RANA ai tempi di Deep Diving si parlava di adattamento alla narcosi, oggi sappiamo che è sbagliato. Ci adattiamo all'ambiente riusciamo a contenere lo stress, esattamente come hai spiegato. Quindi ampliare la zona comfort permette, anche a quote più elevate, di agire con efficienza. Ci sono persone che riferiscono di causare un deterioramento cognitivo netto ad una determinata profondità sempre uguale e certe volte anche modesta (50 metri) altri addirittura a profondità dove scientificamente non esiste narcosi ( meno di 30 metri)
Di fatto ci adattiamo allo stress, ma io preferisco chiamarla emozione, per un nuovo traguardo o per una nuova scoperta. Nessuno si adatta alla narcosi ma tanti si adattano alle emozioni rimanendo in zona comfort quindi l'esperienza e l'aumentare per gradi e senza fretta la profondità permette di andare più in basso con un accettabile margine di sicurezza. Naturalmente tenendo ben presente che il margine si assottiglia.
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
Di fatto ci adattiamo allo stress, ma io preferisco chiamarla emozione, per un nuovo traguardo o per una nuova scoperta. Nessuno si adatta alla narcosi ma tanti si adattano alle emozioni rimanendo in zona comfort quindi l'esperienza e l'aumentare per gradi e senza fretta la profondità permette di andare più in basso con un accettabile margine di sicurezza. Naturalmente tenendo ben presente che il margine si assottiglia.
Inviato dal mio SM-G970F utilizzando Tapatalk
Commenta