MDD facile da diagnosticare ed evitare o subdola e dietro l’angolo ?

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  • firer84
    ha risposto
    Alla tua domanda rispondo:
    In immersioni dove ci sia un trasporto attrezzatura importante e in condizioni difficili mi capita spesso di essere stanco a fine "battaglia", ma sò che dipende dallo sforzo e non da MDD, se invece mi tuffo dalla barca, mai. Trasporto importante intendo na roba così però:

    rio trombetta.jpeg ​​​​​​​

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  • Mercurio90
    ha risposto
    Ciao, considerando il tuo allenamento al momento.... Se avessi fatto una lunga corsa in salita o una passeggiata di 20 km... Pensi che avresti avuto stanchezza ecc? Considera che tutto lo sforzo che hai fatto, lo hai fatto non all'aria aperta, ma in un ambiente iperbarico mentre respiravi aria compressa, accumulando innaturalmente azoto. Non era MDD secondo me, era una stanchezza assurda indotta dal grande sforzo fisico, psicologico il tutto condito da azoto.
    se ti capita di leggere un manuale nitrox leggerai che tutti quei sintomi che descrivi, in parte vengono ridotti dall'utilizzo di miscele iperossigenate. A me capita spesso di vedere persone stanchissime dopo la doppia immersione, stracci. Si potrebbe pensare MDD, ma è solo grande sforzo anche solo a movimentare l'attrezzatura, a nuotare ecc con in più l'azoto residuo.

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  • paolo55
    ha risposto
    Alla tua domanda diversa rispondo mai.
    Mai avuto problemi fisici del tipo da te indicato
    Adesso gira pagina e ricomincia da capo
    un salutone
    Paolo

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  • Francesco77
    ha risposto
    Originariamente inviato da paolo55 Visualizza il messaggio
    Ai miei tempi nessuno andava senza strumenti ed era uno dei postulati di base
    orologio profondimetro e tabelle non mancavano a nessuno
    Mi fermo qui
    ciao
    Paolo
    Infatti come detto all’inizio , una serie di errori che per fortuna hanno funzionato da insegnamento senza dare un problema. Da li sono passato ad immergermi in modo’ sicuro. Sbagliano si impara, l’importante è’ raccontarlo

    Detto questo mi ero perso un pezzo nella premessa: fare diagnosi e’ il mio lavoro, nel senso che faccio il medico.
    Riguardo al dolore era davvero strano, mai sofferto di dolori alla colonna, ma soprattutto non era un dolore muscolare. Ma come detto all’inizio entrambe le spiegazioni sono valide:
    - non era nulla, stress, fatica , poco allenamento, eccessivo sforzo muscolare , suggestione nel momento in cui ho iniziato a pensare potesse essere MDD, il fatto di aver sforzato la muscolatura nel caricare e scaricare il gruppo …. Ecc ecc. Tutte spiegazioni che mi sono dato da solo all’inizio.

    oppure MDD

    Una cosa che ho imparato lavorando e’ che quando ti servono troppe cause per spiegare una diagnosi probabilmente stai sbagliando…. Probabilmente, perché esiste il caso in cui invece e’ cosi e quindi ci sono 10 cause che hanno provocato ciò che vedi in quel momento.

    La cosa che mi ha fatto in realtà’ pensare ad una MDD lieve erano alcuni aspetti: mai avuto un dolore simile , e mai piu’ avuto successivamente anche dopo altre immersioni , la tempistica , (anche se la tempistica non era perfetta) , sparito completamente senza lasciare traccia a distanza di 10 ore ed insorto a distanza dall’evento che avrebbe dovuto causarlo.

    La risposta giusta ovviamente non c’e’ , quindi vanno bene entrambe le spiegazioni.
    Come descritto in un post precedente ho preso la decisione di non fare nulla e di dormirci sopra, per vari motivi. Erano passate ormai innumerevoli ore , circa 8, i sintomi non andavano via ma erano stazionari da tempo e soprattutto non peggioravano. Se fosse stata una MDD era una forma lieve e quindi con rischi bassi. Non avevo nessun sintomo neurologico.
    Fare O2 avrebbe portato un vantaggio relativo dopo tutte quelle ore,
    Ovviamente dormirci sopra e’ sempre la cosa sbagliata, ma come detto in un’altro post non volevo creare un’ allarme e mandare tutti in angoscia.

    La mia domanda era diversa, e per questo ho portato anche l’esempio : quante volte vi e’ capitato di fare tutto piu’ o meno secondo i piani ed uscire sentendovi poco bene ? Pensando non e’ nulla mi sono sforzato troppo ?. Ho un po’ di influenza, ho dormito poco, sono fuori allenamento….ecc ecc ? Insomma sentendovi poco bene. ?
    Ultima modifica di Francesco77; 11-11-2021, 19:21.

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  • firer84
    ha risposto
    Senza un profilo immersione c'è poco da fare ipotesi...potevi essere a 10 metri come a 40...aver fatto 10 min come 30 di fondo...magari se recuperi il profilo del buddy ci si può fare un'idea ma così no.
    Senza dati così basilari si parla del nulla.
    Se guardi solo i sintomi è come cercare in internet perchè hai male alla testa...come minimo viene fuori che hai un aneurisma in atto..,.in realtà hai bevuto due birre in più la sera prima.
    Discorso stanchezza. Beh dopo una tale concentrazione di magagne penso sia il minimo essere stanchi, sia fisicamente che mentalmente...

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  • RANA
    ha risposto
    Ciao Francesco77.

    Fare una "diagnosi" (tra parentesi perché non siamo medici, ho usato il termine solo come sinonimo di analisi) sulla base di quello che hai raccontato anche se hai cercato di dettagliare il più possibile è difficile.

    Mi piacerebbe sapere quanti anni hai, che corporatura hai, se sei una persona allenata o sedentaria ecc, ecc.

    Posso parlarti della mia esperienza, ero molto più giovane avevo circa 27 anni, feci 3 immersioni nell'arco della mattinata primo pomeriggio.
    Tre immersioni a profilo inverso, la prima -37 metri, la seconda -46 metri, la terza oltre i -56 metri, intervalli di superficie un ora di media.
    Alla sera mi sono sentito male, nel senso che avevo tutte le articolazioni che mi facevano male come se mi avessero dato una serie di bastonate.
    Ero nel letto ed avevo paura, non volevo svegliare i miei, già non approvavano questa mia passione gli avrei dato un motivo per darmi contro ma soprattutto li avrei spaventati a morte.
    Cosi attesi e poi "morfeo" mi fece addormentare, l'indomani stavo benissimo.
    Telefonai all'altro fenomeno del mio compagno che insieme a me aveva fatto le 3 immersioni e ... la moglie mi disse che aveva vomitato tutta la notte ma che ora stava bene.

    Morale: penso veramente che in quella circostanza abbiamo sviluppato una PDD per fortuna si è risolta da sola senza conseguenze.
    A volte la fortuna ci mette la mano la dove la nostra incoscienza ci aveva fatto fare di tutto per beccarci una "cricca".

    Se tu mi avessi descritto una situazione simile a quella che ti ho descritto io ti avrei detto si, probabilmente hai avuto una manifestazione fisica da infiammazione per PDD.

    Ma sinceramente in immersione singola, tra i -20 metri e -35 con un tempo totale di 40 minuti quindi cosa hai fatto alla massima profondità ? stimiamo 10 minuti se li hai fatti.
    Sinceramente non penso che ci siano i presupposti per sviluppare una PDD.

    Dal tuo racconto esce fuori che l'immersione è stata fatta con la presenza costante di stress fisico e anche psicologico.
    Pinne troppo dure, pesata ad incudine e tu che (senza offesa) non avevi esperienza, senza strumenti, in cui bovinamente seguivi la guida.

    La stanchezza che hai avvertito subito a fine immersione è per me l'effetto del fatto che ti sei rilassato dopo tanta tensione, quindi ha avvertito la stanchezza fisica di un immersione in cui fisicamente sei stato provato con in più anche il carico emotivo.
    In poche parole stanchezza da stress.

    Il dolore "dorsale sordo e persistente , piu’ simile ad un peso - fastidio - bruciore" insorto dopo 5 ore secondo me non era PDD, ma solo un dolore dovuto a qualche movimento che hai fatto, nell'alzare il bibo o in barca, o ....
    Mi chiedo tu soffri di mal di schiena ?
    Hai mai avuto dolori alla schiena ?
    Se si, stai sereno in questo caso il dolore che descrivi è un dolore per mal di schiena.
    Considera anche che hai forzato la pinneggiata e la schiena è il contrappeso dei movimenti quindi il dolore potrebbe essere sorto per postura sbagliata.

    Detto questo posso escludere che non sia PDD, no penso nessuno può escluderlo ma le possibilità sono molto remote, mentre un dolore articolare per sforzo è più plausibile soprattutto se ci riferiamo al tuo racconto.

    Cordialmente
    Rana




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  • paolo55
    ha risposto
    Mi sembra una immersione praticamante in curva ma con criticita'e evidenti
    30 minuti a 30 metri con 3 minuti a tre metri e con la testa nel sacco
    Ai miei tempi nessuno andava senza strumenti ed era uno dei postulati di base
    orologio profondimetro e tabelle non mancavano a nessuno
    Mi fermo qui
    ciao
    Paolo

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  • Alastar
    ha risposto
    Guarda, tutto è possibile, ma stanchezza, malessere e doloretti sarebbero perfettamente compatibili con quello che racconti: sforzo, fatica, pinne, corrente e anche un po' di accumulo di CO2 ...
    Gli sforzi post-immersione non aiutano di certo, anzi potrebbero peggiorare i doloretti perché hai maneggiato pesi in condizioni non ottimali, per cui articolazioni e muscoletti ringraziano sentitamente.
    Sono molto più propenso a pensare questo che a una forma leggera di MDD.

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  • MDD facile da diagnosticare ed evitare o subdola e dietro l’angolo ?

    Approfitto del forum per sapere una cosa che è davvero difficile da trovare se non chiedendo l’esperienza di chi ha vissuto più immersioni. Ovvio che nella storia a seguire ci sono una serie di errori elencati che ho provveduto a correggere e a non ripetere. Quindi più che i fatti a se, mi interessa la morale finale.
    Prendo come esempio un’immersione fatta tempo fa ( ma non così tanto) quando l’unica cosa che non affittavo era la maschera e le pinne. Quindi parliamo di un’immersione in aria, solo con manometro. Profondità….. bho , oltre i 20 sicuramente meno di 35 il resto non lo saprei ricostruire. Come detto non avevo modo di verificare direttamente. Tempo oltre i 40 minuti, o 40 minuti totali, sempre riferito a fine immersione. In quel periodo il modo in cui scendevo era attaccarsi alla guida e non lasciarla fino alla risalita.
    Arriviamo alle cose andate fuori programma. Per vari motivi (stupidi) scendo abbastanza nervoso. Sbaglio completamente la pesata, quindi scendo come un missile , e da quel momento in poi ho cercato di trovare l’assetto per tutto il tempo ( gav provato per la prima volta, diversi cambi di profondità…… ecc ecc) . Quindi nel gruppo ero quello che e’ rimasto ad una profondità maggiore tutto il tempo.
    Inoltre troviamo corrente e, quel preciso giorno avevo portato delle pinne nuove appena comprate, che tuttavia si sono rivelate davvero troppo rigide. La sensazione era di fare uno sforzo consistente , sia per contrastare la corrente, ma anche per mantenere la profondità voluta. Detto ciò arrivo a 60 di aria , quindi avevo avuto un consumo consistente ( questo solo per spiegare lo sforzo, in parte dovuto alla scocciatura di non riuscire a trovare l’assetto ) , ma eravamo arrivati già nel punto di uscita . Questa è una supposizione , ma dovrebbe essere intorno ai 20 mt. Faccio segno di salire alla guida ( anche perché come detto il divertimento quel giorno era relativo) , lui mi chiede quanta aria ho , e mi fa segno che ho ancora tempo. Quindi scendiamo e andiamo a vedere un nudibranco ( bellissimo tra le altre cose). Anche li, altro cambio di assetto , questa volta più semplice , ma con il risultato di aver consumato 30 di aria ( dovuto all’incremento della profondità in parte , ma anche ad aria sprecata nel gav e per la respirazione sbagliata). A quel punto iniziamo ad uscire. Io penso…. va be, 30 me li faccio bastare, ma alla fine la guida mi passa il suo octopus e mi fa segno di lasciare la mia aria. Così, parte della risalita e sosta di sicurezza , l’ho fatta con l’aria del buddy, che aveva il computer alla console, anche se come detto non eravamo stati così vicini , nel senso che lui era rimasto ad una profondità minore ( nulla di eccessivo, ma non saprei quantificarla , sicuramente nuotava sopra di me.)
    ‘Detto ciò, fatta la sosta di sicurezza , probabilmente 3 minuti, e sono risalito con la mia aria….. velocità di risalita … ignota.

    Questo era L’antefatto. Risalgo in Barca e mi ricordo una cosa chiarissima : ero stanco. A differenza delle altre volte non avevo la sensazione di benessere totale che avevo sempre, tanto che chiacchierando con gli altri , riguardo alle pinne che avevo deciso di cambiare, la mia considerazione era di aver faticato davvero tanto.
    Da li nulla di che, esco, sistemo e lavo un po’ tutto ,mi sforzo a scaricare dalla barca il mio gruppo che era pesantissimo, anche a causa dei pesi aggiunti da me , salgo i macchina e vado.
    Anche li, la sensazione di mancanza di benessere persiste. A seguire (ormai erano passate quasi 5 ore ) e’ comparso un dolore dorsale sordo e persistente , piu’ simile ad un peso - fastidio - bruciore.

    A quel punto e’ scattato il campanello d’allarme e andando a controllare, una MDD era possibile come diagnosi , ovviamente di grado lieve insorto dopo circa 6 ore. Mancavano molte cose, come rash cutanei, dolori articolari. Diciamo che l’unico segno era il dolore diffuso , non legato al movimento, il senso di malessere , di stanchezza . Qualche dolore alle articolazioni era presente , ma non l’ho voluto considerare appositamente in questo racconto perché non essendo il sintomo predominante, poteva essere dovuto a suggestione.
    Quello che in realtà’ non corrispondeva erano i parametri dell’ immersione. Nel senso che avendo seguito la guida , non dovrei avere avuto una pausa di deco. Inoltre abbiamo fatto la pausa di sicurezza , di questo sono sicuro, quindi almeno 3 minuti di sosta sono stati fatti.

    A questo punto la mia domanda è’ : possibile che sia stata una forma di MDD lieve ? Ma la cosa che mi interessava maggiormente era: quante volte vi siete trovati nelle stesse condizioni ? In una situazione in cui dopo essere usciti avete pensato che qualcosa non andava o che non vi sentivate bene ? Ovviamente senza la certezza di avere una MDD.
    Mi interessava sapere quante volte capita una situazione border line come quella che ho descritto, in cui i sintomi potrebbero essere facilmente ricondotti a sforzo fisico, o altre condizioni, oppure una forma lieve di MDD, ma senza averne la certezza.
    Se vi e’ capitato cosa avete fatto ?

    Grazie

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