Pescasub disperso in Sicilia.

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http://www.newsicilia.it/cronaca/tro...-stazzo/204168 STAZZO - È stato trovato privo di vita l’ex poliziotto 64enne di Aci Sant’Antonio, Francesco Giuffrida, con la passione per la pesca dopo due giorni di ricerche ininterrotte condotte con l’impiego dei mezzi navali, dei mezzi aerei e con l’impiego del nucleo subacqueo della Guardia Costiera di Messina e del Nucleo Sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Catania.
Quel mare che tanto amava l’ha preso con sè trascinandolo nei fondali di Stazzo, il borgo marinaro di Acireale. È proprio sul fondale marino che gli uomini della Guardia Costiera e i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno trovato il suo corpo, privo di vita. Erano circa le 16 quando è avvenuto il ritrovamento.

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http://catania.meridionews.it/artico...tro-pescatore/
Secondo questo articolo , il disperso stava praticando la pesca in apnea .

"Secondo una prima ricostruzione, per la sua battuta di pesca Giuffrida si sarebbe diretto verso Nord - cioè verso Messina -, mentre l'altro sub sarebbe andato a Sud - verso Catania. Al momento di uscire, il secondo uomo avrebbe visto la luce della torcia del disperso nella zona del punto di uscita. Motivo per il quale, confermano dalla capitaneria di porto, le ricerche si stanno concentrando in quel punto e nell'area circostante. «È una zona di fondale lavico - dicono dalla guardia costiera - è difficile individuare elementi utili tra le rocce». Così come pare difficile che il corpo possa risalire a galla, nel caso in cui gli siano rimasti attaccati i pesi usati per mantenersi vicino al fondo per la pesca."

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Sono riprese questa mattina all’alba le ricerche del sub scomparso da tre giorni ormai durante un’immersione serale nello specchio d’acqua antistante la frazione acese di Stazzo. Alle operazioni partecipano anche i vigili del fuoco del distaccamento di Riposto unitamente al nucleo sommozzatori e ai carabinieri.
L’uomo, G.F. di 64 anni, poliziotto in pensione, di Aci Sant’Antonio, è un sub esperto ed è solito immergersi nella zona. Nel tardo pomeriggio di martedì 27, in compagnia di un altro appassionato, si sono immersi e, secondo quanto raccontato dallo stesso amico, sono stati vicino per quasi tutta la durata dell’immersione fino a poco prima dell’emersione.




Contrariamente alle previsioni G.F. non è emerso. Da qui l’allarme. Da ieri, dopo l’allarme lanciato dai parenti, il via alle ricerche da parte della capitaneria di Porto e del nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Catania con l’ausilio anche di un elicottero, sempre del nucleo volo dei Vigili del Fuoco, per sorvolare la zona e dare supporto ai sommozzatori.
Le avverse condizioni meteo e del mare hanno, però, condizionato negativamente le ricerche che comunque continueranno ad oltranza sino al ritrovamento del 64enne.