U Boot 455 di Ugo Sgrevi

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  • U Boot 455 di Ugo Sgrevi


  • #2
    Molto, molto bello! Complimenti!
    Niente di quello che ho scritto è vero, sono uno che dice sempre bugie.

    cit: "meno male che c'e' qualcuno che ha la scienza e sa come van fatte le cose..."

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    • #3
      Bello, complimenti per le riprese.
      Nel video si vede ancora la botola aperta, chissà magari qualcuno è riuscito a salvarsi.

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      • #4
        Grazie a tutti per gli apprezzamenti!
        http://www.youtube.com/user/ugosgrevi?feature=mhee#p/u
        Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua.
        Erri De Luca, I pesci non chiudono gli occhi

        cit. giordydiver: "un subacqueo GUE ben addestrato(il 99% dei casi)"
        cit. giordydiver: "gli utenti sono nella mia testa e sanno meglio di me quello che volevo dire !!"

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        • #5
          Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
          Bello, complimenti per le riprese.
          Nel video si vede ancora la botola aperta, chissà magari qualcuno è riuscito a salvarsi.
          Non credo, sai? Quello che vediamo aperto e' il portello esterno, subito sotto c'e' la centrale per il puntamento per il lancio dei siluri, quindi un altro portello stagno oltre il quale si accede allo scafo a pressione. Quest'ultimo ricordo di averlo visto chiuso in un video di nonricordochi, che aveva infilato la telecamera quasi a filo dell'accesso del portellone esterno. E ci sta, nell'immediato dell'emergenza viene chiuso per prevenire un allagamento. Chi era di guardia in torretta ho paura che abbia comunque fatto una brutta fine.
          Ti allego un'immagine o due, che rendono meglio di mille parole.
          Devo poi dire che questo e' davvero un bel video, bello bello veramente. Oltre a mostrare immagini splendide, fa riflettere. Guardare scorrere i nomi e le eta' dei membri dell'equipaggio, alla fine delle splendide riprese, fa riflettere molto su che cancro sia la guerra, indipendentemente da qualsiasi considerazione ideologica, che viene poi dopo. Intere generazioni, su ogni fronte, mangiate via per un'aberrazione della razionalita' umana, da un'insensata idea di onnipotenza scellerata.
          Grazie per averlo fatto cosi' bene, con quel rispetto e delicatezza che ogni cimitero di guerra merita, e grazie per averlo condiviso.

          il-tedesco-guerra-mondiale-2-di-tipo-sommergibile-viic-41-all-interno-di-conning-tower-ultra-wide-angle-foto-rwe5dh.jpg
          Zentrale.jpg
          File allegati

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          • #6
            Grazie per la spiegazione, non ci avevo mai fatto caso a questo doppio portello ,dico cosi perchè mi è capitato di entrare in qualche sommergibile (intendo dentro ha un museo o comunque in secca non sott'acqua ),
            si leggere l'età dei marinai è impressionante ma purtroppo si fa finta di non vedere le cose o si preferisce dimenticarle,
            se guardi il video di una canzone degli anni 80 di Paul Hardcastle racconta che in Vietnam l'età dei soldati era di 19 infatti il titolo era " 19 Nineteen"
            Quindi a volte la storia purtroppo non insegna nulla.

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            • #7
              Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
              Grazie per la spiegazione, non ci avevo mai fatto caso a questo doppio portello ,dico cosi perchè mi è capitato di entrare in qualche sommergibile (intendo dentro ha un museo o comunque in secca non sott'acqua ),
              si leggere l'età dei marinai è impressionante ma purtroppo si fa finta di non vedere le cose o si preferisce dimenticarle,
              se guardi il video di una canzone degli anni 80 di Paul Hardcastle racconta che in Vietnam l'età dei soldati era di 19 infatti il titolo era " 19 Nineteen"
              Quindi a volte la storia purtroppo non insegna nulla.
              Ma che scherzi CGL, mi fa solo piacere se riesco a condividere quelle due cose che so
              Se dovessi capitare nel nord della Germania, vicino Amburgo c'e' Laboe. Li' e' conservato l'unico u-boot tipo VIIC ancora esistente, l'U995. E' visitabile anche all'interno, davvero molto interessante da vedere. Tocchi con mano perche' erano definiti bare di acciaio. Se poi ti allunghi a Bremerhaven c'e' un tipo XXI, l'U2540, anche questo l'unico della sua classe in circolazione e anche questo visitabile all'interno, tutta un'altra storia sia come spazi che come concezione. Invece di Tipo IX ce ne sono due, o quasi. Uno, l'U505, a Chicago dentro il Museo della Scienza e della Tecnica. Fu catturato dalla marina USA prima che si autoaffondasse del tutto. Ora gli hanno costruito intorno tutta una sala interrata, realizzando un'esposizione davvero ben fatta e completa. E' visitabile all'interno. L'altro, tagliato e sezionato per esigenze di spazi espositivi, l'U534, recuperato negli anni '90 abbastanza integro dal fondo del Kattegat, lo trovi nel sud della Gran Bretagna in un posto quasi impronunciabile Non si puo' visitare all'interno, ma qualcosa e' comunque visibile dato che l'hanno affettato come un salame. Prima era esposto tutto intero a Birkenhead.
              In Italia abbiamo l'Enrico Toti, esposto al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, e il Nazario Sauro che trovi in galleggiamento nel porto vecchio di Genova. Entrambi visitabili, sono piu' moderni degli U-boote di cui abbiamo fin'ora parlato, ma rendono bene l'idea di quanto possa essere claustrofobico un sottomarino.

              Me la ricordo bene quella canzone, 19, aveva un gran bel ritmo, la si ballava molto spesso alle feste e... avevo 16 o 17 anni all'epoca, praticamente 3 in meno di quel che diceva nel testo
              Ultima modifica di Steinoff; 20-10-2021, 00:01.

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              • #8
                Visto ieri con calma...spettacolare
                Buone bolle a tutti!!!
                http://4th-dimension.detidecosystem.com/

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                • #9
                  Originariamente inviato da Steinoff Visualizza il messaggio

                  Ma che scherzi CGL, mi fa solo piacere se riesco a condividere quelle due cose che so
                  Se dovessi capitare nel nord della Germania, vicino Amburgo c'e' Laboe. Li' e' conservato l'unico u-boot tipo VIIC ancora esistente, l'U995. E' visitabile anche all'interno, davvero molto interessante da vedere. Tocchi con mano perche' erano definiti bare di acciaio. Se poi ti allunghi a Bremerhaven c'e' un tipo XXI, l'U2540, anche questo l'unico della sua classe in circolazione e anche questo visitabile all'interno, tutta un'altra storia sia come spazi che come concezione. Invece di Tipo IX ce ne sono due, o quasi. Uno, l'U505, a Chicago dentro il Museo della Scienza e della Tecnica. Fu catturato dalla marina USA prima che si autoaffondasse del tutto. Ora gli hanno costruito intorno tutta una sala interrata, realizzando un'esposizione davvero ben fatta e completa. E' visitabile all'interno. L'altro, tagliato e sezionato per esigenze di spazi espositivi, l'U534, recuperato negli anni '90 abbastanza integro dal fondo del Kattegat, lo trovi nel sud della Gran Bretagna in un posto quasi impronunciabile Non si puo' visitare all'interno, ma qualcosa e' comunque visibile dato che l'hanno affettato come un salame. Prima era esposto tutto intero a Birkenhead.
                  In Italia abbiamo l'Enrico Toti, esposto al Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, e il Nazario Sauro che trovi in galleggiamento nel porto vecchio di Genova. Entrambi visitabili, sono piu' moderni degli U-boote di cui abbiamo fin'ora parlato, ma rendono bene l'idea di quanto possa essere claustrofobico un sottomarino.

                  Me la ricordo bene quella canzone, 19, aveva un gran bel ritmo, la si ballava molto spesso alle feste e... avevo 16 o 17 anni all'epoca, praticamente 3 in meno di quel che diceva nel testo
                  WoW
                  sei informatissimo ,,
                  io ho visitato un sottomarino (o sommergibile ? ) in Danimarca a Copenaghen, mi sembrava che fosse tedesco, ma forse ricordo male, è esposto in maniera permanente ,
                  mi capitò per caso a Stoccolma di visitare un sottomarino Sovietico, non ricordo per quale motivo lo portarono in porto (galleggiava) e per un certo periodo è stato possibile (dietro pagamento) visitarlo,
                  era un sottomarino anni 60 o 70 non credo più nuovo (non so poi che fine abbia fatto).
                  Ho visitato anche il museo della Scienza e della Tecnica di Parigi e di Monaco e anche li ho visto un sommergibile (era sezionato in due parti).
                  In compenso non sono mai andato al museo di Milano e non ho visto i sommergibili italiani

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                  • #10
                    U455 sempre un bel tuffo
                    http://profondeemozioni.blogspot.com...V5SQJ1vZvQ6WZR
                    http://profondeemozioni.blogspot.com/

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                    • #11
                      Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio

                      WoW
                      sei informatissimo ,,
                      io ho visitato un sottomarino (o sommergibile ? ) in Danimarca a Copenaghen, mi sembrava che fosse tedesco, ma forse ricordo male, è esposto in maniera permanente ,
                      [telefono]:
                      Sono appassionato di storia, e tra i vari periodi che mi interessano ho approfondito un po' la Battaglia dell'Atlantico
                      Se ho capito bene quel che hai visitato dovrebbe essere il Sælen, che e' un tipo 207 tedesco in uso alla Marina Danese, ma parliamo gia' degli anni 60 e 70. Li' alzo le mani, che ne so poco e niente...
                      Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
                      mi capitò per caso a Stoccolma di visitare un sottomarino Sovietico, non ricordo per quale motivo lo portarono in porto (galleggiava) e per un certo periodo è stato possibile (dietro pagamento) visitarlo,
                      era un sottomarino anni 60 o 70 non credo più nuovo (non so poi che fine abbia fatto).
                      [telefono]:
                      Eh, quelli sovietici me mancano... Che se vai a vedere le loro linee, sopratutto quelli anni '50 e poi '60 assomigliano tantissimo ai Tipo XXI tedeschi degli ultimi mesi di guerra.

                      Originariamente inviato da CGL Visualizza il messaggio
                      Ho visitato anche il museo della Scienza e della Tecnica di Parigi e di Monaco e anche li ho visto un sommergibile (era sezionato in due parti).
                      In compenso non sono mai andato al museo di Milano e non ho visto i sommergibili italiani
                      Bisogna che colmi la lacuna allora
                      Battute a parte, per me e' molto interessante una visita cosi'. Tra l'altro, se visiti il Nazario Sauro a Genova puoi anche guardare attraverso il suo periscopio. Non so te, ma io era fin da bambino che sognavo una roba del genere

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