Ciao a tutti,
È da un po' che leggo e rileggo vecchie discussioni nel forum, dove a volte vengono fuori racconti interessanti di emergenze subacquee che vi sono capitate, sia cose relativamente "gestibili" (erogatori che vanno in continua, stagne allagate, rottura della torcia al buio), sia più rischiose (perdita della zavorra durante decompressione, perdita dell'erogatore e panico del compagno che si lancia in superficie, pedagno sparato male con la sagola che si incastra e porta al pallonamento, etc. etc.).
Mi piacerebbe raccogliere in questo thread quali sono state le vostre esperienze reali di momenti problematici in immersione, e soprattutto come li avete gestiti (o come li ha gestiti il vostro compagno e/o gli altri compagni di immersione); ovviamente non parlo solo di emergenze che avete vissuto su di vuoi ma anche quelle che avete visto accadere.
Non parlo in questo caso di incidenti veri e propri, dove a volte si aggiunge la sfiga (e che spesso sono ben coperti anche sul blog della DAN), ma tutte quelle emergenze minori a cui magari non si dà peso finché non succedono davvero; o che magari non sono neanche trattati nei vari corsi avanzati e non.
Per fare qualche esempio, mi sono sempre chiesto cose come: che succede se ci sono 7 gradi, mi si allaga la stagna, e devo farmi 20 minuti di decompressione prima di uscire? Che succede se a causa di una pinnata mi si rompe la maschera, perdo l'erogatore e magari vado nel panico rischiando di aspirare acqua? O ancora, vedo il mio compagno che inizia a sprofondare per qualche problema, quanto tempo avrei per lanciarmi pinneggiando verso il basso, raggiungerlo e tirarlo su dalla bombola?
E tante altre che forse sono anche troppo irrealistiche da pensare, ma magari succedono davvero.
È da un po' che leggo e rileggo vecchie discussioni nel forum, dove a volte vengono fuori racconti interessanti di emergenze subacquee che vi sono capitate, sia cose relativamente "gestibili" (erogatori che vanno in continua, stagne allagate, rottura della torcia al buio), sia più rischiose (perdita della zavorra durante decompressione, perdita dell'erogatore e panico del compagno che si lancia in superficie, pedagno sparato male con la sagola che si incastra e porta al pallonamento, etc. etc.).
Mi piacerebbe raccogliere in questo thread quali sono state le vostre esperienze reali di momenti problematici in immersione, e soprattutto come li avete gestiti (o come li ha gestiti il vostro compagno e/o gli altri compagni di immersione); ovviamente non parlo solo di emergenze che avete vissuto su di vuoi ma anche quelle che avete visto accadere.
Non parlo in questo caso di incidenti veri e propri, dove a volte si aggiunge la sfiga (e che spesso sono ben coperti anche sul blog della DAN), ma tutte quelle emergenze minori a cui magari non si dà peso finché non succedono davvero; o che magari non sono neanche trattati nei vari corsi avanzati e non.
Per fare qualche esempio, mi sono sempre chiesto cose come: che succede se ci sono 7 gradi, mi si allaga la stagna, e devo farmi 20 minuti di decompressione prima di uscire? Che succede se a causa di una pinnata mi si rompe la maschera, perdo l'erogatore e magari vado nel panico rischiando di aspirare acqua? O ancora, vedo il mio compagno che inizia a sprofondare per qualche problema, quanto tempo avrei per lanciarmi pinneggiando verso il basso, raggiungerlo e tirarlo su dalla bombola?
E tante altre che forse sono anche troppo irrealistiche da pensare, ma magari succedono davvero.
Commenta