Originariamente inviato da blu dive
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Nel 900 quando ancora c'erano le lire e lo stato aumentava il costo della benzina un Signore delle mie parti mi diceva sempre io devo andare da A a B e posso spendere 10000 lire (faceva benzina a cosi ) l'umica cosa che posso fare è ridurre la velocità e partire prima perchè non ho intenzione di spendere di più.
Il problema è che il viaggio era in città le strade piccole e lui faceva da tappo, dopo qualche mese erano sempre di più quelli che rallentavano la velocità e partivano un pò prima.
Questo esempio su scala nazionale negli anni ha fatto si che tutta l'italia andasse sempre più piano.
Punti cruciali quali furono? Nei salari furono bloccati gli scatti d'anzianità, fu cancellata la scala mobile che adeguava i salari all'inflazione reale, e chicca finale i contratti a termine (precariato), l'unica entrata certa per lo Stato sono sempre state le buste paghe dei lavoratori, ma ora con il precariato e le carriere lavorative che non aumentano i salari (visto che con il contratto a termine parti sempre dall'inizio) lo Stato si trova senza soldi.
Evasione fiscale inutile parlarne, consumi interni pari a 0 (visto che i salari non crescono)e poi ci chiediamo come mai siamo a crescita 0, (zero virgola).
Il fatto di fare ferie fuori Italia non è falso moralismo, è che tutti guardano a dove vengono trattati meglio rispetto a quello che possono spendere.
Comunque scusa perchè sono off topic.
P.S:
Ovviamente era un discorso in generale non riferito a persone specifiche





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