibo poi... Diciamo un classico 12+12 dal peso di circa 14 kg a bottiglia... Probabile che o togli la zavorra o ti bastano 1 o 2 kg... A quel punto puoi mettere un v weight tra le bombole e ti togli il pensiero della zavorra... Con correlato mal di schiena.
              Procedi per gradi però... Inutile ora andare ad aggiungere il bibo all'equazione.
              Discorso pesata... La stagna non deve stare in ventosa, tranne nel caso in cui proprio non riesci a stare a 3 mt per fare la sosta/deco.
              Quindi bombola 20/30 bar. 3/5 mt di profondità. Muta non collassata. Devi riuscire a stare lì, fermo, senza che stai per pallonare, e senza che devi fare lo squalo sempre in movimento per non andare su.
              Nel momento in cui tu hai risolto questo... Il resto viene di conseguenza.
              A 30 mt devi avere la muta sempre in confort. Non deve stare in ventosa. Non devi essere l'omino della Michelin. Se per essere neutro a 30 mt devi essere troppo gonfio di stagna stai sbagliando, usa il gav. Non stai falsando. È la normalità.
              lascia aperta la valvola, in risalita anticipa l'espansione dell'aria nella stagna, scaricando per tempo. Alla sosta gav in ventosa, stagna in confort.
              Un subacqueo di grande esperienza con il quale mi immergevo aveva bisogno di 10 kg. In qualsiasi configurazione sempre 10 usava.
              Bibo pesante 12+12. 15 kg a bottiglia. Sono 3 kg mal contati di zavorra a bombola. Schienalino acciaio 3 kg. 3+3+3=9 aggiungeva un v weight da 1 kg.
              15 litri leggero? Da 15 kg? Bombola non ti dà zavorra. Gav ricreativo non ti dà zavorra. Soluzione piombo 10 kg. Cintura e tasche gav.
              Sempre 10 kg era la somma.
              fatti di questi conti e vedrai che con un po' di pratica risolvi.
              Quando avrai un po' più di esperienza le differenze di peso della bombola le avvertirai in maniera meno marcata, ma le avvertirai. Solo che con la postura, la respirazione ecc ne soffrirai meno ma le avvertirai comunque

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              • #8
                Grazie ancora ad entrambi per le vostre risposte; in questi giorni ho fatto qualche prova come consigliato, usando il GAV per mantenere la quota sul fondo.
                Premetto che la valvola della stagna l'ho sempre tenuta aperta anche prima senza usare il gav, per cui sicuramente un po' di aria in più si va a perdere magari causa movimenti (per quanto la differenza è sicuramente minima), e che non usando il gav andavo spesso a gonfiarmi fin troppo finendo per far fuoriuscire naturalmente l'aria dalla stagna anche restando in trim.

                Riguardo i nuovi "esercizi", effettivamente credo che a questo punto la bombola diversa è quella che porta il cambiamento maggiore, mi spiego:
                Due immersioni a distanza di un giorno, attrezzatura identica (ho anche cambiato gruppo erogatori andando ora a montare il doppio primo stadio, "guadagnando" quindi almeno un buon kg di zavorra), unico cambiamento la bombola.

                Nella prima, discesa molto rapida e a 30m ho iniziato a pompare parecchio nel gav per diventare neutro (e per parecchio intendo un buon 4-5 secondi con il pulsante ben premuto), oltre ovviamente a gonfiare la stagna. Piano piano che poi svuotavo la bombola le cose si facevano più comode e alla sosta a 5m sono rimasto perfettamente e con la massima tranquillità in quota, a gav sgonfio e stagna in comfort.

                Nella seconda, discesa più lenta, a 30m ho sempre pompato nel sacco per restare in quota; e alla fine sui 5m a gav sgonfio dovevo stare un minimo più attento con la stagna per non diventare positivo. A un certo punto ho curato un po' meno la respirazione mentre ero immobile a 5m e ho iniziato a salire, arrivo a 3m, sgonfio tutta la stagna, e riscendo a 6m.

                Differenza di zavorra? 8,5kg la prima e 8kg la seconda, e non credo che sia stato solo quel mezzo kg in meno ad aver fatto così tanta differenza.

                Quello che ancora non riesco a capire è se tutto questo succede perché sto perdendo un 2-3kg da una bombola all'altra, o se senza farci caso gonfio di più la stagna con il freddo, o se ancora respiro male nel senso di sgonfiare troppo/troppo poco i polmoni provocando differenze d'assetto significative se sono al limite della mia pesata corretta.

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                • #9
                  è possibile che alla fine della seconda imm.ne tu avessi meno aria nella bombola ?
                  A cui aggiungere il mezzo Kg di zavorra ed, eventualmente, anche la differenza tra le bombole se queste erano diverse (ho capito questo).


                  Se avessi molto più tempo potrei fare molte più cose.
                  L'ottimista pensa che viviamo nel migliore dei mondi possibili, il pessimista teme che sia vero.

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                  • #10
                    Originariamente inviato da cragene Visualizza il messaggio

                    Quello che ancora non riesco a capire è se tutto questo succede perché sto perdendo un 2-3kg da una bombola all'altra, o se senza farci caso gonfio di più la stagna con il freddo, o se ancora respiro male nel senso di sgonfiare troppo/troppo poco i polmoni provocando differenze d'assetto significative se sono al limite della mia pesata corretta.
                    Scusa, ma quando hai fatto queste prove, non hai guardato anche il peso delle due bombole? E' stampigliato sull'ogiva.
                    Detto questo, trovi la bombola più leggera, la consumi fino a 30 bar e a quel punto ti fai la pesata a 3 metri.
                    A quel punto, con la bombola più pesante, sarà tutto più facile. Trovo però strano che nello stesso posto ti diano 2 bombole della stessa capacità con così tanta differenza di peso da vuote.
                    Per curiosità, quanta zavorra usavi con la umida e bombola da 15 litri?
                    Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

                    cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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                    • #11
                      Originariamente inviato da Alastar Visualizza il messaggio
                      è possibile che alla fine della seconda imm.ne tu avessi meno aria nella bombola ?
                      Poca differenza in realtà, in una immersione ero fuori con 90 bar, nell'altra con 80.

                      Originariamente inviato da Lorescuba
                      Scusa, ma quando hai fatto queste prove, non hai guardato anche il peso delle due bombole? E' stampigliato sull'ogiva.
                      Detto questo, trovi la bombola più leggera, la consumi fino a 30 bar e a quel punto ti fai la pesata a 3 metri.
                      A quel punto, con la bombola più pesante, sarà tutto più facile. Trovo però strano che nello stesso posto ti diano 2 bombole della stessa capacità con così tanta differenza di peso da vuote.
                      Per curiosità, quanta zavorra usavi con la umida e bombola da 15 litri?
                      Sul peso letto dalla bombola ammetto di no, anche perché tra eventuali riverniciature, adesivi, e retina di protezione non è sempre agevole cercarlo, mea culpa.
                      Prossima volta vedrò magari di portarmi un pesavaligie o qualcosa del genere per verificare il peso a bombola carica.

                      Riguardo la differenza tra le bombole considera che parlo di un club e non di un diving, per cui con bombole sia acquistate in periodi diversi e/o bombole prestate e quant'altro.

                      Per la umida, con la 5+5 in acqua dolce usavo sui 5-5,5kg; ma ho fatto poche immersioni in umida al lago per avere una stima precisa.
                      Al mare 5+5 sono intorno gli 8kg oppure 5kg quando non uso il mutino ma solo 5mm/cappuccio/calzari.
                      La stagna purtroppo ancora non ho avuto modo di provarla in acqua salata.

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