https://vimeo.com/68264945
Il 2 febbraio 1943 alle 14:50, il sommergibile HMS SAFARI attaccò col cannone e siluri un convoglio di due navi 10 miglia ad Est di Capri, di fronte a Positano.
il P.fo VALSAVOIA fu la prima nave ad essere affondata. Pochi minuti dopo fu la volta del P.fo SALEMI. Colpito da diversi colpi di cannone, fu finito con un siluro affondando vicino al VALSAVOIA.
L'anno scorso abbiamo documentato il relitto del P.fo VALSAVOIA . Recentemente abbiamo esplorato e filmato per la prima volta il relitto del SALEMI. La nave giace a 105 metri di profondità in assetto di navigazione.
Sfortunatamente abbiamo trovato sul fondo solo 3 metri di visibilità rendendo estremamente difficile raccogliere dettagli sulla nave e ottenere delle riprese decenti.
La prua è orientata verso Est e la poppa manca completamente. Il relitto è coperto da numerose reti e tutte le sovrastrutture sembrano distrutte, forse dai colpi del SAFARI o dal tempo trascorso sul fondo.
A fine immersione, coperta da una rete a strascico abbiamo ritrovato la campana della nave.
Divers: Davide De Benedictis, Fabio Masiello, Stefano Memoli.
Safety divers: Marco Bartolomucci, Alessandro Gallo, Giuseppe Lopes.
Il 2 febbraio 1943 alle 14:50, il sommergibile HMS SAFARI attaccò col cannone e siluri un convoglio di due navi 10 miglia ad Est di Capri, di fronte a Positano.
il P.fo VALSAVOIA fu la prima nave ad essere affondata. Pochi minuti dopo fu la volta del P.fo SALEMI. Colpito da diversi colpi di cannone, fu finito con un siluro affondando vicino al VALSAVOIA.
L'anno scorso abbiamo documentato il relitto del P.fo VALSAVOIA . Recentemente abbiamo esplorato e filmato per la prima volta il relitto del SALEMI. La nave giace a 105 metri di profondità in assetto di navigazione.
Sfortunatamente abbiamo trovato sul fondo solo 3 metri di visibilità rendendo estremamente difficile raccogliere dettagli sulla nave e ottenere delle riprese decenti.
La prua è orientata verso Est e la poppa manca completamente. Il relitto è coperto da numerose reti e tutte le sovrastrutture sembrano distrutte, forse dai colpi del SAFARI o dal tempo trascorso sul fondo.
A fine immersione, coperta da una rete a strascico abbiamo ritrovato la campana della nave.
Divers: Davide De Benedictis, Fabio Masiello, Stefano Memoli.
Safety divers: Marco Bartolomucci, Alessandro Gallo, Giuseppe Lopes.
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